La Procura Nazionale Antidoping ha comunicato di aver squalificato per 12 mesi lo specialista del getto del peso, l’italo statunitense Nicholas James Ponzio, per la violazione dell’articolo 2.4 del CSA, vale a la mancata reperibilità a tre controlli antidoping nello spazio di un anno.

La sanzione avrà decorrenza dal 20 aprile 2023 al 19 aprile 2024 e dovrebbe rappresentare per il 28enne lanciatore azzurro la possibilità di recedere dai propositi di ritiro che aveva paventato qualche settimana fa perché, l’anno prossimo, a 29 anni potrebbe ancora esprimersi ai massimi livelli e cercare la qualificazione per le Olimpiadi di Parigi visto che la squalifica scade proprio all’inizio della nuova stagione all’aperto.

Ricordiamo che le sospensioni dall’attività agonistica previste in casi analoghi sono di 18/24 mesi ma, evidentemente, Ponzio è riuscito a far valere in qualche modo la sua giustificazione del problema tecnico legato al telefono e gli è stata riconosciuta la buona fede.

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