Nel Tom Jones Memorial di Gainesville in Florida, il primato mondiale stagionale sui 400 metri è stato migliorato due volte in pochi minuti con il giovane talento Jacory Patterson che ha vinto la prima serie in 44”27 davanti a Justin Robinson (45”22), Kennedy Lightner (45”64) e Alonzo Russell (45”82), mentre va registrato il quasi debutto sulla distanza del campione olimpico dei 100 metri di Parigi 2024 e iridato dei 100 e dei 200 metri di Budapest 2023, Noah Lyles, che si è classificato al quinto posto in 45”87 nella sua seconda gara sui 400 outdoor dopo una vecchissima del 2016.
Nella seconda serie lo specialista dei 400 metri ostacoli Christopher Robinson ha fatto meglio di Patterson fermando il cronometro in 44”15. Matthew Boling è sceso al di sotto dei 45 secondi con 44”92. Il due volte medagliato mondiale dei 200 metri Erryion Knighton ha testato la sua condizione correndo una gara di 400 metri in 46”26. Il campione NCAA Will Floyd si è imposto nella serie riservata agli studenti NCAA in 44”94.
La staffetta 4×100 composta da Christian Coleman, PJ Austin, Erryion Knighton e Noah Lyles ha stabilito la migliore prestazione mondiale dell’anno con 37”90.
Il velocista dello Zimbabwe Makanakaishe Charamba (ottavo nella finale olimpica di Parigi 2025) ha vinto i 200 metri maschili in 19”99 con vento contrario di -0.8 m/s. Il liberiano Joseph Fahnbulleh (due volte finalista olimpico sui 200 metri a Tokyo 2021 e a Parigi 2024) si è aggiudicato l’altra serie in 20”07 con vento a favore di +1.3 m/s.
Trey Cunningham, vice campione mondiale a Eugene 2022, ha vinto i 110 metri ostacoli in 13”09 (vento a favore di +1.5 m/s) battendo a sorpresa il campione olimpico e mondiale Grant Holloway, che ha corso in 13”18 nella sua prima gara stagionale outdoor dopo la vittoria ai Mondiali indoor di Nanchino nello scorso Marzo. Dylan Beard si è piazzato al terzo posto in 13”33 davanti al giamaicano Orlando Bennett (13”39).
Grace Stark (finalista olimpica a Parigi e ai Mondiali indoor di Nanchino) ha esordito nella stagione 2025 con un successo sui 100 metri ostacoli in 12”59 con vento contrario di -0.7 m/s davanti alla campionessa olimpica Masai Russell (12”65) e a Christina Clemons (12”62). Stark aveva vinto in precedenza la batteria in 12”51 con vento a favore di +0.2 m/s.
Courtney Lindsey ha vinto i 100 metri maschili in 9”97 con vento a favore di davanti al giovane talento Christian Miller (10”02) e al campione del mondo di Doha 2019 Christian Coleman (10”06). Eloy Benitez di Portorico ha vinto l’altra serie in 10”02 davanti a Brandon Hicklin, Kyree King e PJ Austin, tutti e tre cronometrati in 10”07. Fahnbulleh si è piazzato al quinto posto in 10”13, Il nigeriano Kanyinsola Ajayi ha vinto la gara riservata agli studenti universitari NCAA in 9”96.
La statunitense Anavia Battle ha vinto i 100 metri femminili stabilendo la migliore prestazione mondiale dell’anno di 10”98 con vento a favore di +1.6 m/s. Battle è la prima ad infrangere la barriera degli 11 secondi in questa stagione. McKenzie Long si è classificata al secondo posto in 11”02 precedendo con lo stesso tempo Maia McCoy. Twanisha Terry ha tagliato il traguardo in 11”07 davanti alla britannica Amy Hunt (11”16).
Aalyah Butler ha corso il tempo più veloce sui 400 metri femminili con un eccellente 49”44.
Bailey Lear si è aggiudicata un’altra serie in 50”58 davanti a Quanera Hayes (50”92), a Gabby Scott (51”06). La campionessa europea dei 100 metri Dina Asher Smith e l’eptatleta Anna Hall hanno corso rispettivamente in 52”30 e in 52”64.
