Bernard Koech ha battuto il record del percorso alla Haspa Marathon di Amburgo con 2h04’09. Il trentacinquenne keniano ha eguagliato il record personale diventando il quarto al mondo di questa stagione.
I connazionali Joshua Belet e Martin Kosgei si sono piazzati rispettivamente al secondo e al terzo posto con 2h04’33” e 2h06’18 rispettivamente.
Il gruppo di testa composto da 13 atleti è rimasto insieme fino al ventisettesimo chilometro. Il passaggio alla mezza maratona di 1h02’32” è stato leggermente più lento rispetto al ritmo necessario per battere il record del percorso. Dopo il 27 km il ritmo è aumentato notevolmente e i tre keniani Bernard Koech, Martin Kosgei e Joshua Belet hanno lanciato l’attacco staccando il resto del gruppo. Poco prima del 35 km Martin Kosgei ha perso terreno e la gara si è decisa quando Koech ha sferrato l’attacco decisivo.
Koech ha migliorato di 38 secondi il record del percorso detenuto dal connazionale Cybrian Kotut, che si impose un anno fa in 2h04’47”.
Il brasiliano Daniel Do Nascimento si è piazzato al quarto posto in 2h07’06”.
Bernard Koech: “Ho corso una buona gara e sapevo che sarebbe stato necessario correre un tempo intorno al mio primato personale per vincere. Ho parlato con Eliud Kipchoge che ha dato alcuni consigli. Eliud vinse la maratona di Amburgo al debutto sulla distanza”.
Il tedesco Richard Ringer (campione europeo di maratona a Monaco di Baviera nel 2022) ha realizzato il primato personale e lo standard di qualificazione per le Olimpiadi con un buon 2h08’08 nella quinta maratona della sua carriera. Ringer ha tolto 41 secondi al suo precedente record personale diventando il secondo atleta tedesco di sempre dopo Amanal Petros (2h06’27).
Richard Ringer: “La gara è andata secondo i piani. Devo ringraziare il pacemaker che mi ha aiutato a realizzare questo risultato. Verso la fine ho provato le stesse sensazioni degli Europei di Monaco.”
Il tedesco Haftom Welday ha fatto fatica negli ultimi 10 km ma ha concluso all’ottavo posto in 2h09’40”.
