Lenah Jerotich, tra le donne, e Jean Baptiste Simukeka, tra i maschi, hanno vinto oggi la 22esima edizione della Maratona di Pisa corsa in una splendida giornata di sole.
Oltre 1.700 gli atleti che, alla fine hanno tagliato il traguardo, un grande successo organizzativo in un periodo in cui, purtroppo, l’emergenza sanitaria non è per niente terminata, con grade soddisfazione di Simone Ferrisi, Presidente di 1063AD, società organizzatrice dell’evento, che ha così dichiarato dopo l’arrivo dei primi: “Siamo molto soddisfatti, la gara si è rivelata spettacolare, divertente e veloce e vedere che gli atleti arrivano col sorriso è la cosa che più ci gratifica. Non ci resta che attendere al traguardo tutti i maratoneti.”
La gara femminile
Per la 33enne keniota Lenah Jerotich una vittoria senza rivali in 2h37’30, tempo che le vale il primato personale di ben sei minuti rispetto a quello ottenuto lo scorso ottobre a Venezia, dove era giunta quarta e questo il suo commento dopo il successo.
“E’ la mia seconda maratona, mi è piaciuto molto il percorso, molto pianeggiante, sono felice del mio miglioramento, il mio crono ne è testimone.”
Seconda posizione per la ceca Petra Pastorovà in 2h46’16, già terza nel 2019, mentre chiude il podio, dal Regno Unito, Melissah Gibson in 2h46’57.
Quarta assoluta e prima italiana Federica Moroni in 2h48’08, ultramaratoneta e campionessa italiana dei 50 km, che ritocca il suo precedente personale.
La gara maschile
Vittoria in 2h20’32 per Jean Baptiste Simukeka al suo debutto su una 42,195 km, mentre secondo al traguardo, e primo italiano, con soli 21” di ritardo, l’instancabile Mohamed Hajjy di recente terzo in 2h23’44 alla Maratona di Napoli del 13 novembre, primo in 2h21’13 alla Hoka Verona Marathon il 20 novembre, e settimo assoluto e primo italiano classificato alla Asics Firenze Marathon del 28 novembre in 2h22’08.
Le parole di Hajjy: “Sono felicissimo di aver corso quattro maratone, tutte a podio. Qui a Pisa ero arrivato terzo qualche anno fa con lo stesso tempo. Anche se sono arrivato lontano dal mio personale (2h14’), Pisa ha un percorso bellissimo e l’organizzazione è splendida, tornerò anche il prossimo anno.”
Chiude il podio Michele Belluschi in 2h22’52, migliorando il suo personale di una manciata di secondi.