Kingston: Fraser Pryce scende sotto gli 11 secondi con vento a favore
La due volte campionessa olimpica dei 100 metri Shelly Ann Fraser Pryce ha esordito in questa stagione correndo in 10”94 con vento a favore di +3.1 m/s nella batteria al Velocity Fest di Kingston. L’altra sprinter giamaicana Natasha Morrison si è classificata al secondo posto in 11”01. Tina Clayton si è aggiudicata la finale in 11”17 davanti a Natasha Morrison (11”29) e a Serena Cole (11”30). Tia Clayton (gemella di Tina Clayton) ha completato la doppietta di famiglia vincendo i 200 metri in 23”09.
Il vincitore della finale di Diamond League di Bruxelles 2024 Ackeem Blake ha infranto la barriera dei 10 secondi con 9”96 con vento a favore nella norma di +1.7 m/s precedendo Nigel Ellis (10”11). Brian Levell ha corso il tempo più veloce nelle batterie con 10”05.
La medaglia di bronzo mondiale Sada Williams delle Barbados si è imposta sui 400 metri femminili in 51”27.
Il primatista giamaicano Rusheen McDonald si è cimentato sui 200 metri maschili in 20”57 su Antonio Watson (21”08) e sul dominicano Yancarlos Martinez (21”27) con quasi 2 metri di vento contrario. Marcellus Moore ha vinto la seconda serie in 20”96 precedendo di un centesimo di secondo il campione mondiale dei 100 metri di Daegu 2011 Yohan Blake (20”97).
Lo zambiano Patrick Nyambe ha vinto i 400 metri in 45”80 precedendo Demish Gaye (46”03).
La vice campionessa olimpica di Parigi 2024 Shanieka Ricketts ha vinto il salto triplo femminile con 14.18m.
Azusa: Bryan Clay Invitational
Geoffrey Kirwa ha vinto i 3000 siepi maschili stabilendo il secondo miglior tempo NCAA di sempre con 8’13”69.
L’eritreo Habtom Samuel ha vinto i 5000 metri stabilendo il primato NCAA con 13’05”87. Ishmael Kipkirui si è piazzato al secondo posto in 13’09”24.
La keniana Pamela Kosgei si è imposta sui 5000 metri femminili in 14’52”45 davanti a Lexy Halladay (14’57”93). Jene Hedengren ha migliorato il record nordamericano juniores con 14’57”93.
La keniana Leah Kibet si è aggiudicata i 3000 siepi femminili con 9’34”71. L’italiana Katja Pattis ha stabilito il record personale con 10’09”28 oltre a correre i 1500 metri in 4’30”54.
Eleonora Curtabbi ha migliorato il record personale sugli 800 metri con 2’08”59.
Gli altri risultati degli italiani sono stati i record personali di Giuliano Scasso sui 5000 metri (14’13”79) e sui 1500 metri (3’47”51), di Natalie Graeber sui 5000 metri (15’57”95), di Enrico Oddone sui 10000 metri con 29’27”57, il 16.36m di Gioele Tengattini nel getto del peso maschile, il primati stagionale 11.38m nel salto triplo e il 5.69m nel salto in lungo di Francesca Cuccù.
Oregon Team Invitational
Il ventunenne trentino Luca Santorum ha migliorato il record personale sui 1500 metri maschili in 3’38”81 all’Oregon Team Invitational. Lo studente di Texa A&M era già sceso al di sotto i 3’40” tre settimane realizzando lo standard di qualificazione per gli Europei under 23 di Bergen della prossima estate.
Potchefstroom: Potch Invitational
Il campione olimpico di Tokyo 2021 Neeraj Chopra ha esordito in questa stagione vincendo il lancio del giavellotto maschile con 84.52m al Potch Invitational di Potchefstroom. Il giavellottista indiano si sta allenando attualmente in Sudafrica con il suo nuovo allenatore Jan Zelezny. Douw Smit si è classificato al secondo posto con 82.44m.
Retshiditswe Mlenga ha vinto i 100 metri maschili in 10”16 con vento contrario di -1.1 m/s. Eckhart Potgieter si è imposto sui 200 metri maschili in 20”53 con vento contrario di -0.7 m/s.
Il diciottenne del Botswana Justice Oratile ha vinto i 400 metri maschile migliorando il record personale con 45”29. Il bronzo mondiale di Doha 2019 Abderrahman Samba si è classificato al secondo posto con 45”34.
Mondray Barnard ha vinto i 110 metri ostacoli con il record personale di 13”51 con vento contrario di -0.7 m/s. Franco Le Roux (nato nel 2005) ha migliorato il suo record con 13”52.
Aiden Smit si è aggiudicato il getto del peso maschile con 20.39m.