Trentadue atleti che hanno conquistato una medaglia ai campionati mondiali di atletica del Qatar 2019, di cui dodici vincitori, torneranno a Doha venerdì 28 maggio per il secondo meeting della Wanda Diamond League 2021.
Ogni gara programmata avrà la partecipazione di almeno una medaglia mondiale mentre, il salto triplo femminile, il salto con l’asta, il lancio del disco e i 3000 siepi, potranno annoverare tutti e tre gli atleti saliti sul podio della competizione irridata del 2019.
In mezzo a tutti questi prestigiosi protagonisti ci sarà, però, un’attenzione particolare sulla campionessa del mondo del salto triplo, la venezuelana Yulimar Rojas, dopo che la stessa ha saltato la settimana scorsa, al Continental Tour di Andujar, la sensazionale misura di 15,43 con cui ha pareggiato il suo record del mondo indoor e si è portata, all’aperto, a soli 7 centimetri dal primato mondiale outdoor dell’ucraina Inesa Kravec’ che, il 10 agosto 1995, saltò 15,50 a Goteborg in Svezia.
L’ultima volta che Rojas è stata a Doha è stato proprio in occasione della conquista del titolo mondiale con la misura di 15,37 metri e domani sera, la fenomenale saltatrice nel suo tentativo di primato potrà contare anche sullo stimolo derivante dalla presenza delle quattro tripliste che si classificarono dopo di lei, in quell’occasione, quali la giamaicana Shanieka Ricketts che fu argento, la colombiana campionessa olimpica Caterine Ibarguen bronzo, la campionessa del Commonwealth Kimberly Williams e la campionessa del mondo 2011 Olga Saladukha.
Tra le altre partecipanti la statunitense Keturah Orji e la dominicana Thea LaFond, entrambe reduci dai record nazionali realizzati in stagione.
Come per il salto triplo, i 3000 siepi femminili vedranno partecipare le prime cinque classificate di Doha 2019, guidate dalla campionessa del mondo che è anche detentrice del record.
Beatrice Chepkoech è al debutto in pista all’aperto quest’anno, ma la keniota ha mostrato una grande forma sia su gare in strada, facendo segnare un record mondiale nei 5 km con 14’43 a febbraio, ed anche al coperto dove ha realizzato il suo personale nei 3000 indoor con 8’31″72.
In gara, a Doha, ci sarà la statunitense Emma Coburn, la keniota Hyvin Kiyeng, il bronzo mondiale Gesa Felicitas Krause, la campionessa asiatico Winfred Yavi, la primatista ugandese Peruth Chemutai ed anche Norah Jeruto.
Altra grande gara sarà il salto con l’asta femminile che è essenzialmente un replay dei Campionati del Mondo 2019, con le prime otto classificate di quella competizione.
La campionessa del mondo Anzhelika Sidorova torna in Diamond League per la prima volta dopo quasi due anni. Ha saltato 4,90 m durante la stagione indoor, ma da allora non ha più gareggiato.
Le avversarie saranno la campionessa del mondo indoor Sandi Morris, la vincitrice della Diamond League 2019 Katerina Stefanidi, con la statunitense Katie Nageotte che appare come la favorita grazie al recente personale di 4,93 che l’ha fatta diventare, oltre che la primatista stagionale, quinta nella lista mondiale di tutti i tempi.
Per la seconda volta nell’arco di una settimana, Sha’Carri Richardson correrà contro la campionessa mondiale Shelly-Ann Fraser-Pryce sui 100 metri.
La precedente gara, all’apertura della Wanda Diamond League a Gateshead, si è svolta sotto una forte pioggia e ha incontrato un forte vento contrario con Richardson che ha fatto segnare 11″44 (-3.1m / s) e Fraser-Pryce a pochi centesimi dietro in 11″51 con la vittoria che è andata a Dina Asher-Smith che non ci sarà.
Fraser-Pryce vanta un personale di 10″71 realizzato nella vittoriosa finale dei campionati del mondo 2019, 1 centesimo meglio della Richardson che però ha realizzato il suo crono di 10″72 quest’anno e che la pone quale primatista stagionale.
La medaglia di bronzo mondiale Marie Josee Ta Lou, la nigeriana Blessing Okagbare, la campionessa mondiale indoor Murielle Ahoure, la vincitrice del World Indoor Tour Javianne Oliver e la statunitense Hannah Cunliffe daranno ulteriori stimoli alle due annunciate protagoniste.
I 400 metri a ostacoli maschili sono stati una delle discipline più interessanti delle ultime edizioni della Wanda Diamond League negli ultimi anni e fanno il loro debutto nel 2021 a Doha con la medaglia d’argento mondiale Rai Benjamin che si schiera contro la medaglia di bronzo mondiale Abderrahman Samba.
