I campioni olimpici Armand Duplantis (salto con l’asta), Malaika Mihambo (salto in lungo), la medaglia d’oro europea dei 100 metri Gina Luckenkemper e la vice campionessa olimpica Kristin Pudenz nel lancio del disco sono quattro delle stelle della decima edizione del Meeting ISTAF Indoor di Berlino (World Athletics Indoor Tour Silver) in programma nella serata di Venerdì 10 Febbraio alla Mercedes Benz Arena.
Gli organizzatori hanno annunciato di aver già venduto 11000 biglietti. Sono disponibili soltanto 1000 biglietti.
Il programma del meeting berlinese prevede sette gare: 60 metri e 60 metri ostacoli maschili e femminili, il salto con l’asta maschile, il salto in lungo femminile e l’inedito lancio del disco femminile.
Salto con l’asta maschile
Il campione olimpico, mondiale ed europeo di salto con l’asta Armand Duplantis torna a Berlino un anno dopo la vittoria nel 2022 con il record del meeting di 6.03m. Il primatista mondiale ha un ricordo fantastico della città tedesca perché nel 2018 vinse il primo titolo europeo assoluto della sua carriera all’Olympia Stadion stabilendo il record del mondo under 20 con 6.05m.
Settimana scorsa Duplantis ha aperto la stagione vincendo nel Mondo Classic di Upssala con la migliore prestazione mondiale dell’anno di 6.10m prima di provare tre tentativi senza successo alla quota di 6.22m, un centimetro in più rispetto al suo record del mondo di 6.21m stabilito in occasione della vittoria ai Mondiali di Eugene della scorsa estate.
Armand Duplantis: “Berlino è un posto fantastico per il salto con l’asta. Gli spettatori sono semplicemente fantastici. Spero di battere il record del meeting”.
Duplantis sfiderà il filippino Ernest John Obiena, l’unico astista in grado di battere lo svedese l’anno scorso in occasione del Memorial Ivo Van Damme di Bruxelles. L’astista allenato da Vitaliy Petrov ha migliorato il record asiatico indoor con 5.91m al meeting di Uppsala e ha vinto due meeting in Polonia a Lodz con 5.77m e a Torun con 5.87m.
Obiena è diventato il primo atleta filippino della storia a vincere una medaglia ai Campionati del Mondo in occasione della medaglia di bronzo ai Mondiali di Eugene con 5.94m (record asiatico outdoor). Il tifo del pubblico tedesco sarà tutto per Bo Kanda Lita Baehre, medaglia d’argento agli Europei di Monaco di Baviera 2022 con 5.85m dietro a Duplantis e campione europeo under 23 a Gavle nel 2019, e Torben Blech, due volte campione nazionale indoor nel 2021 e nel 2022.
Salto in lungo femminile
Il salto in lungo femminile si preannuncia come una rivincita della finale degli Europei di Monaco di Baviera con le prime cinque classificate della rassegna continentale in terra tedesca: la serba Ivana Vuleta (campionessa europea outdoor e oro mondiale indoor), la tedesca Malaika Mihambo (seconda), Jazmin Sawyers (terza), Maryna Beck Romanchuk (quarta) e l’azzurra Larissa Iapichino. Completano il cast stellare la ghanese Deborah Acquah, la serba Milica Gardasevic (campionessa europea under 20 a Grosseto nel 2017).
Vuleta ha vinto il titolo europeo all’Olympia Stadion di Monaco di Baviera con 7.06m battendo per tre centimetri Mihambo, che un mese prima aveva conquistato la seconda medaglia d’oro ai Mondiali di Eugene con 7.12m.
Vuleta ha aperto la stagione indoor 2023 con un successo al meeting di Karlsruhe con 6.76m. Mihambo ha vinto la prima gara di salto in lungo della stagione nel meeting ISTAF Indoor di Dusseldorf con 6.83m e detiene il record del meeting di Berlino con il record personale di 7.07m dall’edizione 2020.
Malaika Mihambo: “Molto probabilmente sarò presente agli Europei Indoor di Istanbul. E’ un titolo che ancora manca nella mia carriera. Mi sento in buone condizioni di forma”.
Sawyers ha un personale stagionale stagionale di 6.75m. Beck Romanchuk si è piazzata terza nel salto triplo con 14.41m. L’ucraina ha vinto il titolo europeo indoor nel lungo a Torun davanti a Mihambo nella gara dove Iapichino si è piazzata quinta. Nell’ultima edizione degli Europei outdoor Beck Romanchuk ha conquistato la medaglia d’oro nel salto triplo con 15.02m.
Iapichino disputerà la sua terza gara di questa stagione dopo le vittorie ai Campionati del Mediterraneo under 23 di Valencia con 6.45m e al meeting di Sabadell con 6.72m, terza migliore indoor della sua carriera. La fiorentina non saltava così lontano dal giorno della vittoria ai Campionati Italiani Indoor di Ancona con il primato mondiale under 20 indoor di 6.91m.
