Rodrigue Kwizera e Edinah Jebitok hanno vinto le rispettive gare, maschile e femminile, del 41esimo Cross Internacional de Venta de Banos, settimo incontro Gold del World Athletics Cross Country Tour di questa stagione.
Ancora una grande prestazione quindi da parte del 22enne atleta burundese Kwizera, che si conferma il leader stagionale in questa particolare e affascinate disciplina dell’Atletica, in quanto il successo di ieri rappresenta il sesto podio su sei gare di cross disputate in Spagna dal 31 ottobre, con ben 5 successi e un secondo posto ottenuti sul campo di gara.
A causa di un problema regolamentare legato alla maglia da lui indossata, è stato però squalificato nella competizione da lui corsa prima di quella di ieri, ad Alcobendas, ma ciò non toglie nulla all’eccezionalità delle sue tante imprese di questo autunno.
Kwizera ha chiuso i 10575 metri del percorso nel crono di 32’30, impegnato strenuamente sino a poche centinaia di metri dal traguardo dal talentuoso mezzofondista etiope Nibret Melak, grande specialista dei 5000 in pista in cui vanta un personale sotto i 13 minuti, il quale è rimasto per tutta la gara sulla scia del burundese e lo ha anche superato per pochissimi istanti, nel tratto finale, prima di essere risuperato e staccato nettamente nella volata, alla fine della quale ha chiuso con il tempo di 32’37.
Molto buono peraltro il clima e le condizioni del terreno, con sole e niente fango, in cui si è corsa la competizione di Venta de Banos che, ricordiamo, ha una sua grande tradizione e quest’anno, per la prima volta ha avuto l’onore di avere l’etichetta Gold, del World Cross Country Tour, che comprende le 14 migliori corse campestri del mondo.
Al terzo posto della gara, dietro Melak, che era al suo debutto su questo terreno spagnolo, l’ugandese Albert Chemutai con 33’04, che aveva vinto l’ultima campestre di Venta de Baños tenutasi nel 2019 e annullata nel 2020 a causa della pandemia mondiale.
Nel gruppo degli spagnoli, sempre molto buona la prova del campione spagnolo della specialità Carlos Mayo, che si è classificato quarto, seguito dal canario Nassin Hassaous e Adel Mechaal, rispettivamente quinto e sesto al traguardo.
La gara era iniziata in modo prudente, con 15 atleti ancora nel gruppo di testa dopo il secondo chilometro e lo spagnolo Hassaous a fare il ritmo seguito da vicino da tutti i principali favoriti. Dopo il giro iniziale di 2200 metri in 6’49, Kwizera si è portato direttamente in testa facendo selezione e rimanendo con il connazionale Ndikumwenayo, Chemutai, Melak, l’eritreo Merhawi Mebrahtu oltre ai migliori spagnoli Hassaous, Mayo, Celada e Mechaal.
Dopo un altro giro corso in 6’46, Kwizera ha forzato ancor più il ritmo e solo Chemutai, Melak e Mebrahtu hanno resistito correndo in quattro il terzo anello in 6’20.
Nel penultimo giro la selezione è proseguita con il 18enne Mebrahtu che ha iniziato a perdere terreno, mentre dietro Mayo si è liberato di Ndikumwenayo e Hassaous e ha corso in solitaria per il quinto posto.
Il ritmo implacabile di Kwizera ha poi fiaccato la resistenza di Chemutai che, insieme a Melak ha corso il quinto giro in 6’19 per affrontare quello decisivo, che si è risolto in un’appassionante lunga volata.
I primi 10 classificati nella gara maschile
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1 Rodrigue Kwizera (BUR) 32’30
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2 Nibret Melak (ETH) 32’37
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3 Albert Chemutai (UGA) 33:04
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4 Merhawi Mebrahtu (ERI) 33’21
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5 Carlos Mayo (ESP) 33’40
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6 Nassim Hassaous (ESP) 33’55
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7 Adel Mechaal (ESP) 33’56
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8 Thierry Ndikumwenayo (BUR) 34’02
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9 David Bascunana (ESP) 34’02
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10 Aaron Las Heras (ESP) 34’06
La gara femminile
Vittoria travolgente della favorita keniana Edinah Jebitok, già olimpionica a Tokyo 2021, che al suo debutto in Spagna ha vinto la competizione nel tempo di 28’44, con un distacco abissale sulla seconda classificata, l’etiope Likina Amebaw (vincitrice del Cross de Castellón 2021).
Il terzo posto è stato per Emine Mechaal, campionessa di Turchia in questa stagione.
Tra le donne spagnole, la prima a finire è stata Laura Luengo, mentre Carla Gallardo di Palencia (vincitrice del Cross Italica U23 nel 2021) è stata la vincitrice nella categoria U23.
Con il ritiro all’ultimo minuto della keniana Eva Cherono, la gara si è aperta a un ritmo moderato, con le spagnole Carla Gallardo, Blanca Fernandez e Laura Luengo che si sono assunte il compito di fare il ritmo, mentre la ventenne Jebitok e l’etiope Amebaw hanno corso comodamente in mezzo al gruppo di testa, ancora numeroso.
Dopo circa nove minuti di gara, Jebitok ha deciso di imporre un ritmo più vivace e nessuna delle sue rivali ha cercato di seguire le sue orme e si è subito creato creato un ampio margine che non ha lasciato alcun dubbio su quale sarebbe stato il risultato finale e, infatti, quando è suonata la campanella dell’ultimo giro aveva un vantaggio di 38 secondi.
Nonostante il suo enorme margine, Jebitok non ha mai rallentato e ha invece aumentato ulteriormente il ritmo per vincere con 69 secondi di vantaggio su Amebaw, seconda in 29’53.
L’attenzione si è poi spostata sulla battaglia per il terzo posto, con Luengo che ha spinto forte per tutto il giro finale, cercando di lasciare le altre dietro ma, se ha raggiunto l’obiettivo con Alvarez e poi Fernandez, questo non è successo con Mechaal che le è stata in scia per poi superarla in volata e finire terza in 30’53.
Le prime 10 classificate nella gara femminile
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1 Edinah Jebitok (KEN) 28’44
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2 Likina Amebaw Ayel (ETH) 29’53
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3 Emine Mechaal (TUR) 30’53
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4 Laura Luengo (ESP) 30’55
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5 Blanca Fernandez (ESP) 31’00
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6 Beatriz Alvarez (ESP) 31’09
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7 Carla Gallardo (ESP) 31’12
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8 Isabel Barreiro (ESP) 31’23
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9 Teresa Urbina (ESP) 31’24
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10 Irene Pelayo (ESP) 32’25