Leonardo Fabbri, campione europeo del getto del peso, supera per l’ottava volta consecutiva in stagione la fettuccia dei ventidue, e vince a La Spezia l’ennesimo titolo italiano della carriera con un miglior lancio di 22.11, ma anche con un altro a 22 netti, mentre al secondo posto si piazza Riccardo Ferrara con 20,34.
Il risultato più sorprendente della serata arriva dalla pedana del salto in alto maschile dove, assente il campione olimpico, mondiale ed europeo Gianmarco Tamberi, si esalta Stefano Sottile capace di vincere superando senza errori tutte le misure provate sino a un eccellente 2,30, quota che avvicina il suo personale di 2,33 realizzato nel 2018 e mai più avvicinato, salvo essere provato questa sera alla fine con tre tentativi falliti.
Nelle gare in pista molto bene Fausto Desalu sui 200 metri vinti in 20″30, ma anche Edoardo Scotti nei 400 metri con una vittoria molto convincente in 45″28, crono che avvicina il suo personale di 45″21 del 2020, mentre tra le donne si impone Anna Bongiorni con 23″10 nel mezzo giro di pista e Alice Mangione con 51″57 in quello intero, dove sulle barriere al maschile Giacomo Bertoncelli ottiene il successo con 49″80, e al femminile fa lo stesso Alice Muraro in 55″13.
Negli 800 metri maschili Simone Barontini sfrutta l’andatura di Barontini di Francesco Pernici e vince nel finale con 1’45″84 davanti all’avversario secondo in 1’45″89, mentre nel doppio giro di pista al femminile vince senza troppi patemi Eloisa Coiro in 2’03″71 davanti alla sorpresa Maria Colajanni con 2’04″08.
Nei 1500 maschili Federico Riva brucia con uno sprint decisivo a 150 metri dal traguardo il primatista italiano Pietro Arese, mentre tra le donne si impone con una gara coraggiosa e di testa Federica Del Buono, davanti a Sintayehu Vissa.
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