Anche se ieri sera, in piena emergenza coronavirus in Europa, abbiamo assistito a una incredibile manifestazione di imprudenza, sugli spalti dello stadio di Liverpool, dove erano assiepati circa 3500 tifosi giunti da Madrid città che, a ieri, vantava oltre 1200 persone contagiate, ci appare strano pensare che possano, sia pur negli States, disputarsi nei prossimi giorni due meeting di atletica.
Tra l’altro è di oggi la decisione di sospendere la Nba per cui tutto è possibile a livello di rinvii ma, in questo momento, sono ancora in programma gli ultimi appuntamenti della stagione indoor per alcuni atleti azzurri, quelli con le finali NCAA di venerdì 13 e sabato 14 marzo.
Nella Prima Divisione, sabato ad Albuquerque nel New Mexico, la 24enne torinese Helen Falda gareggia nella gara del salto con l’asta dove, quest’anno, ha portato il suo personale indoor a 4,36, sesta italiana di sempre al coperto.
La Seconda Divisione invece, a Birmingham in Alabama, vedrà in pista Diego Pettorossi, giovane sprinter che ha partecipato, nel 2019, agli Europei under 23.
Da quest’anno si è trasferito alla Angelo State University, in Texas, e ha già corso in un buonissimo 21″09 sui 200 metri al coperto.
Per il 23enne atleta potrebbero esserci tre gare: venerdì la batteria, poi sabato l’eventuale finale e una frazione nella staffetta 4×400 metri.
Nell’asta toccherà a Elena Bisotto, studentessa a Missouri Southern State che è salita di recente a 4,04, e Virginia Scardanzan, attualmente alla Washburn University.
Nel triplo attesa Miriam Zanovello, mentre sugli 800 metri al via Sintayehu Vissa.