60 metri femminili
L’altra beniamina del pubblico tedesco sarà Gina Luckenkemper, campionessa europea sui 100 metri a Monaco di Baviera in 10”99 e nella staffetta 4×100 e bronzo ai Mondiali di Eugene con la 4×100. La sprinter di Dortmund ha esordito in questa stagione con un secondo posto sui 60 metri in 7”18 alle spalle di Ewa Swoboda.
La principale avversaria di Luckenkemper è la britannica Darriyl Neita, medaglia di bronzo agli Europei di Monaco di Baviera e ai Giochi del Commonwealth sui 100 metri dopo aver migliorato il record personale in semifinale con 10”90. Neita ha vinto l’edizione dell’anno scorso del meeting di Berlino in 7”15 e ha corso in 7”16 a Karlsruhe e in 7”13 a Torun. Da seguire anche la portacolori delle Barbados Tristan Evelyn, terza a Dusseldorf con il il primato nazionale di 7”21.
Gina Luckenkeper: “Mi piace molto gareggiare a Berlino. Per me l’ISTAF Indoor è il miglior meeting indoor del mondo”.
60 metri maschili
Gli sprinter da seguire sono lo statunitense Elijah Hall Thompson e Kevin Kranz, che condividono lo stesso primato personale di 6”52, e il britannico Jeremiah Azu. Hall ha vinto in carriera i titoli NCAA indoor sui 60 metri in 6”52 e sui 200 metri in 20”02 nel 2018 e due tappe del World Indoor Tour a Torun e a Madrid l’anno scorso. Kranz ha vinto il titolo tedesco sui 100 metri nel 2018 e l’argento agli Europei Indoor di Torun 2021 alle spalle di Marcell Jacobs.
Azu ha vinto la medaglia di bronzo agli Europei di Monaco sui 100 metri in 10”13. In questa stagione il campione europeo under 23 di Tallin 2021 sui 100 metri ha vinto i 60 metri al meeting ISTAF di Dusseldorf in 6”60 e a Ostrava con 6”58 arrivando a due centesimi dal personale di 6”56 realizzato lo scorso anno a Birmingham.
60 metri ostacoli femminili
La favorita sui 60 metri ostacoli è la giamaicana Britany Anderson, vice campionessa mondiale sui 100m ostacoli ai Mondiali di Eugene con 12”23 ventoso dopo aver realizzato il record nazionale con l’eccellente tempo di 12”31. A Berlino la giovane caraibica potrebbe migliorare il primato personale indoor di 7”82 realizzato a Louisville nel 2022. Nella prima gara stagionale Anderson si è piazzata terza a Torun in 7”83.
La campionessa europea indoor di Belgrado 2017 Cindy Roleder disputerà l’ultimo meeting internazionale davanti al pubblico tedesco prima di concludere la carriera alla fine della stagione indoor.
La primatista italiana dei 100 metri ostacoli e finalista degli Europei Indoor di Torun Luminosa Bogliolo proverà a migliorare il personale di 8”23 realizzato a Nantes.
60 metri ostacoli maschili
Lo statunitense Daniel Roberts ha il miglior tempo di accredito tra gli iscritti con 7”41. In questa stagione ha già corso due volte in 7”46 a Boston in occasione del secondo posto alle spalle di Grant Holloway e a Torun, dove si è imposto Mercoledì. In gara ci sarà anche il trentottenne ceco Petr Svoboda (campione europeo indoor a Parigi Bercy 2021), tornato su ottimi livelli quest’anno con 7”56 a Ostrava.
Lorenzo Simonelli torna in Germania dopo aver stabilito il record personale di 7”75 realizzato a Karlsruhe. Successivamente l’ostacolista romano allenato da Giorgio Frinolli ha migliorato il record italiano under 23 con 7”67 ai Campionati Italiani under 23 di Ancona della scorsa settimana. Paolo Dal Molin esordisce in questa stagione sulla distanza dove vanta due medaglie europee (argento a Goteborg nel 2013 in 7”51 e Torun nel 2021 in 7”55).
Lancio del disco
Il meeting si concluderà con il lancio del disco maschile e femminile. Alla conclusione delle altre gare verrà preparata la pedana. L’atleta più attesa è la tedesca Kristin Pudenz, vice campionessa olimpica di Tokyo 2021 ed europea a Monaco di Baviera 2022.
Il nome di spicco della gara maschile è il giovane tedesco Mika Sosna, primatista mondiale juniores con 71.37m e campione del mondo under 20 a Cali nel 2022.
Martin Seeber: “Quando abbiamo iniziato nel 2014 non ci saremmo mai immaginati che il meeting ISTAF Indoor sarebbe diventato un grande successo. E’ un evento di atletica in una grande arena dove il pubblico è vicino alla pista. Elementi di spettacolo, musica, fuochi d’artificio emozionano il pubblico e gli atleti stessi.”