Nella quarta tappa della Diamond League in programma in Marocco domenica 19 maggio, la gara di lancio del disco maschile si preannuncia come una rivincita dei Mondiali di Budapest con i primi quattro della fantastica finale, lo svedese Daniel Stahl (campione del mondo), lo sloveno Kristjan Ceh (argento), il lituano Mykolas Alekna (bronzo) e l’australiano Matthew Denny (quarto).
Alekna ha battuto lo storico record del mondo del tedesco Jurgen Schult datato 1986 con un super lancio da 74.35m al meeting Oklahoma Throws di Ramona. Nella gara del primato Mykolas, figlio del due volte campione olimpico Virgilius Alekna, ha superato la barriera dei 70 metri in ognuno dei sei lanci a sua disposizione.
Alekna ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di Eugene 2022 alle spalle di Ceh, diventando il più giovane medagliato nel lancio del disco nella storia dei Mondiali. Un mese più tardi Alekna è diventato il primo teenager a vincere la medaglia d’oro nel lancio del disco nella storia degli Europei in occasione della vittoria a Monaco di Baviera davanti a Ceh e i tre medagliati delle Olimpiadi di Tokyo. L’anno scorso Alekna si è aggiudicato la medaglia d’oro agli Europei under 23 di Espoo con 68.34m e il bronzo ai Mondiali di Budapest con 68.85m.
Mykolas troverà in pedana il fratello Martynas Alekna, che vanta un record personale di 67.23m nel 2023.
Ceh ha iniziato la stagione 2024 con una vittoria nella tappa della Diamond League di Doha con 70.48m. Il venticinquenne sloveno proverà a conquistare la terza vittoria in carriera al meeting Mohamed VI International dopo i successi nelle edizioni del 2022 con 69.68m e nel 2023 con 70.32m quando il meeting svolse a Rabat. Ceh ha conquistato in carriera il titolo mondiale a Eugene 2022 con 71.13m e due argenti agli Europei di Monaco di Baviera 2022 con 68.28m e ai Mondiali di Budapest 2023 con 70.02m. Ceh ha migliorato il record personale con 71.86m a Johvi l’anno scorso e si è aggiudicato il titolo della Diamond League nel 2022 a Zurigo.
Stahl ha vinto la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2021 con 68.90m e due titoli mondiali a Doha 2019 con 67.59m e a Budapest 2023 con il record dei campionati di 71.46m al termine di una sfida straordinaria con Ceh. Il discobolo svedese si è piazzato al secondo posto nelle precedenti partecipazioni al meeting Mohamed VI con 67.16m nel 2022 e 69.21m nel 2023.
Denny si è piazzato al quarto posto ai Mondiali di Budapest con 68.24m e si è aggiudicato il Trofeo dei Diamanti a Eugene nel 2023 con 68.43m battendo Ceh e Stahl. Il discobolo australiano ha vinto il titolo australiano ad Adelaide lo scorso Aprile stabilendo il record nazionale con 69.35m e si è classificato al secondo posto nella tappa della Diamond League di Doha alle spalle di Ceh con 69.02m.
La starting list comprende pure il lituano Andrius Gudzius, campione mondiale a Londra 2017 e bronzo iridato a Eugene nel 2022, l’austriaco Lukas Weisshaidinger, bronzo olimpico a Tokyo 2021 e primatista nazionale con 70.68m, i giamaicani Fedrick Dacres, argento mondiale a Doha 2019 e vincitore della Diamond League 2018, e Traves Smickle, due volte medagliato ai Giochi del Commonwealth nel 2018 e nel 2022, il britannico Lawrence Okoye, argento ai Giochi del Commonwealth di Birmingham e bronzo agli Europei di Monaco di Baviera nel 2022, Sam Mattis, due volte campione statunitense nel 2019 e nel 2023.
Getto del peso femminile
La due volte campionessa mondiale outdoor Chase Jackson sfida l’iridata indoor Sara Mitton, la statunitense Maggie Ewen e l’olandese Jessica Schilder in una grande gara di getto del peso femminile.
Jackson si é aggiudicata due titoli mondiali outdoor a Eugene nel 2022 con 20.43m e a Budapest 2023 con 20.49m e tre trofei dei diamanti nel 2019, nel 2022 e nel 2023. Quest’anno la pesista statunitense ha vinto il titolo statunitense indoor ad Albuquerque con 20.02m e il bronzo mondiale indoor a Glasgow con 19.67m. Negli ultimi due anni Jackson si è aggiudicata sette delle dieci gare disputate in Diamond League. Nel 2022 ha fatto l’en-plein vincendo tutte le gare alle quali ha preso parte nel circuito. Lo scorso Settembre ha trionfato per la terza edizione delle Diamond League Finals stabilendo il record statunitense con 20.76m. In questa stagione si è classificata al terzo posto a Xiamen con 19.76m e ha vinto a Suzhou con 20.03m.
