La campionessa europea indoor Auriol Dongmo ha fatto registrare l’ottima misura di 19.75m nel getto del peso femminile nella sedicesima edizione del Meeting Iberoamericano di Huelva, tappa spagnola del Continental Tour Bronze.
La lanciatrice portoghese di origini camerunensi ha aperto la gara con 18.60m e si è migliorata con 19.32m al secondo tentativo. La trentenne lusitana ha realizzato il record personale e la migliore prestazione mondiale dell’anno all’aperto con 19.75m al quinto tentativo. In carriera aveva un record di 19.65m realizzato durante la stagione indoor 2020. Dongmo ha chiuso la gara con 19.23m.
La connazionale Eliana Bandeira si è classificata seconda con 17.34m.
Bradshaw batte il record britannico nel salto con l’asta con 4.82m
La britannica Holly Bradshaw ha stabilito il primato nazionale outdoor con 4.82m salendo al terzo posto delle liste mondiali dell’anno. La medaglia di bronzo europea indoor di Torun 2021 ha avuto bisogno di due tentativi per superare 4.64m prima di valicare l’asticella alle misure di 4.75m e 4.82m alla prima prova.
Bradshaw realizzò il record britannico indoor di 4.87m nel 2012. Roberta Bruni si è confermata su eccellenti livelli superando la seconda migliore prestazione della sua carriera con 4.64m dopo il record italiano migliorato di recente con 4.70m sulla pedana di Rieti.
Holly Bradshaw: “E’ stato un piacere saltare qui. La competizione è stata incredibile. Abbiamo chiesto agli organizzatori di cambiare la pedana a causa del vento e ci hanno accontentato. Sono grata di questo”.
Il francese Jimmy Gressier (campione europeo under 23 dei 5000m e dei 10000m) ha stabilito il primato personale e il minimo olimpico sui 5000m con 13’08”99 precedendo il tedesco Mohamed Mohuamed (13’21”21).
Paulino continua la striscia vincente sui 400 metri
La portacolori della Repubblica Dominicana Marileidy Paulino continua la striscia vincente vincendo i 400 metri femminili con 49”99, primo crono della sua carriera al di sotto dei 50 secondi. Paulino è imbattuta in nove gare stagionali compresi i successi di Savona e Castiglione della Pescaia.
La portoghese Catia Azevedo ha demolito il record nazionale con 50”59.
Il ventunenne Alexander Ogando ha dominato i 400 metri maschili in 45”01.
La keniana Roseline Chepngetich si è imposta sui 3000 siepi in 9’24”19 battendo la britannica Aimee Pratt, che ha realizzato il personale e il minimo olimpico con 9’25”89. L’olandese Irene Van Reijken ha centrato lo standard olimpico con 9’27”38.
Il finalista olimpico Yemane Haileselassie ha vinto i 3000 siepi maschili con 8’17”12 davanti al francese Alexis Phelut (8’19”35). Yohannes Chiappinelli ha stabilito la terza migliote prestazione della sua carriera 8’26”62.
Il finalista olimpico Rasmus Magi dell’Estonia ha migliorato il personale stagionale sui 400 ostacoli con 48”87 superando il francese Ludvy Vaillant (49”49).
Collins Kipruto ha bissato il successo di due giorni fa a Montreuil aggiudicandosi gli 800 metri maschili in 1’45”43 davanti al primatista spagnolo Saul Ordonez (1’45”88).
Agate de Sousa di Sao Tome and Principe ha vinto il salto in lungo femminile con 6.58m precedendo la portoghese Evelise Vega (6.49m).
Liliana Ca si è aggiudicata il successo nel lancio del disco femminile con 63.71m.
Il belga Ismael Debjani ha vinto i 1500 metri in 3’36”71 battendo in volata il portoghese Isaac Nader (3’37”01). Edinah Jebitok ha migliorato il record personale sui 1500 metri femminili con 4’04”67 superando la spagnola Marta Perez (4’07”17).
Il norvegese Inger Kipsselund ha realizzato la misura vincente di 7.79m nel salto in lungo maschile.
