Questa sera il classico Golden Spike di Ostrava in Repubblica Ceca, prova Gold del World Athletics Continental Tour che vedrà impegnati campioni olimpici in carica quali Jasmine Camacho Quinn e Gianmarco Tamberi, l’iridato del giavellotto Anderson Peters, l’ostacolista olandese Femke Bol, il campione europeo dei 100 metri Zharnel Hughes ma, soprattutto, la Regina dell’atletica mondiale Allison Felix come dettagliato nel nostro articolo di presentazione.
Il meeting di Ostrava ha sempre offerto grandi risultati tecnici e un cast di atleti quasi al livello delle tappe della Diamond League, grazie alla perfetta organizzazione della leggenda del giavellotto, Jan Zelezny (primatista mondiale con 98.48) e Alfons Juck (manager di tanti atleti internazionali e giornalista di EME News).
Vediamo allora cosa hanno dichiarato alcuni dei protagonisti più attesi nella conferenza stampa di presentazione dell’evento, con il riferimento alla gara che disputeranno.
Salto in alto maschile
Il campione olimpico del salto in alto Gianmarco Tamberi proverà a riscattare la gara sfortunata di sabato a Trieste, dove non è andato oltre il sesto posto con 2.15m per vari roblemi tra cui il vento forte che soffiava ma anche per la pedana gravemente rovinata dalla pioggia caduta precedentemente.
Nelle prime gare stagionali Tamberi ha vinto il bronzo mondiale indoor a Belgrado a pari merito con il neozelandese Hamish Kerr con 2.31m e si è piazzato settimo a Doha con 2.20m e secondo a Birmingham con 2.25m.
Gianmarco Tamberi: “E’ ancora inizio stagione. La stagione scorsa è stata molto lunga e molto dura per tutti dal punto di vista mentale ed emotivo. Penso che ora vedremo più atleti superare i 2.30m nelle prossime settimane.
Spero di essere uno di questi. Spero di poter raggiungere questo obiettivo domani. A 30 anni mi sento ancora giovane. Forse sono diventato più esperto e più saggio. Non penso a nessuna festa di compleanno. In questo momento sono concentrato soltanto sulle competizioni.”
100 metri ostacoli femminili
Jasmine Camacho Quinn ha realizzato la migliore prestazione mondiale dell’anno sui 100 metri ostacoli femminili con il 12”39 realizzato a Gainesville in Florida ed è sbarcata a Ostrava direttamente da Eugene, dove ha vinto sabato scorso in 12”45 al Prefontaine Classic.
L’anno scorso l’atleta cresciuta negli Stati Uniti ha realizzato la quarta migliore prestazione mondiale dell’anno con 12”26 nella semifinale delle Olimpiadi di Tokyo prima di vincere l’oro olimpico in 12”37.
Jasmine Camacho Quinn: “E’ stata una buona stagione finora. Il Prefontaine Classic mi ha dato fiducia per i prossimi mesi. Ho più pressione dopo il successo olimpico dell’anno scorso. Ho avuto alcune delusioni e sono contenta di essere tornata ancora più forte. Spero di battere il record del meeting di 12”55.
Se succede sarò contenta, altrimenti non sarà un problema. L’obiettivo principale è correre una gara pulita. Non sono concentrata su un tempo in particolare. Mi piacerebbe vincere domani e portare a casa il Golden Spike Trophy. Voglio aggiungerlo alla mia collezione”
Lancio del giavellotto maschile
Il lancio del giavellotto è uno dei momenti clou del meeting della città della Moravia. Il primato del Golden Spike è detenuto da Jan Zelezny con 94.64m dall’edizione del 1996.
Si preannuncia un possibile attacco alla barriera dei 90 metri considerando il grande cast allestito dagli organizzatori, che comprende il campione mondiale di Doha 2019 Anderson Peters diventato il quinto di sempre al mondo con lo straordinario 93.07m realizzato nella prima tappa della Diamond League a Doha.
Peters è un atleta gestito dal manager Alfons Juck, che segue anche altri atleti del paese caraibico come Kirani James.
Anderson Peters: “In Repubblica Ceca il lancio del giavellotto è molto popolare. Ci sono atleti in grado di lanciare oltre i 90 metri. Gareggiare contro avversari molto competitivi è molto stimolante per me.
Tutti gli avversari sono in grande forma. Jakub Vadlejch è in grado di realizzare grandi misure. Ci sono almeno quattro atleti in grado di superare i 90 metri. L’obiettivo è difendere il titolo mondiale vinto a Doha nel 2019, vincere l’oro ai Giochi del Commonwealth e nella finale della Diamond League”.
Lancio del giavellotto femminile
La primatista mondiale e due volte campionessa olimpica Barbora Spotakova gareggerà davanti al pubblico di casa in una grande gara di lancio del giavellotto femminile degna di una finale mondiale.
Barbora Spotakova: “Sarà una grande gara tra atlete ceche e campionesse di altri paesi. Non voglio rimanere indietro rispetto alle mie avversarie. Non vedo l’ora di ricevere il sostegno del pubblico.”
300 metri ostacoli femminili
Femke Bol apre la stagione outdoor sui 300 metri ostacoli. La giovane fuoriclasse olandese ha vinto la medaglia di bronzo olimpica sui 400 metri ostacoli stabilendo il primato europeo con 52”03. Al meeting di Ostrava ha già vinto i 300 metri ostacoli nell’edizione del 2020 in 38”55 diventando la seconda più veloce di sempre su questa distanza spuria alle spalle della due volte campionessa mondiale Zuzana Hejnova, che detiene la migliore prestazione mondiale all-time con il 38”16 realizzato a Chab in 2013.
Femke Bol: “E’ la mia prima gara della stagione. Mi sento bene, ma non si sa mai cosa può succedere al debutto. Il record del mondo di Hejnova è davvero una grande prestazione. Sono eccitata di provare a batterlo.”
200 metri femminili
La sette volte campionessa olimpica e dodici volte iridata Allyson Felix tornerà a gareggiare a Ostrava per la prima volta dal 2014 quando vinse in 22”70 nella sua unica partecipazione al Golden Spike.
Da allora ha aggiunto altre tre medaglie olimpiche (compreso l’oro nella staffetta 4×400 e il bronzo nei 400 metri a Tokyo e quattro ori mondiale) al suo straordinario curriculum.
La trentaseienne statunitense ha corso il miglior tempo stagionale di 22”40 nella sua unica gara stagionale sui 200 metri, ha già annunciato che questa sarà la sua ultima stagione.
Allyson Felix: “Sarà l’ultima stagione della mia carriera. Mi sono divertita molto. L’atletica ha cambiato la mia vita. Ho ancora alcune gare. Mi sto godendo questo momento. Mi aspetto di crescere di condizione e mettere un’altra gara nelle gambe. Continuerò la stagione e gareggerò ai Trials statunitensi. I Campionati statunitensi non sono il mio principale obiettivo. Punterò piuttosto a qualificarmi per le staffette.”
Getto del peso maschile
La starting list presenta i vincitori degli ultimi cinque titoli mondiali outdoor tra cui lo statunitense Joe Kovacs che si è classificato al secondo posto alle spalle di Crouser con 22.49m nel Prefontaine Classic di Eugene. Il primato del meeting detenuto da Crouser con 22.43m dall’edizione del 2020 potrebbe essere in pericolo.
Joe Kovacs: “Sono eccitato di tornare a gareggiare al Golden Spike di Ostrava. E’ una gara chiave nella preparazione per i Mondiali di Eugene. Sono sicuro che Ostrava regalerà una grande gara e un’atmosfera fantastica.”