Era la notizia che tantissimi tifosi italiani attendevano e, con un giorno di ritardo rispetto al previsto, ieri sera Gianmarco Tamberi, attraverso i propri canali social, ha ufficialmente comunicato che, dopo la prevista seduta tecnica organizzata per valutare se partecipare ai mondiali al coperto, ha deciso che sarà in pedana domenica 20 marzo alle 10,45.
Per il campione olimpico del salto in alto sarà il debutto assoluto nel 2022, a oltre sei mesi dalla sua ultima gara della passata trionfale stagione, che aveva coinciso con la vittoria nelle finali di Diamond League di Zurigo con 2.34 e, oltretutto, per Gimbo che è già stato campione del mondo al coperto a Portland nel 2016, non ci sarà nemmeno la possibilità di rompere il ghiaccio con le qualificazioni in quanto la lotta per i tre podi si svolgerà con finale diretta tra i 12 atleti iscritti.
Tamberi, peraltro, aveva deciso di saltare la stagione indoor per preparare l’assalto al titolo mondiale all’aperto, l’unico grande titolo che ancora manca alla sua collezione che comprende, oltre al titolo al coperto di Portland quando si impose con 2.36m, quello agli Europei outdoor di Amsterdam 2016, agli Europei Indoor di Glasgow 2019 oltre all’oro olimpico con 2.37m a Tokyo e all’argento europeo indoor di Glasgow nel 2021.
Un periodo di allenamenti alle Mauritius ha cambiato i piani agonistici oltre naturalmente alla grande voglia di mettersi sempre in gioco per dimostrare il proprio valore, anche quando certamente non può essere all’apice della condizione.
Le parole di Gimbo: “È andata a finire così, ci vediamo a Belgrado! È una delle scelte più difficili che abbia mai dovuto prendere nella mia carriera.”
I favori del pronostico, nella gara del salto in alto sulla pedana della Stark Arena serba, spettano in ogni caso al venticinquenne sudcoreano Woo Sanghyeok, quarto classificato con 2.35m nella magica finale delle Olimpiadi di Tokyo vinta a pari merito da Gianmarco Tamberi e Mutaz Barshim.
Il saltatore asiatico, campione del mondo a livello under 18 a Donetsk nel 2013, guida le liste mondiali indoor con l’eccellente record personale di 2.36m realizzato nel meeting di Hustopece in Repubblica Ceca in Febbraio.
Successivamente si è imposto anche nell’altro meeting ceco di Banska Bystrica con 2.35m. In caso di vittoria Woo diventerebbe il secondo saltatore asiatico a vincere il titolo mondiale indoor dopo Mutaz Barshim, che vinse a Sopot nel 2014 e fu secondo a Birmingham 2018.
Nessuno degli altri cinque atleti in gara ha superato la misura di 2.30m in questa stagione indoor e la lotta per le medaglie si preannuncia aperta ad ogni risultato.
Il belga Thomas Carmoy potrebbe vincere un’altra medaglia internazionale dopo il bronzo agli Europei Indoor di Glasgow dell’anno scorso.
Il neozelandese Hamish Kerr (soprannominato the “Flying Kiwi”) ha superato 2.30m al meeting outdoor di Auckland dello scorso 20 Febbraio e insegue una medaglia iridata nella prima gara indoor della sua carriera. Kerr ha un personale di 2.31m e si è piazzato al decimo posto alle Olimpiadi di Tokyo.
Gli altri saltatori con un personale di 2.30m in gara sono il bahamense Donald Thomas, campione del mondo a Osaka 2007 con 2.37m, il campione sudamericano 2021 Fernando Ferreira del Brasile, il messicano Edgar Rivera, quarto ai Mondiali di Londra 2017, il giapponese Naoto Tobe, medaglia di bronzo ai Campionati asiatici nel 2019 e primatista nazionale indoor con 2.35m a Karlsruhe nel 2019, e Loic Gaisch, campione svizzero e primatista nazionale con 2.33m a Losanna lo scorso anno.