Mitton ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di Budapest 2023 con 20.08m e l’oro ai Mondiali indoor di Glasgow 2024 con 20.22m. In questa stagione si è piazzata quarta con 19.35m a Xiamen, seconda a Suzhou con 19.68m e ha migliorato il record canadese con 20.68m, migliore prestazione mondiale dell’anno.
Ewen ha vinto il titolo della Diamond League nel 2021 e si è piazzata al quarto posto ai Mondiali di Doha nel 2019.
Schilder ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di Eugene con 19.77m e il titolo europeo a Monaco di Baviera 2022 con 20.24m.
Salto triplo maschile
Il vincitore della Diamond League 2023, l’azzurro di nascita cubana Andy Diaz Hernandez, sfiderà il campione mondiale indoor e outdoor Fabrice Hugues Zango, il campione olimpico ed europeo del salto triplo Pedro Pablo Pichardo e Lazaro Martinez.
Diaz Hernandez ha vinto le ultime due edizioni della Diamond League nel 2022 e nel 2023 e ha stabilito il record italiano outdoor con 17.75m al Golden Gala di Firenze migliorando di 15 centimetri il precedente primato stabilito dal suo allenatore Fabrizio Donato con 17.60m in occasione della Notturna di Milano del 2000. Diaz è rimato imbattuto nelle tre gare indoor disputate nello scorso inverno a Miramas con 17.46m, a Torun con 17.61m e ai Campionati Italiani di Ancona con 17.60m.
Fabrice Zango ha messo il Burkina Faso sulla mappa dell’atletica mondiale diventando il primo atleta del suo paese a vincere una medaglia d’oro ai Mondiali di atletica in occasione della vittoria a Budapest nel 2023 con 17.64m. Zango si è ripetuto vincendo il titolo mondiale indoor a Glasgow con 17.53m. Nella sua carriera il triplista burkinabé allenato dal francese Teddy Tamgho ha vinto il bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e due altre medaglie ai Mondiali (bronzo a Doha 2019 e argento a Eugene 2022). Nella prima parte della stagione outdoor 2024 Zango si è aggiudicato la medaglia d’oro agli African Games di Accra con 16.97m lo scorso Marzo e si è piazzato secondo nella tappa della Diamond League di Xiamen con 17.12m.
Pichardo ha completato il “Grande Slam” di titoli nelle grandi rassegne internazionali vincendo gli ori alle Olimpiadi di Tokyo 2021, ai Mondiali di Eugene e agli Europei di Monaco di Baviera nel 2022. Il triplista portoghese di origini cubane ha esordito nella stagione 2024 con un successo a Xiamen con 17.51m.
Il cubano Lazaro Martinez ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali indoor di Belgrado 2022 con 17.64m davanti a Pichardo e la medaglia d’argento ai Mondiali indoor di Budapest 2023 con 17.41m.
200 metri femminili
La due volte campionessa mondiale Shericka Jackson farà il suo debutto stagionale sui 200 metri in Diamond League. Jackson ha esordito sui 100 metri settimana scorsa a Kingston correndo in 11”03. La sprinter giamaicana inseguirà la sua seconda vittoria consecutiva al meeting Mohamed VI sui 200 metri un anno dopo il successo in 21”98 nell’edizione del 2023.
Jackson ha conquistato il suo primo titolo mondiale a Eugene 2022 diventando la seconda donna più veloce della storia. Nell’edizione dei Mondiali in terra statunitense Jackson conquistò anche due argenti sui 100 metri in 10”73 e nella staffetta 4×100 in 41”18.
L’anno dopo la ventinovenne caraibica si è aggiudicata il secondo titolo mondiale consecutivo sui 200 metri a Budapest 2023 in 21”41 sfiorando di sette centesimi di secondo il record del mondo detenuto dal 1988 dalla statunitense Florence Griffith Joyner. Lo scorso Settembre Jackson ha vinto due trofei dei diamanti consecutivi sui 100 metri in 10”70 e sui 200 metri in 21”57 diventando la terza donna dopo Shelly Ann Fraser Pryce e Carmelita Jeter a vincere titoli sulle due distanze nella stessa stagione.
