Nell’anteprima nella notte italiana del Prefontaine Classic di Eugene, quello che da molti viene considerato il più prestigioso meeting della Diamond League la cui ampia presentazione potete leggere a questo link, buon quinto posto nel salto in alto femminile di Elena Vallortigara che chiude al quinto posto saltando la misura di 1,90 alla terza prova, prima di tre errori a 1,93.
Vittoria nella gara con 2 metri, e migliore prestazione mondiale dell’anno (outdoor), per l’ucraina oro mondiale indoor Yaroslava Mahuchikh che poi tenta anche 2,03 senza fortuna, mentre l’americana Vashti Cunningham e la kazaka Nadezhda Dubovitskaya chiudono dietro rispettivamente seconda e terza con 1,93.
Nel lancio del disco l’altra azzurra impegnata nella tarda serata statunitense di ieri, Daisy Osakue, chiude in ottava posizione con 58,60 nella gara vinta dalla statunitense campionessa olimpica Valarie Allman (68,35).
Nelle altre gare il primatista del mondo dell’asta, Armand Duplantis si accontenta di 5,91 e sbaglia per tre volte 6,07, mentre grande risultato nei 5000 femminili con l’etiope Ejgayehu Taye che diventa la quinta donna di ogni epoca correndo in 14’12″98 e staccando la connazionale primatista del mondo Letesenbet Gidey (14’24″59).
Per lei il miglior tempo dell’anno, impresa realizzata anche nei 5000 maschili dall’ugendese Joshua Cheptegei con 12’57″99, e nelle due miglia femminili dalla burundese Francine Niyonsaba con 8’59″08.
Tutti i risultati