Nella giornata di ieri, oltre alla conferma di Tamberi, ci sono da segnalare invece le rinunce dell’ostacolista Paolo Dal Molin, a causa del riacutizzarsi di un fastidio all’anca, e del triplista Emmanuel Ihemeje per una botta a un tallone rimediata sabato scorso durante la finale vinta ai campionati Ncaa negli Stati Uniti. Saranno quindi 22 gli azzurri in gara alla Stark Arena di Belgrado.
Tutti gli iscritti nel salto in alto con misura del 2022
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Sanghyeok Woo (KOR) 2.36
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Hamish Kerr (NZL) 2.30
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Thomas Carmoy (BEL) 2.27
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Norbert Kobielski (POL) 2.26
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Donald Thomas (BAH) 2.25
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Loïc Gasch (SUI) 2.25
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Darryl Sullivan Jr. (USA) 2.25
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Thiago Moura (BRA) 2.25
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Fernando Ferreira BRA (2.24)
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Naoto Tobe (JPN) 2.21
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Edgar Rivera (MEX) 2.20
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Gianmarco Tamberi (ITA)
Tutti gli orari delle gare con anche gli azzurri impegnati
Venerdì 18 marzo
9.35 – Pentathlon 60 metri ostacoli donne: Sveva Gerevini
9.55 – Eptathlon 60 metri uomini: Dario Dester
10.15 – Batterie 60 metri donne: Zaynab Dosso-Aurora Berton
10.40 – Eptathlon salto in lungo uomini: Dario Dester
11.00 – Batterie 400 metri uomini
11.10 – Pentathlon salto in alto donne: Sveva Gerevini
11.45 – Batterie 400 metri donne
12.05 – Eptathlon getto del peso uomini: Dario Dester
12.10 – Finale salto triplo uomini
12.30 – Batterie 1500 metri donne
13.00 – Batterie 800 metri uomini
13.20 – Pentathlon getto del peso donne: Sveva Gerevini
13.30 – Batterie 3000 metri uomini: Ossama Meslek-Yassin Bouih
17.45 – Pentathlon salto in lungo donne: Sveva Gerevini
18.10 – Semifinali 60 metri donne: ev. Dosso e Berton
18.35 – Semifinali 400 metri donne
18.55 – Finale getto del peso donne
19.00 – Eptathlon salto in alto uomini: Dario Dester
19.05 – Finale salto in lungo uomini: Filippo Randazzo
19.10 – Semifinali 400 metri uomini
20.00 – Pentathlon 800 metri donne: Sveva Gerevini
20.30 – Finale 3000 metri donne
20.55 – Finale 60 metri donne: ev. Dosso e Berton
Sabato 19 marzo
9.30 – Eptathlon 60 metri ostacoli uomini: Dario Dester
9.50 – Batterie 60 metri ostacoli donne: Elisa Maria Di Lazzaro
10.30 – Eptathlon salto con l’asta uomini: Dario Dester
10.45 – Batterie 60 metri uomini: Marcell Jacobs-Giovanni Galbieri
11.00 – Finale salto in alto donne: Elena Vallortigara
11.40 – Batterie 800 metri donne: Elena Bellò
12.15 – Batterie 1500 metri uomini: Nesim Amsellek-Pietro Arese
18.05 – Finale salto con l’asta donne: Elisa Molinarolo-Roberta Bruni
18.15 – Semifinali 60 metri ostacoli donne: ev. Di Lazzaro
18.40 – Semifinali 60 metri uomini: ev. Jacobs e Galbieri
19.10 – Finale 800 metri uomini
19.30 – Eptathlon 1000 metri uomini: Dario Dester
19.40 – Finale getto del peso uomini: Zane Weir e Nick Ponzio
19.50 – Finale 400 metri donne
20.10 – Finale 400 metri uomini
20.35 – Finale 1500 metri donne
21.05 – Finale 60 metri ostacoli donne: ev. Di Lazzaro
21.20 – Finale 60 metri uomini: ev. Jacobs e Galbieri
Domenica 20 marzo