Berlino é pronta per il cinquantesimo anniversario della BMW Berlin Marathon in programma domenica mattina. Saranno al via 58.212 corridori provenienti da 161 paesi nella più importante maratona tedesca, gara che fa parte del circuito delle Marathon Majors e delle manifestazioni World Athletics Platinum Label.

Quattro donne accreditate di un record personale al di sotto delle 2h20’ saranno al via nella cinquantesima edizione della BMW Berlin Marathon.

Tredici record del mondo sono stati stabiliti nella storia della Maratona di Berlino. Il più recente porta la firma dell’etiope Tigist Assefa con 2h11’53” nella gara femminile nell’edizione del 2023.

Lo stratosferico primato del mondo di Tigist Assefa ha portato la maratona femminile in una nuova dimensione. Assefa ha posto l’asticella molto in alto e sembra molto difficile che possa venire battuto un nuovo record del mondo nell’edizione di Domenica mattina.

L’etiope Tigist Ketema e la keniana Rosemary Wanjiru guidano la entry list con primati personali che sono entrati nella top ten delle graduatorie mondiali all-time.

Ketema, ex specialista degli 800 e dei 1500 metri, è salita sulla ribalta lo scorso Gennaio quando ha vinto la Maratona di Dubai diventando la nona atleta più veloce di sempre con 2h16’07”, miglior tempo mondiale di sempre per una debuttante sulla distanza. Tre mesi più tardi l’etiope si è piazzata al settimo posto in 2h23’21” nello scorso Aprile. Ketema si allena insieme a Tigist Assefa, che ha vinto la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Parigi e non difenderà il titolo della Maratona di Berlino dopo i successi nel 2022 e nel 2023.

Embed from Getty Images

Tigist Assefa: “Sono preparata per battere il record personale. Ho in programma di correre la prima metà gara in circa 68 minuti. Spero che non faccia troppo freddo perché corro meglio quando fa più caldo”.

Il Direttore dell’organizzatore Mark Milde ha allestito un cast straordinario che comprende undici atlete accreditate di un record personale al di sotto delle 2h22’. Soltanto nell’edizione dell’anno scorso sono state invitate così tante atlete in grado di infrangere questa barriera. L’Etiopia ha vinto le ultime quattro edizioni della Maratona di Berlino nella gara femminile.

Mark Milde: “Ci aspettiamo che Tigist corra ad un ritmo più veloce rispetto alle avversarie, ma il campo della partenti è molto equilibrato e potrebbe esserci una sorpresa”.

Wanjuri ha stabilito la decima migliore prestazione di tutti i tempi in occasione del secondo posto in 2h16’14” alla maratona di Tokyo dello scorso Marzo. Nella sua carriera la keniana ha vinto la Maratona di Tokyo del 2023 in 2h18’28” e si è piazzata al sesto posto ai Mondiali di Budapest nello stesso anno in 2h26’42”. Wanjiru torna a Berlino dove esordì nella maratona nel 2022 con 2h18’00.

Genzebe Dibaba correrà la quarta maratona della sua carriera dopo il secondo posto ad Amsterdam in 2h18’05” all’esordio sulla distanza nel 2022, il sesto posto a Chicago, in 2h21’47” e il ritiro di Londra nel 2023. Dibaba ha detenuto il record del mondo sui 1500 metri con il 3’50”07 realizzato a Montecarlo nel 2015 pochi mesi prima di vincere il titolo mondiale a Pechino. Genzebe, sorella minore della pluricampionessa olimpica e mondiale Tirunesh Dibaba e vincitrice del Premio di Sportiva dell’anno della Laureus nel 2014, proverà a migliorarsi sul percorso dove in passato vinsero i connazionali Haile Gebrselassie e Kenenisa Bekele.

Genzebe Dibaba: “Ricordo di aver visto in televisione la maratona di Berlino quando Haile Gebrselasie realizzò due primati del mondo. Da allora ho sempre sognato di poter correre in questa città e ora ho la possibilità di realizzare questo desiderio. Per me sarebbe un grande successo battere il record personale”.

Le altre atlete da seguire sono le etiopi Yebrugal Melese, terza a Dubai nel 2018 con il record personale di 2h19’36”, Mestawot Fikir, vincitrice alla Schneider Electric Marathon di Parigi in 2h20’45”, Azmera Gebru, terza ad Amsterdam nel 2019 con 2h20’48” e vincitrice a Siviglia in 2h22’13”, Sisay Meseret Gola, seconda a Siviglia nel 2022 in 2h20’50 e settima ad Amsterdam in 2h25’27”, Ababel Yeshaneh, seconda a Boston nel 2022 in 2h22’05” e terza a New York nel 2021 in 2h22’52”, Firkte Wereta, prima classificata a Seul con il record personale di 2h21’42”, e la giapponese Mizuki Matsuda, vincitrice a Osaka con il record personale di 2h20’52”.

