Pietro Arese e Micol Majori hanno vinto la quarta edizione delle Survivor Series Cross, corsa campestre svoltasi su un percorso di 1200 metri a Busto Arsizio (Varese), in una gara composta da qualificazioni a cronometro e poi tre turni eliminatori come le prove sprint dello sci di fondo.
Nelle qualificazioni della gara maschile Arese ottiene subito il miglior crono in 3’32 davanti a Sebastiano Parolini con 3’33, con 32 atleti che passano ai quarti.
Nel primo turno a eliminazione diretta i tempi scendono con Arese che vince la prima batteria in 3’26 e alle sue spalle si mette in luce il campione italiano dei 1500 allievi Manuel Zanini al secondo posto in una serratissima volata, mentre nella quarta si impone Parolini con margine anche lui in 3’26.
Nelle semifinali a tre Arese vince in controllo con 3’25 davanti allo junior Tommaso Losma con 3’28 e a Zanini 3’29, mentre nella seconda, molto più veloce, prevale il vincitore della scorsa edizione Andrea Sambruna in 3’20, mentre Parolini è secondo in 3’21.
La finale sempre a tre ha poca storia con Pietro Arese che dimostra di averne ancora vincendo in 3’16, con al secondo posto Manuel Zanini in 3’24, mentre Tommaso Losma è terzo in 3’26.
La gara femminile
Micol Majori spinge subito dalle qualificazioni chiudendo in 4’02, miglior tempo davanti al 4’09 della compagna di squadra Silvia Oggioni.
Passano in 20 per quattro quarti di finale da cinque concorrenti ciascuno con Majori che vince in 4’09 senza forzare mentre poi, in semifinale, accelera e ferma il cronometro a 3’57, con Serena Troiani e la junior Francesca Mentasti che chiudono in 3’58.
Nella finale Micol vince con il miglior tempo di giornata di 3’50 per superare Roberta Vignati seconda con 3’54 e Silvia Oggioni terza in 3’59.