La svizzera Mujinga Kambundji disputerà la sua terza gara in Diamond League in questa stagione dopo il sesto posto a Xiamen in 23”39 e a Suzhou in 23”21. Kambundji ha vinto tre gare in Svizzera correndo i 100 metri in 11”23 e i 200 metri in 22”87 con vento contrario di -1.4 m/s a Basilea e i 150 metri in 16”80 a Langenthal a metà Maggio. La trentunenne bernese ha conquistato l’oro sui 200 metri e l’argento sui 100 metri agli Europei di Monaco di Baviera 2022, il doppio oro ai Mondiali Indoor di Belgrado 2022e agli Europei Indoor di Istanbul 2023 sui 60 metri e la medaglia di bronzo sui 200 metri ai Mondiali di Doha 2019. Si è piazzata sesta sui 100 metri e settima sui 200 metri alle Olimpiadi di Tokyo.
La starting list comprende l’azzurra Dalia Kaddari, campionessa europea under 23 a Tallin 2023 con il record personale di 22”64 e settima nella finale europea sui 200 metri a Monaco di Baviera 2022, la danese Ida Karstoft, bronzo europeo a Monaco di Baviera 2022 e primatista nazionale con 22”60 a Gainesville lo scorso mese, l’ivoriana Maboundou Koné, che vanta un record personale di 22”53 e ha vinto al meeting di Savona in 22”88 Mercoledì scorso, e la statunitense Cajsia Chandler, che vanta record personali sui 100 metri con 10”99 e sui 200 metri con 22”37.
100 metri maschili
Il canadese André De Grasse ha collezionato dieci medaglie nelle grandi rassegne internazionali (sei alle Olimpiadi e quattro ai Mondiali) durante la sua carriera, compresa la medaglia d’oro sui 200 metri con il record nazionale di 19”62, l’argento sui 100 metri in 9”89 e il bronzo con la staffetta 4×100 in 37”70. De Grasse ha contribuito alla vittoria canadese nella staffetta 4×100 ai Mondiali di Eugene 2022 in 37”48. Lo sprinter di origini caraibiche si è aggiudicato il primo titolo della Diamond League della sua carriera a Eugene in 19”76 lo scorso settembre.
De Grasse ha aperto la stagione 2024 con un successo sui 100 metri al meeting di Jacksonville in 10”11 per tre soli millesimi di secondo sul compagno di allenamenti Marcell Jacobs e si è piazzato al secondo posto nella staffetta 4×100 in 37”89 alle World Relays di Nassau.
La starting list comprende anche i giamaicani Rohan Watson, campione nazionale sui 100 metri con il record personale di 9”91, Julian Forte, atleta accreditato di record personali di 9”91 sui 100 metri e di 19”97 sui 200 metri, e Yohan Blake, campione del mondo sui 100m a Daegu 2011 e argento olimpico sui 100m e sui 200m a Londra 2012, il camerunense Emmanuel Eseme, sesto sui 60 metri ai Mondiali di Glasgow 2024 e primatista nazionale sui 60 metri indoor con 6”52 e sui 100 metri con 9”96, lo statunitense Brandon Hicklin, che ha migliorato il record personale con 9”94 sui 100 metri a Baton Rouge lo scorso Aprile, il britannico Jeremiah Azu, campione europeo under 23 sui 100 metri ad Espoo 2023 in 10”05 e bronzo europeo a Monaco di Baviera 2022, e lo statunitense PJ Austin, che si è piazzato al terzo posto ai Campionati NCAA Indoor del 2023 e ha stabilito il personale stagionale di 10”02 a Gainesville lo scorso Aprile.
400 metri ostacoli femminili
La starting list dei 400 metri ostacoli è guidata dalle tre giamaicane Janieve Russell, Rushell Clayton e Shiann Salmon.
Russell si è piazzata al quarto posto sui 400 metri ostacoli in 53”08 e nella staffetta 4×400 alle Olimpiadi di Tokyo 2021. L’ostacolista caraibica si è aggiudicata in carriera cinque gare in Diamond League, compreso un successo a Rabat nel 2015.
Clayton ha vinto due medaglie di bronzo ai Mondiali di Doha 2019 e di Budapest 2023 e tre gare di Diamond League in carriera a Londra nel 2019, a Montecarlo nel 2022 e a Xiamen nel 2023. Ha aperto questa stagione con la recente vittoria al Jamaica Invitational di Kingston in 53”72 di Domenica scorsa.
Salmon ha vinto due medaglie d’argento sui 400 metri ostacoli e nella staffetta 4×400 ai Giochi del Commonwealth in Birmingham 2022 e si è piazzata al terzo posto al Jamaica Invitational in 54”57.
