Mancano 4 giorni al più importante appuntamento italiano di corsa su strada della primavera, rappresentato dalla Milano Marathon che si disputerà domenica prossima 2 aprile dalle ore 9 con le solite aspettative in merito ai riscontri cronometrici in quanto, il suo percorso cittadino che partirà e arriverà in Corso Venezia, si presta particolarmente alla realizzazione di tempi di notevole spessore.
L’unica incognita rimangono sempre le condizioni de meteo ma, le previsioni ad oggi sembrano scongiurare assolutamente la possibilità di pioggia o freddo inusuale non impossibile peraltro a inizio aprile, per cui i circa 9/10 gradi che dovrebbero esserci alla partenza, con cielo pur leggermente nuvoloso, potrebbero essere perfetti per confermare la 42,195 km del capoluogo meneghino quale la più veloce in Italia, come testimoniato anche l’anno scorso dalle vittorie dei keniani Titus Kipruto tra gli uomini in 2h05’05, e di Vivian Kiplagat tra le donne in 2h20’18, e ancor meglio nel 2021 con i record all-comers di 2h02’57 dell’altro keniano Titus Ekiru nella gara maschile, e di 2h19’35 dell’etiope Hiwot Gebrekidan in quella femminile.
Mai come quest’anno, però, l’attesa per la presenza di atleti italiani è stata così grande in quanto esiste la concreta possibilità di un doppio attacco ai due record nazionali, evento che se realizzato sia nell’ambito maschile che in quello femminile sarebbe di per sé storico, grazie alla presenza di Yeman Crippa tra gli uomini e di Sofiia Yaremchuk tra le donne.
Crippa sarà di fatto al suo esordio assoluto sulla distanza, con tutte le incognite che possono derivare dall’affrontare per la prima volta una distanza così impegnativa, ma il suo talento straordinario e la capacità di preparare sempre al meglio gli appuntamenti più importanti, ci fanno pensare che il campione europeo dei 10.000 metri possa aggiungere un altro record italiano ai suoi 6, cha partono dai 3000 metri in pista sino alla mezza maratona, cancellando dopo sole due settimane quello realizzato a Barcellona lo scorso 19 marzo da Iliass Aouani con 2h07’16.
Yaremchuk invece, atleta di nascita ucraina ma ormai italiana a tutti gli effetti anche se non ancora dotata dell’eleggibilità per vestire la maglia azzurra, è alla sua terza maratona dopo il debutto a Venezia nell’ottobre del 2021 con una vittoria in 2h29’12, e il personale realizzato nell’ottobre scorso a Francoforte con 2h25’36 a dimostrazione di una crescita costante che potrebbe, quindi, permetterle domenica di puntare al record ottenuto nel 2012 da Valeria Straneo, a Rotterdam, con 2h23’44.
Tra gli atleti internazionali in gara, fermo restando la conferenza stampa ufficiale che avverrà domani e che ci dirà di più, i più importanti saranno il keniano Dickson Chumba accreditato di un personale di 2h04’32 del 2014 e già vincitore in carriera a Tokyo, Chicago, Eindhoven e Roma, il suo connazionale Gideon Kipketer con 2h05’51 del 2017 e l’etiope Solomon Deksisa con 2h04’40 del 2018, mentre in campo femminile l‘etiope Gada Bontu Bekele accreditata di 2h23’39 nel 2020 e la keniana Emily Arusio con 2h25’22 realizzate a Doha in gennaio.
Confermato il percorso ad anello, con 18 chilometri che si snodano all’interno della cerchia dei Bastioni, il cuore della città, tra le zone di Repubblica, Moscova, Parco Sempione, Duomo, Cairoli, Cordusio e Pagano, e 28 chilometri complessivi all’interno della Circonvallazione Filoviaria.
Previsto il passaggio dei corridori in zona City Life e nell’area nord-ovest (Portello, Ippodromo, San Siro, Parco di Trenno, Gallaratese) per un tracciato completo in grado, come detto, di consentire la realizzazione di tempi di grande spessore.
Le principali dichiarazioni della vigilia
Yeman Crippa: “A pochi giorni dalla mia prima maratona c’è ovviamente tanta emozione e anche un po’ di tensione, ma la vivo bene e non vedo l’ora che sia domenica per poter prendere il via della Enel Milano Marathon.”
Martina Riva, assessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili del Comune di Milano: “Forte di 21 edizioni, nel corso degli anni la Milano Marathon si è guadagnata un posto di rilievo tra le manifestazioni sportive internazionali dedicate alla corsa dei 42 km. Siamo molto felici che i valori in cui Milano crede siano protagonisti anche quest’anno della maratona cittadina.
La sostenibilità ambientale con il progetto RunGreen Milano Marathon, la solidarietà con il Charity Program e il coinvolgimento dei bambini e delle famiglie nella School Marathon contribuiranno a fare della Enel Milano Marathon un appuntamento irrinunciabile per i runner professionisti e per quelli amatoriali che vogliono mettersi alla prova con il tracciato della nostra città”.
Lara Magoni, sottosegretario con delega Sport e Giovani di Regione Lombardia: “Regione Lombardia e Milano Marathon corrono insieme non solo per la valorizzazione del nostro bellissimo territorio ma anche per la promozione dei giusti stili di vita.
Questo come altri grandi eventi, infatti, sono un’occasione importante per sensibilizzare i cittadini a fare sport e farlo in modo corretto e consapevole del valore che può avere per la nostra salute: per questo abbiamo già cominciato, e lo faremo sempre più in futuro, un dialogo stretto con ospedali e Ats per sostenere tutti quei progetti che aiutino i cittadini, dai giovani agli anziani, nell’ottica di una efficace prevenzione.
Siamo la regione più sportiva d’Italia, con il maggior numero di impianti e, soprattutto, con un associazionismo di base capillare: ci candidiamo a essere anche il territorio che prima e meglio di altri esalti il binomio sport e salute”.
Paolo Bellino, amministratore delegato e direttore generale di RCS Sport: “Ci sono tantissime novità quest’anno, a partire dai nuovi Title sponsor degli eventi: Enel Milano Marathon e Dog Run Arcaplanet, che si affiancano ai nostri partner storici Lenovo Relay Marathon e Levissima School Marathon.
Saranno i protagonisti di un weekend fantastico per il quale ci aspettiamo 30mila presenze: un numero importante, che ci fa capire tutto l’entusiasmo che ruota attorno al mondo del running. Sono convinto che domenica vedremo una Enel Milano Marathon molto fast, perché questa è Milano: è la 42 km più veloce d’Italia. Avremo dei campioni incredibili al via, tra cui Yeman Crippa.
Ma protagonista della Enel Milano Marathon è anche la sostenibilità. Oggi bisogna avere un approccio diverso nell’organizzazione degli eventi, ed è ciò su cui stiamo lavorando da tempo. Grazie alla collaborazione con Nativa, abbiamo aggiunto un ulteriore tassello al nostro percorso verso una sostenibilità a 360°”.
Vito Cozzoli, Presidente e AD di Sport e Salute: “Sport e Salute è al fianco della Milano Marathon per celebrare lo sport, la corsa e la passione dei runner. Saremo in gara anche noi con i Legend Filippo Magnini, Gabriella Dorio e Luana Pilia che racconteranno lo sport attraverso le persone. Inoltre, insieme a voi e a Sport Senza Frontiere rispondiamo ‘presente’ all’impegno di includere e sostenere i più fragili, promuovendo due staffette per il Charity Program”.