La tedesca di origini etiopi Melat Kejeta ha il miglior tempo di accredito tra le atlete di casa con 2h21’47” realizzato a Dubai lo scorso Gennaio. Kejeta debuttò in maratona a Berlino nell’edizione del 2019 con un sesto posto in 2h23’57”.

Melat Kejeta: “Ho grandi ricordi di questa gara e sono felice di correre ancora a a Berlino. Mi sono ritirata alle Olimpiadi di Parigi a causa di problemi di stomaco e questo mi ha dato la possibilità di Berlino. Non sono nella forma per battere il record tedesco detenuto da Irina Mikitenko a Berlino nel 2008 con 2h19’19” ma spero di migliorare il record personale. Ho avuto un piccolo problema al ginocchio di recente. Vediamo come va Domenica”.

Takele e Korir stelle della gara maschile

La Maratona di Berlino ha incoronato soltanto tre campioni dal 2015 in poi: Eliud Kipchoge (cinque volte vincitore), Kenenisa Bekele (due volte) e Guye Adola (1 volta). Per la prima volta dal 2014 non saranno al via né Kipchoge né Bekele.

Kipchoge e Bekele hanno vinto un totale di sette edizioni sommando i successi di questi due grandi campioni. Kipchoge si impose nelle edizioni del 2015 in 2h04’00”, nel 2017 in 2h03’32”, nel 2018 in 2h01’39”, nel 2022 in 2h01’09” nel 2022 e nel 2023 in 2h02’42”. Ha stabilito due record del mondo nelle edizioni nel 2018 e nel 2022. Bekele vinse nel 2016 in 2h03’03” e nel 2019 in 2h01’41”.

Nonostante l’assenza di queste due leggende dell’atletica, si preannuncia una gara velocissima sul percorso molto scorrevole della capitale tedesca, che ha sempre regalato grandi prestazioni cronometriche. Saranno al via 14 atleti accreditati di record personali inferiori alle 2h06’ in una gara che si preannuncia come una delle migliori nella storia della maratona tedesca per la qualità di atleti presenti. Cinque di questi atleti hanno corso in meno di 2h05’.

Torneranno a Berlino l’etiope Tadese Takele e il keniano Ronald Korir, terzo e quarto al traguardo vicino alla Porta di Brandeburgo con i record personali di 2h03’24” e di 2h04’22”. Takele non ha preso parte ad altre gare internazionali dall’ultima edizione della Maratona di Berlino.

Tadese Takele: “Mi sono infortunato ma ora sono di nuovo in salute. Mi sono allenato molto bene e mi aspetto di correre una buona gara”.

Il keniano Cybrian Kotut farà il suo debutto alla Maratona di Berlino dopo il secondo posto ad Amsterdam in 2h04’24” nel 2023. Kotut, fratello minore del vincitore delle maratone di Londra e di New York Martin Lel, ha vinto in carriera le maratone di Parigi nel 2016, di Firenze nel 2021 e di Amburgo nel 2022 battendo dopo nove anni il record del percorso della maratona tedesca di Eliud Kipchoge con il tempo di 2h04’47”.

Il keniano Kibiwot Kandie correrà la terza maratona della sua carriera. Kandie ha detenuto il record del mondo della maratona con 57’32” e vanta un personale sulla maratona di 2h04’48” realizzato a Valencia nel 2023.

Kandie non ha potuto partecipare alla conferenza stampa di presentazione a causa di un ritardo dell’aereo, ma Paul Tergat, ex primatista del mondo sul percorso di Berlino, ha parlato molto bene del suo connazionale alla vigilia della maratona di Berlino durante il tradizionale incontro con i rappresentanti dei media.

Paul Tergat: “Conosco molto bene Kibiwot Kandie perché abita nella mia zona. Ha grandi potenzialità ed è relativamente giovane. Il percorso di Berlino è molto veloce. Spero che possa correre forte”.

Gli etiopi Hailemaryam Kiros e Bazezew Asmare sono scesi al di sotto delle 2h05’ correndo rispettivamente in 2h04’41” a Parigi nel 2021 e in 2h04’57” ad Amsterdam nel 2022.

