Il 12 settembre 1979, 42 anni fa, nel corso della finale delle Universiadi, Pietro Mennea ottenne con 19″72 il record del mondo sui 200 metri che resistette sino al 1992 e che, ancora oggi, rappresenta il record europeo sulla distanza.
Purtroppo, dal 2013, a causa della prematura scomparsa del grande campione, ogni anno vengono organizzati specialmente nei due giorni a cavallo della data una serie di eventi di celebrazione denominati “Mennea Day“.
Da Barletta a Cernusco sul Naviglio, da Cassola a Napoli, il ricordo del grande Pietro Mennea abbraccia le piste d’Italia a cominciare proprio oggi nella città natale del leggendario campione, a Barletta, dove sarà presente quale ospite d’onore il campione olimpico della staffetta 4×100, Fausto Desalu.
Domenica dalle 16.30 si correrà un 200 metri nel ricordo di Pietro a Cernusco sul Naviglio (Milano) in occasione dell’inaugurazione del rinnovato campo sportivo “Gaetano Scirea” e, accolti dal sindaco di Cernusco Ermanno Zacchetti, saranno presenti la vicepresidente della FIDAL Grazia Maria Vanni, la vicepresidente del CONI Silvia Salis, il presidente del CONI Lombardia Marco Riva, gli ex velocisti azzurri cresciuti agonisticamente a Cernusco Marisa Masullo e Simone Collio (con la moglie Ivet Lalova, sprinter bulgara), l’ottocentista azzurra Elena Bellò e la famiglia Scirea.
Festa anche a Cassola (Vicenza), con la regia organizzativa del Gs Marconi Cassola con a fare gli onori di casa la lunghista azzurra Laura Strati, ma anche la vicepresidente del Comitato regionale FIDAL Veneto nonché primatista italiana dei 100 metri, Manuela Levorato.
Eventi si terranno anche nella città altoatesina di Merano (iscritta nei 200 l’azzurra della 4×400 Petra Nardelli), a Pistoia, a Pesaro, a Viterbo, al Virgiliano di Napoli.
Il Mennea Day prosegue nei giorni successivi con le tappe di Casalmaggiore (Cremona, 16 settembre), di Grosseto (il 18) e dello stadio delle Terme di Caracalla a Roma (il 29).
