Nell’ultima tappa di Diamond League prima dei campionati del Mondo in Oregon, disputata a Stoccolma, con il forfait nelle ultime ore del campione olimpico dei 100 metri, Marcell Jacobs, tutta l’attenzione dei tifosi italiani era riversata dalla saltatrice in alto Elena Vallortigara che, proprio domenica scorsa a Rieti nel corso della sua vittoria ai Campionati Italiani assoluti, aveva ottenuto l’ottima misura di 1.98, seconda miglior prestazione mondiale dell’anno.
Questa sera, però, Elena forse un po’ scarica dopo le grandi emozioni degli Italiani, è apparsa subito non nella sua miglior giornata e ha subito commesso un errore alla quota di 1.80, poi due a 1.89 dopo aver superato alla prima prova 1.85, per poi chiudere la sua competizione a 1,93.
Alla fine per lei un sesto posto nella gara vinta dall’l’australiana Eleanor Patterson con 1,96 in una competizione in cui evidentemente non c’erano condizioni climatiche ideali visto che la campionessa mondiale ed europea indoor, l’ucraina Yaroslava Mahuchik, ha chiuso solo al quinto posto con la stessa misura di 1,89 di Vallortigara, ma senza errori precedenti.
L’altra italiana in gara, Ayomide Folorunso impegnata nei 400 ostacoli, ha chiuso al quarto posto con un discreto 54″66 nella gara dominata dalla straordinaria olandese Femke Bol vittoriosa con l’ottimo crono di 52″27 davanti alla giamaicana Rushell Clayton con 53″90 e all’ucraina Anna Ryzhykova con 54″33.
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