Le altre protagoniste in gara sono le ucraine Anna Ryzhykova e Viktoriya Tkachuk, rispettivamente quinta e sesta nella finale olimpica di Tokyo, la britannica Jessie Knight, quinta ai Commonwealth Games di Birmingham e medaglia di bronzo ai Mondiali di Eugene 2022 nella staffetta 4×400, la finlandese Viivi Lehikonen, sesta agli Europei di Monaco di Baviera 2022, e la marocchina Noura Ennadi, seconda nell’edizione 2024 degli All-African Games di Accra.
400 metri maschili
Il giovane botswano Bayapo Ndori guida la starting list con il recente primato personale di 44”10 sui 400 metri stabilito al Kip Keino Classic di Nairobi. Ndori ha contribuito al successo della staffetta 4×400 in 2’59”11 alle World Relays di Nassau e alla medaglia di bronzo olimpica nella staffetta 4×400 a Tokyo 2021.
Doom é stato di recente grande protagonista con il doppio titolo mondiale sui 400 metri in 45”25 e nella staffetta 4×400 ai Campionati del Mondo indoor di Glasgow 2024. L’atleta belga ha vinto anche la medaglia di bronzo ai Mondiali di Eugene 2022 e si è piazzato al quarto posto alle Olimpiadi di Tokyo 2021 nella staffetta 4×400. A livello individuale ha migliorato il record personale con 44”92 ai Mondiali di Budapest.
La starting list comprende il campione dei Giochi del Commonwealth di Birmingham 2022 Muzala Samukonga, che ha migliorato il record personale correndo in 43”91 a Gaborone l’anno scorso, il giamaicano Rusheen McDonald, medaglia di bronzo ai Mondiali indoor di Glasgow 2024 sui 400 metri e primatista giamaicano con il 43”93 realizzato ai Mondiali di Pechino 2015, lo statunitense Quincy Hall, medaglia di bronzo ai Mondiali di Budapest 2023 in 44”37, il giovane talento sudafricano Lythe Pillay, campione del mondo under 20 a Cali 2022 e vincitore ai Campionati nazionali nel 2024 in 44”31, e il nigeriano Emmanuel Bamidele, campione NCAA sui 400 metri con il record personale di 44”24 e vincitore al meeting di Dubai in 45”12 in questa stagione.
Salto con l’asta femminile
La slovena Tina Sutej, la svizzera Angelica Moser, la greca Ekaterini Stefanidi e le due azzurre Elisa Molinarolo e Roberta Bruni sono tra le principali protagoniste del salto con l’asta femminile.
Sutej ha vinto due medaglie di bronzo ai Mondiali indoor di Belgrado 2022 e agli Europei di Monaco di Baviera 2022 con 4.75m. La trentacinquenne slovena ha conquistato una vittoria in un meeting della Diamond League a Losanna nel 2022.
Moser ha vinto la medaglia d’oro agli Europei indoor a Torun 2021 e si è classificata quinta ai Mondiali di Budapest 2023 con il record personale di 4.75m e quarta ai Mondiali indoor di Glasgow 2024 eguagliando il primato personale di 4.75m.
Stefanidi ha completato il Grande Slam di titoli vincendo le medaglie d’oro alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 con 4.85m, ai Mondiali di Londra 2017 con il record personale di 4.91m e l’oro agli Europei di Belgrado 2018 con 4.85m. La saltatrice greca si è aggiudicata tre titoli consecutivi della Diamond League nel 2017, 2018 e 2019. In questa stagione si è piazzata al quinto posto con 4.63m nella tappa della Diamond League di Doha.
L’ex ginnasta veneta Elisa Molinarolo sfiderà la laziale Roberta Bruni.
Molinarolo si è classificata al nono posto nella finale dei Mondiali di Budapest 2023 dopo aver migliorato il record personale con 4.65m nel turno di qualificazione. La trentenne azzurra ha migliorato il record italiano indoor con 4.66m in occasione della vittoria ai Campionati italiani indoor di Ancona dello scorso Febbraio.
Bruni ha migliorato il record italiano con 4.72m a Rovereto nel 2022 e poi con 4.73m a Chiari nel 2023 battendo Molinarolo, che ha migliorato il record personale con 4.68m.
La starting list comprende la neozelandese Olivia McTaggart, sesta ai Mondiali Indoor di Belgrado 2022 con 4.60m, e le francesi Ninon Chapelle, quinta agli Europei di Berlino 2018, e Marie Julie Bonnin, campionessa europea under 23 con 4.50m.
