Dopo la parentesi dovuta alla settimana dedicata nella città di Chorzow ai Campionati Europei a squadre che hanno vissuto il loro culmine, tra venerdì e domenica scorsa con lo svolgimento delle gare della First Division, alla fine delle quali vi è stato lo storico trionfo della nazionale italiana, riprendono i meeting della Diamond League a iniziare da domani sera 30 giugno a Losanna in Svizzera e poi, due giorni dopo, il 2 luglio a Stoccolma in Svezia.
Nella splendida cornice dello Stade Olympique de la Pontaise della città elvetica lacustre, saranno impegnati ben nove azzurri a cominciare dal giovanissimo saltatore in lungo, ormai ben più che un semplice talento ma un’assoluta certezza nonostante i suoi soli 18 anni, Mattia Furlani che incrocerà in pedana, per la seconda volta in pochi giorni, il super campione di tutto Miltiadis Tentoglou, l’atleta greco che sino a un anno fa guardava in televisione con estrema ammirazione, e che ora affronta senza timore reverenziale ma solo ovvia ammirazione, per cercare addirittura una rivincita sull’unico saltatore in grado di stargli davanti nella gara degli Euro Team in Polonia.
Non solo il campione olimpico, europeo e mondiale indoor, tra i principali avversari di Furlani, ma anche altri due quotati europei battuti in Polonia, quali il sempre pericoloso svizzero Simon Ehammer, grande specialista delle prove multiple ma dotato di un personale nel lungo di 8.45, e lo svedese Thobias Montler.
Un altro grande protagonista azzurro di Chorzow, dove ha messo dietro tutti gli avversari, è stato il coriaceo italo sudafricano, campione europeo indoor nel getto del peso di Istanbul, Zane Weir sempre capace di esprimersi al meglio nelle competizioni più importanti, e in Polonia ne ha dato ampia dimostrazione vincendo la gara, oltre che portando in classifica il massimo punteggio con l’eccellente misura di 21,54.
L’impegno di domani sarà per Zane estremamente avvincente e stimolante trovandosi contro sulla pedana tutti i più forti del mondo, a iniziare dal primatista e campione olimpico oltre che mondiale, Ryan Crouser, l’altro statunitense Joe Kovacs, il neozelandese Tom Walsh e tutto il meglio d’Europa tra cui pure l’altro azzurro Leonardo Fabbri, che con il 21,81 realizzato a Pergine lo scorso 17 giugno ha realizzato il miglior lancio stagionale in Europa, per non dimenticare il croato Filip Mihaljevic e il ceco Tomas Stanek.
Nel salto con l’asta donne sarà impegnata la primatista italiana Roberta Bruni che, dopo la prova sfortunata in Polonia dove ha saltato 4.25, vuole subito voltare pagina alla quarta uscita stagionale in Diamond League, dove non manca mai l’oro olimpico e mondiale la statunitense Katie Moon.
Attesa ed emozione anche per un altro giovane in grandissima crescita quale il 21enne Lorenzo Simonelli che, dopo aver realizzato il proprio personale sui 110 ostacoli con 13″40 ad Agropoli, nella finale dei campionati italiani under 23, dopo avere corso in 13″29 sia pur ventoso in batteria, è pronto per la sua prima esperienza estera in Diamond League, dopo l’esordio italiano al Golden Gala, trovando sui blocchi di partenza tra gli altri il giapponese Shunsuke Izumiya e lo svizzero Jason Joseph.
Primo 800 metri della stagione all’aperto per Elena Bellò dopo il 2’36″35 di Nizza nei 1000 nella gara dove la grande star sarà certamente la britannica Keely Hodgkinson, dominatrice stagionale in 1’55″77.
Ayomide Folorunso correrà nei 400 ostacoli con la regina d’Olanda Femke Bol, mentre nei 1500 metri ci sarà Pietro Arese che debutterà in Diamond League in una gara spaziale con l’oro olimpico, il norvegese Jakob Ingebrigtsen, e il neo-primatista mondiale delle siepi l’etiope Lamecha Girma.
Infine nella gara dei 400 metri del pre-meeting, non valido per i punti del Trofeo della Diamond League ma sempre molto prestigiosa, ci sarà una corsia per il primatista italiano Davide Re, rinfrancato dal convincente debutto stagionale in 45″54, che sfiderà il compagno d’allenamento Ricky Petrucciani e l’olandese Liemarvin Bonevacia.
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