Benjamin ha già corso all’aperto in 47″13 ed è il leader mondiale mentre Samba non ha disputato una gara ad ostacoli dalla finale del Campionato del Mondo 2019, ma ha corso un 400 piani in 45″43 in Sud Africa due mesi fa.
Tra gli iscritti Kyron McMaster delle Isole Vergini Britanniche e Alison Dos Santos del Brasile, che hanno registrato record nazionali rispettivamente di 47″50 e 47″68.
Grande gara dei 400 metri con la sfida tra Michael Norman e Fred Kerley con il primo apparso già in grande condizione su tale distanza, mentre Kerley, nel frattempo, ha impressionato sui 100 metri correndo in 9″91, suo personale, mentre è al debutto nel giro di pista.
Il testa a testa del duo statunitense è attualmente di 3 a 3 con Norman che ha vinto due dei tre scontri nel 2019, ma Kerley ha vinto il titolo statunitense davanti a Norman quell’anno.
Potrebbe però esserci un terzo incomodo con il campione del mondo del 2011 e olimpico del 2012 Kirani James, che sembra tornato in eccellenti condizioni di forma come mostrato a Phoenix e Ostrava nelle ultime settimane, ma forse anche un quarto in quanto sarà presente anche l’argento mondiale di Doha Anthony Zambrano.
La serie di prestazioni di Kenny Bednarek sui 200 metri sotto i 20 secondi si è conclusa a Gateshead.
Il velocista statunitense aveva registrato tempi di 19″65 (ventoso), 19″94 e 19″93 nelle sue prime tre gare dell’anno, ma nella tormenta di Gateshead ha dovuto accontentarsi di 20″33 (-3.0m/s) pur dominando nettamente la gara..
A Doha Bednarek sfiderà il campione del mondo 2017 Ramil Guliyev, Andre De Grasse, Adam Gemili e Justin Gatlin.
La coppia keniota Timothy Cheruiyot e Hellen Obiri campioni del mondo rispettivamente dei 1500 maschili e dei 5000 metri femminili, punteranno alla vittoria anche in questa occasione.
Obiri gareggerà nei 3000 metri, dove ha vinto anche l’anno scorso a Doha in Diamond League, e affronterà la medaglia d’argento mondiale dei 5000 Margaret Chelimo Kipkemboi e la medaglia di bronzo mondiale di cross-country 2017 Lilian Rengeruk.
Cheruiyot pur avendo dominato i 1500 metri nel circuito della Wanda Diamond League negli ultimi anni, non ha ancora vinto al meeting di Doha e spera di rimediare venerdì, anche se avrà quali temibili avversari il detentore del record australiano Stewart McSweyn, il campione del mondo indoor Samuel Tefera, il primatista ugandese Ronald Musagala e la medaglia di bronzo mondiale nei 3000 Bethwell Birgen.
La medaglia d’argento mondiale Amel Tuka e la medaglia di bronzo Ferguson Cheruiyot Rotich si sfideranno negli 800 metri maschili. Il britannico Daniel Rowden farà il suo debutto nel 2021.
La campionessa olimpica dei 1500 metri Faith Kipyegon scende di distanza per disputare gli 800 metri, dove affronterà la campionessa europea indoor Keely Hodgkinson, l’ugandese Winnie Nanyondo e la primatista giamaicana Natoya Goule.
Per la prima volta in quasi quattro anni, il campione del mondo Mutaz Barshim gareggerà contro il campione olimpico Derek Drouin nel salto in alto.
Il duo ha collezionato una serie di medaglie e vittorie alla Diamond League tra il 2012 e il 2017, entrando entrambi nell’esclusivo club da 2,40 m, ma le loro carriere sono state ostacolate da infortuni negli ultimi anni.
Barshim è tornato nel 2019, vincendo il titolo mondiale in modo sensazionale in casa, mentre Drouin non gareggia in Diamond dal 2017 e ha debuttato in stagione con 2,24.
Ci saranno anche Ilya Ivanyuk, che ha superato un 2,37 lo scorso fine settimana, così come il campione europeo indoor Maksim Nedasekau e il vincitore della Diamond League 2018 Brandon Starc.
Grande gara nel disco femminile con le tre medagliate dei mondiali 2019, Yaime Perez, Denia Caballero e Sandra Perkovic, oltre che la forte statunitense Valarie Allman.
Nel getto del peso maschile, invece, il due volte campione del mondo indoor Tom Walsh affronta il detentore del record serbo Armin Sinancevic, il croato Filip Mihaljevic, il polacco Konrad Bukowiecki e il nostro Zane Weir.
L’orario e il programma
