La francese Elisa Pineau ha vinto la gara di eptathlon femminile con 6020 punti, mentre il tedesco Malike Diakite si è aggiudicato il decathlon maschile con 8037 punti al meeting di Arona alle Isole Canarie, tappa spagnola del circuito Gold delle prove multiple di World Athletics. Entrambi i vincitori sono andati vicini al record personale.

Eptathlon femminile

La due volte campionessa mondiale indoor Noor Vidts ha aperto la gara di eptathlon femminile con 13”31” sui 100 metri ostacoli. La norvegese Ida Eikeng ha fatto registrare il miglior tempo in 13”23. La spagnola Sofia Cosculella e la ventiduenne britannica Jodie Smith hanno migliorato il record personale correndo rispettivamente in 13”42 e in 13”43.

Vidts è andata in testa nella classifica generale con 2107 punti al termine della sessione mattutina dopo aver eguagliato il record personale con 1.84m nel salto in alto al primo tentativo. Smith ha migliorato il suo record superando la quota di 1.81m al terzo tentativo e si è portata al secondo posto con 2051 punti davanti ad Eikeng (1969 punti).

Vidts ha aumentato il suo vantaggio nella classifica generale dopo il getto del peso anche se non è riuscita a superare la barriera dei 14 metri con 13.85m nella gara vinta dalla svizzera Caroline Agnou con 14.38m. Eikeng ha superato Smith nella lotta per il secondo posto con un lancio da 13.75m. Smith ha realizzato la misura di 12.37m. La norvegese aveva un vantaggio di nove punti sulla britannica ma 145 punti in meno rispetto ai 2891 punti di Vidts.

Eikeng si è aggiudicata i 200 metri in 24”26 (vento contrario di -0.9 m/s) davanti a Vidts (24”54). La belga ha concluso la prima giornata al comando con 3820 punti davanti ad Eikeng (3702) e Smith (3641). Pineau era sesta dopo quattro prove dopo aver realizzato i seguenti risultati: 13”94 sui 100 metri ostacoli, 1.72m nel salto in alto, 14.19m nel getto del peso e 25”00 sui 200 metri.

La belga Sennah Vanhojen ha vinto il salto in lungo con 6.18m battendo Pineau (6.15m). Vidts si è ritirata dopo la prima giornata ma ha motivato a fine gara che la decisione di fermarsi era dovuta ad una scelta di programmazione. Non aveva intenzione di finire la gara ma di disputare un test solo in alcune gare.

Eikeng è balzata al comando con 4521 punti dopo aver saltato 5.94m. La scandinava aveva un vantaggio di 65 punti su Pineau. Smith era al terzo posto a 80 punti da Pineau.

Eikeng ha aumentato il vantaggio dopo aver realizzato la misura di 47.43m nel giavellotto. Agnou ha vinto questa specialità con 50.29m, mentre Pineau ha realizzato la misura di 44.71m.

Prima degli 800 metri Eikeng aveva un vantaggio di 117 punti su Pineau, mentre l’irlandese Kate O’Connor era in terza posizione con 5145 punti dopo il lancio da 49.08m nel giavellotto.

La svizzera Katelyn Adel ha dominato gli 800 metri in 2’14”79 davanti alla connazionale Katya Boll (2’15”90).

Pineau si è piazzata al sesto posto con 2’21”27 superando nella classifica generale Eikeng che ha tagliato il traguardo in 2’40”90.

Pineau ha concluso la gara con 6020 punti davanti all’irlandese Kate O’Connor, che ha totalizzato 6009 punti due settimane dopo il secondo posto al Multistars di Brescia. Boll si è classificata al terzo posto nella classifica finale con 5911 punti davanti a Eikeng (5894 punti).

Elisa Pineau: “Sono felice perché onestamente non mi aspettavo di vincere. La prima giornata non è andata molto bene. Sono contenta perché sono arrivata ad appena sette punti dal record personale”.

Embed from Getty Images

Decathlon maschile

Il ventenne spagnolo Tayb David Loum ha vinto i 100 metri in 10”72 davanti al connazionale Pol Ferrer (10”78) e all’olandese Jeff Tesselaar (10”90). Il ceco Ondrey Kopecky ha fermato il cronometro in 11”10.

Tesselaar ha dominato il salto in lungo con la buona misura di 7.88m con il vento a favore di +2.4 m/s. Questo risultato gli ha permesso di balzare al comando della classifica generale con 2643 punti davanti a Ferrer (2560). Il ventunenne spagnolo ha realizzato la misura di 7.55m.

Lo spagnolo José San Pastor si è aggiudicato il getto del peso con 15.69m al primo tentativo. Tesselaar ha superato la barriera dei 14 metri per la prima volta in carriera con 14.03m, misura sufficiente per mantenere il comando della classifica generale.

Il britannico Lewis Church è stato l’unico a superare la barriera dei 2.00 metri nel salto in alto. Il tedesco Kai Kazmirek ha deciso di fermarsi dopo un problema fisico. Tesselaar ha superato 1.97m mantenendo il comando con 136 punti di vantaggio su Ferrer (3419 punti contro 3283). Kopecky si è portato al terzo posto a 36 punti da Ferrer dopo aver superato la quota di 1.94m.

Tesselaar (nono classificato agli Europei under 23) ha concluso la prima giornata al comando con 4320 punti. L’olandese ha accumulato un vantaggio di 216 punti su Kopecky, che era secondo un gap di 14 punti su Loum. Diakite si è portato al quinto posto con 4049 punti dopo aver realizzato 11”09 sui 100 metri, 7.42m nel salto in lungo, 14.12m nel getto del peso, 1.88m nel salto in alto e 49.00m 400 metri.

Kopecky, atleta ceco allenato dall’ex primatista mondiale Roman Sebrle, ha corso i 110 metri ostacoli in 14”48 e questo tempo gli ha permesso di ridurre il gap di 21 punti nei confronti di Tesselaar, che ha fermato il cronometro in 14”65. Il venezuelano Carlos Izaguirre ha vinto la prova dei 110 metri ostacoli in 14”05.

Kopecky ha vinto il lancio del disco con 45.13m, mentre Tesselaar si è piazzato al nono posto con 38.33m. Questa era la classifica dopo sette prove: Tesselaar (5843 punti), Kopecky (5787 punti) e Izaguirre (5686 punti).

Kopecky ha preso il comando nella classifica generale con 6603 punti dopo aver superato 4.70m nel salto con l’asta ma si è infortunato al tendine d’Achille durante il primo tentativo a 4.90m. Tesselaar ha eguagliato il record personale con 4.50m. Il ventunenne olandese ha migliorato il record personale con 50.55m nel lancio del giavellotto ma è stato superato nella classifica generale da Diakite, che ha realizzato la misura di 61.58m portandosi al comando con quattro punti di vantaggio sull’olandese.

Nei 1500 metri Tesselaar è partito forte transitando al comando ai 400 metri in 1’07”02 e agli 800 metri in 2’18”23 ma Diakite ha corso in 1’02” negli ultimi 400 metri superando per 32 centesimi l’olandese nei metri finali in 4’16”54. Diakite ha vinto con 8037 punti precedendo di due soli punti Tessaelaar. Lewis Church ha completato il podio con 7742 punti.

Malik Diakite: “Sono davvero stanco. Sono stati due giorni molto duri, ma ne è valsa la pena perché ho superato la barriera degli 8000 punti. A fine Giugno ho in programma un altro decathlon a Ratingen”.

Sport OK Junior