Letesenbet Gidey ha fermato il cronometro in un eccellente 14’08”79 sui 5000 metri al meeting ISTAF di Berlino sula pista dello Stadio Olimpico mancando il record del mondo di Faith Kipyegon per meno di quattro secondi. Il tempo realizzato dalla venticinquenne etiope è la quarta migliore prestazione mondiale all-time. Gidey ha corso più velocemente in carriera quando stabilì il record del mondo a Valencia nel 2020 con 14’06”62. Meglio di Gidey ha fatto soltanto Kipyegon in occasione dell’attuale record del mondo di 14’05”20 stabilito da Kipyegon a Parigi nello scorso Giugno.
La primatista mondiale dei 3000 siepi Beatrice Chepkoech ha fatto da pacemaker transitando ai 2000 metri in 5’40”96 e ai 3000 metri in 8’30”16. Gidey ha proseguito correndo gli ultimi 2 km da sola. Al passaggio ai 4000 metri la medaglia d’argento dei Mondiali di Budapest sui 10000 metri era ancora in tabella di marcia per battere il record di Kipyegon al passaggio ai 4000 metri in 11’18”18, ma ha rallentato percorrendo il giro successivo in 70’11”. La ventiduenne etiope è riuscita ad aumentare di nuovo il ritmo nel finale ma il record era ormai fuori dalla sua portata.
Gidey ha migliorato dopo 22 anni il record del meeting ISTAF stabilito 22 anni fa dalla russa Olga Yegorova con 14’29”32.
I keniani Winnie Jemutai e Edinah Jebitok si sono piazzate rispettivamente al secondo e al terzo posto in 14’56”99 e in 15’02”97. La spagnola Marta Garcia è stata la migliore delle europee in quarta posizione con 15’02”11.
Letesenbet Gidey: “E’ stata una buona gara. Il ritmo tenuto da Beatrice Chepkoech è stato perfetto, ma c’era un po’ di vento ed è stata molto dura alla fine. A causa del vento non ho potuto correre un tempo migliore.”
Lancio del disco femminile:
La campionessa olimpica Valarie Allman ha vinto il lancio del disco femminile superando la barriera dei 70 metri per il terzo anno consecutivo con l’eccellente misura di 70.47m. Nell’edizione di due anni fa la statunitense realizzò record nord americano con 71.16m. La statunitense è andata subito in testa con un lancio da 64.51m al primo tentativo e si è migliorata successivamente con 65.61m e 65.84m rispettivamente al secondo e al quarto tentativo. Allman ha incrementato di 22 cm la sua migliore prestazione mondiale dell’anno con 70.47m al quinto tentativo. La tedesca Kristin Pudenz si è piazzata al secondo posto con 64.30m davanti all’olandese Jorinde Val Klinken (64.11m).
Valarie Allman: “Berlino è la mia città preferita. Lo Stadio Olimpico mi dà sempre un’energia speciale.
Martin Seeber (meeting director dell’ISTAF di Berlino): “E’ stato il festival dell’atletica che desideravamo. Molte storie piccole e grandi possono venire raccontate. E’ ciò che rappresenta il nostro sport”.
100 metri ostacoli femminili:
La campionessa mondiale di Budapest 2023 Danielle Williams ha vinto la terza gara consecutiva sui 100 metri ostacoli femminili in 12”71 dopo i successi ai Mondiali in 12”43 e al meeting di Zurigo in 12”53. L’australiana Michelle Janneke si è piazzata al secondo posto davanti alla statunitense Amber Hughes (12”98) e alla tedesca Marlene Meier (13”00).
Danielle Williams: “Questa gara non è stata molto veloce. Speravo in un tempo migliore. Grazie a Dio ho terminato la gara senza problemi fisici. Ora mi aspettano le finali della Diamond League. Spero di migliorare il mio personale nell’ultima gara della stagione.”
Salto con l’asta maschile:
Il filippino Ernest John Obiena ha vinto una grande gara di salto con l’asta maschile superando la misura di 5.92m al terzo tentativo prima di commettere tre errori alla quota del primato personale di 6.01m. Sondre Guttormsen e KC Lightfoot hanno superato 5.82m al secondo tentativo ma il norvegese ha prevalso nella lotta per il secondo posto per un numero di errori.
Ernest John Obiena: “Le condizioni di forma sono buone. Sono felice di aver vinto. Il 30 Settembre ho in programma gli Asian Games. Prima gareggerò ad Aachen il 6 Settembre, a Bruxelles l’8 Settembre e a Eugene il 17 Settembre. E’ stato importante divertirmi a saltare qui a Berlino”.
400 metri femminili:
La norvegese Henriette Jaeger ha dimostrato una grande condizione di forma a fine stagione migliorando il suo record nazionale sui 400 metri femminili con 51”03. La svizzera Julia Niederberger si è piazzata al secondo posto con 52”02, precedendo la tedesca Alicia Schmidt, che ha migliorato il primato personale con 52”07.
Henriette Jaeger: “Sono molto felice. Non pensavo di poter battere il mio record. Ero stanca dopo la lunga stagione, ma la bella atmosfera allo stadio mi ha aiutato a realizzare questa prestazione. Ho cercato di accelerare e ha funzionato”.
La campionessa olimpica e mondiale Shaunae Miller Uibo si è ritirata dalla gara dopo 200 metri nella sua terza gara dopo essere diventata mamma di Maicel.
Lancio del giavellotto maschile:
Il campione europeo Julian Weber ha riscattato la delusone per il quarto posto ai Mondiali di Budapest con una vittoria nel lancio del giavellotto maschile con 84.09m davanti al pubblico di casa.
200 metri maschili:
Il primatista tedesco Joshua Hartmann si è aggiudicato nettamente i 200 metri in 20”14 battendo Josephus Lyles (20”52).
400 metri ostacoli maschili:
Joshua Abuaku ha confermato il suo eccellente momento di forma migliorando il record personale con 48”12. L’estone Rasmus Magi e il tedesco Emil Agyekum sono scesi sotto i 49 secondi correndo rispettivamente in 48”31 e in 48”47.
400 metri maschili:
L’altro atleta tedesco Jean Paul Bredau è sceso per la prima volta in carriera al di sotto dei 45 secondi con 44”96.