Salto in alto femminile
Angelina Topic insegue la sua seconda vittoria stagionale in Diamond League dopo il successo a Doha con 1.94m. La diciottenne serba ha mancato tre tentativi alla quota del record serbo a 1.98m. Topic si è aggiudicata il titolo europeo under 20 a Gerusalemme 2023 e il bronzo europeo a Monaco di Baviera 2022. Lo scorso Febbraio Topic ha stabilito il record serbo indoor superando 1.97m a Banska Bystrika.
Le principali avversarie della figlia d’arte serba saranno l’uzbeka Safina Sadullayeva, quinta ai Mondiali di Eugene nel 2022 con 1.96m, la slovena Lia Apostolovski, medaglia di bronzo ai Mondiali indoor di Glasgow 2024 con 1.95m, la britannica Morgan Lake, quarta ai Mondiali di Budapest con 1.97m, la kazaka Nadezhda Dubovitskaya, medaglia di bronzo ai Mondiali indoor a Belgrado 2022, la tedesca Christina Honsel, quarta ai Mondiali indoor di Glasgow 2022, e la francese Solène Giquel, quattro volte campionessa nazionale e figlia d’arte di Jean Charles Giquel, medaglia d’argento agli Europei indoor nel salto in alto a Parigi Bercy 1994.
5000 metri femminili
L’azzurra Nadia Battocletti correrà la prima gara di 5000 metri della stagione. La trentina ha stabilito il primato italiano su questa distanza correndo in 14’41”30 nella tappa della Diamond League di Londra dell’anno scorso e si è piazzata al settimo posto nella finale olimpica dei 5000 metri a Tokyo.
La diciannovenne etiope Medina Eisa è l’atleta accreditata del miglior tempo tra le iscritte sui 5000 metri femminili. Eisa ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali under 20 sui 5000 metri a Cali 2022 e ha migliorato il record personale con 14’16’54” nel meeting della Diamond League di Londra nel 2023.
Eisa rinnoverà la sua rivalità con la connazionale Melknat Wudu, che ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali under 20 a Cali. Wudu ha migliorato il record personale con 14’39”36 a Londra l’anno scorso.
Le altre protagoniste in gara sono l’etiope Likina Amebaw, vincitrice della 10 km Asics Speed di Parigi, la keniana Edinah Jebitok, ottava classificata ai Mondiali di cross di Bathurst nel 2023.
800 metri femminili
L’etiope Habitam Alemu é l’atleta di spicco degli 800 metri femminili. Alemu si è classificata sesta nella finale degli 800 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e quinta ai Mondiali indoor di Glasgow 2024. Lo scorso Febbraio ha migliorato il record personale correndo in 1’57”86 a Torun.
Alemu sfiderà la trentottenne Noelle Yarigo del Benin, medaglia di bronzo ai Mondiali indoor di Glasgow 2024, la sudafricana Prudence Sekgodiso, che ha migliorato il record personale con 1’58”05 a Pretoria lo scorso Marzo, e la slovena Anita Horvat, settima ai Mondiali di Eugene nel 2023.
L’azzurra Eloisa Coiro debutta in questa stagione dopo aver migliorato il record italiano sui 600 metri di Elisa Cusma all’Arena di Milano con 1’25”73 lo scorso 27 Aprile. La romana del quartiere Parioli ha stabilito la seconda migliore prestazione italiana con 1’59”76 ai Mondiali di Glasgow lo scorso Marzo. Tra poche settimane correrà agli Europei sulla pista dell’Olimpico di Roma davanti al pubblico di casa.
1500 metri maschili
L’etiope Lamecha Girma inseguirà la seconda vittoria nell’edizione di quest’anno della Diamond League dopo la vittoria sui 5000 metri a Xiamen in 12’58”96. Girma ha stabilito due primati del mondo sui 3000 metri indoor con 7’23”81 a Liévin e nei 3000 siepi con 7’52”11 nella tappa dela Diamond League di Parigi nel 2023.
Il miglior atleta in Europa in gara è il britannico George Mills, che ha migliorato i record personali correndo in 3’30”95 a Zurigo e in 3’47”65 nel miglio nella finale della Diamond League di Eugene.
Gli altri atleti top son il keniano Vincent Keter, campione del mondo under 20 sui 1500 metri a Nairobi 2021, l’etiope Lemi Teddese, quarto ai Mondiali indoor di Belgrado 2022, il sudafricano Tshepo Tshite, che ha migliorato il record personale con 3’32”68 a Tomblaine, e il francese Azzedine Habz, medaglia di bronzo europea indoor a Istanbul 2023.
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