Due possibili sorprese potrebbero essere i keniani Samwel Mailu e Stephen Kiprop.

Mailu ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di mezza maratona di Riga e si è aggiudicato la Maratona di Vienna stabilendo il primato del percorso con 2h05’08” nel 2023. In carriera vanta anche un secondo posto alla Maratona di Francoforte nel 2022 in 2h07’19”. Un infortunio non gli ha permesso di prendere parte ad alcuna maratona primaverile.

Kiprop ha vinto la Maratona di Daegu in Corea del Sud stabilendo il primato personale con 2h07’04” e ha realizzato un record personale di 58’42” alla mezza maratona di Ras Al Khamah nel 2024.

Stephan Kiprop: “Ho avuto infortuni per tanti anni, ma ora sono in salute e sono riuscito ad allenarmi bene”.

Gli altri atleti accreditati di un record personale al di sotto delle 2h06’ sono l’etiope Milkesa Mengesha (2h05’29” a Valencia nel 2022, sesto ai Mondiali di Budapest 2023 e campione del mondo di cross a livello under 20 nel 2019), i keniani Philimon Kipchumba (2h05’35” a Shanghai nel 2023), il keniano Josphat Boit (2h05’42” a Berlino nel 2023), l’etiope Dejene Megersa (2h05’42” a Dubai nel 2024), il keniano Enock Onchari (2h05’47” a Siviglia nel 2023), l’eritreo Oqbe Kibrom Ruesom (2h05’51” a Barcellona nel 2023) e il keniano Justus Kangogo (2h05’57” a Berlino nel 2023).

Hendrik Pfeiffer è il miglior atleta tedesco in gara. Pfeiffer si è piazzato al terzo posto alla Maratona di Houston con il record personale di 2h07’14” diventando il quarto maratoneta tedesco di tutti i tempi.

Hendrick Pfeiffer: “Mi sono preparato molto bene e voglio provare a scendere al di sotto delle 2h07″.

Il contingente tedesco comprende anche Filmon Abraham (personale di 2h08’22” realizzato a Barcellona nel 2023), Haftom Welday (2h08’24” a Siviglia nel 2024), Sebastian Hendel (2h08’51” ad Amburgo nel 2024) e Johannes Motschmann (2h10’39”). Per la prima volta nella storia della Maratona di Berlino correranno nella stessa gara quattro atleti tedeschi con un record personale al di sotto dei 2h09’.

Quattro maratoneti che hanno scritto la storia della Maratona di Berlino erano presenti come ospiti alla conferenza stampa all’Hotel Intercontinental di Berlino: Naoko Takahashi, Paul Tergat, Irina Mikitenko e Tigist Assefa.

La giapponese Naoko Takahashi raggiunse il momento più alto della sua carriera quando stabilì il record del mondo con 2h19’46” a Berlino diventando la prima atleta della storia ad infrangere la barriera delle 2h20’.

Naoko Takahashi: “La Maratona di Berlino ha cambiato la mia vita. Sembrava che avessi raggiunto qualcosa di impossibile per il genere umano a quei tempi”.

Paul Tergat divenne il primo atleta della storia a scendere al di sotto delle 2h05’ correndo in 2h04’55” sulle strade berlinesi nel 2003. Tergat ricopre ora il ruolo di Presidente del Comitato olimpico nazionale keniano.

Paul Tergat: “Ricorderò per sempre Berlino come un importante capitolo della mia vita. Abbiamo alzato l’asticella per le future generazioni di maratoneti”.

Irina Mikitenko vinse l’edizione del 2008 stabilendo il record tedesco di 2h19’10”

Irina Mikitenko: “Debuttai nella maratona a Berlino e sono diventata una maratoneta di alto livello in questa città. Berlino è il luogo perfetto per fare l’esordio in maratona. Prima del mio record tedesco 2:20 sembrava un traguardo difficile da raggiungere, ma ora la primatista del mondo ha corso in 2h11. Ai miei tempi sembrava un traguardo inimmaginabile”.

Tigist Assefa ha portato il primato del mondo della maratona femminile in una nuova dimensione quando ha fermato il cronometro in 2h11’53” nell’edizione dell’anno scorso della Maratona di Berlino.

Tigist Assefa: “Al momento ero sorpresa ma sapevo di aver lavorato in allenamento per questo obiettivo. L’anno prossimo spero di poter tornare a correre di nuovo a Berlino e scrivere una pagina di storia della maratona”.

Sport OK Junior