Il 2023 dell’atletica italiana in pista, tra la prima parte della stagione che inizierà con le gare al coperto già dalla fine di quest’anno sino all’inizio di marzo, e la seconda, quella ben più sostanziale all’aperto, che avrà inizio quasi di seguito per poi protrarsi come sempre sino all’inizio dell’autunno, comincerà a prendere corpo con i primi due raduni giovanili che si terranno a Formia e Tirrenia alla fine di ottobre.
Per questi primi due importanti ritrovi dedicati agli atleti nati tra il 2004 e il 2006, facenti parte per la prossima stagione delle categorie juniores e allievi, sono stati ieri convocati 119 atleti divisi tra il ben noto centro di preparazione olimpica “Bruno Zauli” di Formia, dove si ritroveranno dal 30 ottobre al 2 novembre 65 specialisti di velocità, ostacoli, salti e prove multiple, mentre dal 29 ottobre al 1° novembre gli altri 54 saranno impegnati per mezzofondo, marcia e lanci al centro di preparazione olimpica di Tirrenia.
Tra i partecipanti spicca il nome del nuovo grande talento dell’atletica italiana, il 17enne saltatore Mattia Furlani, oro europeo under 18 nell’alto e nel lungo a Gerusalemme, ma anche di Marta Amani, pure lei ancora 17enne che compirà i 18 anni il prossimo 10 ottobre e quindi, essendo del 2004, già juniores da quest’anno, categoria in cui ha conquistato uno splendido bronzo nel salto in lungo ai Mondiali under 20 di Cali in Colombia.