E’ durata poche ore la migliore prestazione mondiale dell’anno di Renaud Lavillenie nel salto con l’asta.
Al 5.92m del francese a Bordeaux ha risposto lo statunitense KC Lightfoot, che in un meeting della stagione NCAA disputato a Lubbock ha superato 5.94m migliorando il primato NCAA.
Lightfoot è il terzo astista in grado di battere il primato indoor dei college americani negli ultimi due anni. Nel 2019 Armand Duplantis saltò 5.92m a Fayetteville. Lo scorso anno Chris Nielsen fece ancora meglio dello svedese superando l’asticella alla quota di 5.93m a Lincoln nel Nebraska.
Nello sprint Courtney Lindsey ha corso i 60 metri in 6”59 arrivando a due soli centesimi di secondo dalla migliore prestazione mondiale dell’anno detenuta attualmente dal russo Igor Obraztsov con il 6”57 realizzato a Yekaterinburg lo scorso 7 Gennaio.
Lindsey ha corso anche i 200 metri in un ottimo 20”45 (migliore prestazione mondiale dell’anno).
Il ghanese Benjamin Azamati Kwaku ha corso i 60 metri in 6”60.
L’algerino Takieddine Hedeilli è diventato il primo ottocentista dell’anno a scendere sotto la barriera degli 1’46” con 1’45”98. Hedeilli ha migliorato il record personale di 2 secondi e 89 centesimi.
Da segnalare anche il 2.25 di Trey Culver nel salto in alto maschile e il 20.61m del talento del getto del peso Adrian Piperi.
In campo femminile spiccano il 7”27 di Kinnedy Flannel sui 60 metri, il 23”39 di Arria Minor sui 200 metri, l’8”22 di Ackera Nugent sui 60 ostacoli, la doppietta della nigeriana Ruth Osoro nel salto in lungo (6.51m) e nel salto triplo (14.28m).
