L’INIT Indoor Meeting di Karlsruhe ha segnato questa sera la prima tappa delle sette Gold del World Indoor Tour e subito, con la presenza di grandissimi campioni internazionali, si sono visti risultati di ottimo spessore tecnico.
La massima attenzione dei tifosi italiani era naturalmente concentrata sui tre azzurri presenti, a cominciare dalla primatista nazionale sui 100 ostacoli all’aperto, Luminosa Bogliolo, che si è cimentata sui 60 H, centrando la finale con un buon 8″10 in batteria, crono che le permette di confermare lo standard di iscrizione per i Mondiali indoor di Belgrado, fissato a 8″16.
In finale poi Luminosa non si migliora e chiude settima con il tempo di 8″15
L’altra azzurra presente, invece, la specialista dei 400 ostacoli all’aperto, Ayomide Folorunso, ha corso nei 400 sui due giri dell’anello indoor di 200 metri, nella seconda serie, giungendo terza con il crono di 53″12 che le è valso il sesto tempo totale della serata.
Nei 3000 metri maschili, infine, Yassin Bouih è giunto ottavo con il buon tempo di 7’48″38, a pochi centesimi dal suo personale di 7’47″98 e comunque anche per lui minimo ottenuto per i mondiali in Serbia, in una gara dominata dall’etiope Berihu Aregawi, recente primatista mondiale sui 5 km in strada, che ha sfoderato un eccellente 7’26″20, suo personale e miglior prestazione mondiale stagionale.
Le dichiarazioni di Yassin: “Ho lavorato molto per centrare questo primo obiettivo dei Mondiali indoor. Oggi si sono creati tre gruppetti, io ero nel terzo, poi dopo il 2000 ho iniziato a tirare perché il ritmo stava calando e negli ultimi quattrocento mi ha aiutato il norvegese Edman.
Sto entrando gradualmente in forma, la stagione indoor è ancora molto lunga perciò continuerò a costruirla, con fiducia. Spero di entrare in qualche bella gara nella seconda metà di febbraio, poi sicuramente sarò agli Assoluti di Ancona”.
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