Orlando Ortega (foto La Voz de Asturias)
Orlando Ortega (foto La Voz de Asturias)

I 110 ostacoli maschili hanno fatto registrare i risultati più interessanti in chiave internazionale al meeting di Marsiglia del circuito World Athletics Continental Tour Bronze allo Stade Delort.

Il vice campione olimpico e bronzo iridato Orlando Ortega si è imposto stabilendo il record del meeting con un ottimo 13”15 precedendo il campione del mondo under 20 di Eugene 2014 Wilhem Belocian (13”27, terzo miglior tempo della sua carriera) e l’altro francese Passcal Martinot Lagarde (13”63).

Ortega ha collezionato il quarto successo della stagione dopo Montecarlo, Szekesfehrvar e Chorzow.

Il fenomenale diciottenne franco-australiano Sasha Zoya non è riuscito nell’impresa di battere il record del mondo under 20 con ostacoli da junior detenuto da Wilhelm Belocian con 12”99 ma ha fermato il cronometro in un buon 13”28 con vento contrario di -1.3 m/s.

Sasha Zoya: “Sono contento della vittoria, dell’ambiente del meeting, ma restano molte cose da correggere. Avevo un piccolo dolore al tendine d’Achille. Wilhelm mi ha parlato nei giorni scorsi del suo record del mondo. Ho la fiducia di poterlo battere”.

La diciannovenne francese Cyrena Samba Mayela ha vinto i 100 ostacoli in 13”00 davanti alla campionessa europea di Berlino 2018 Elvira Herman (13”13).

Gli altri record del meeting francese sono stati realizzati da Laura Muir sugli 800 metri, da Jemma Reekie sui 1500 metri e dal bronzo mondiale Ferguson Rotich sugli 800 metri.

Rotich ha fermato il cronometro in un ottimo 1’44”24 (quarto miglior tempo mondiale dell’anno) davanti al britannico Elliot Giles (1’44”68).

Il mezzofondo britannico ha dominato con Jemma Reekle sui 1500 metri e Laura Muir sugli 800 metri.

Reekie ha sfiorato il record personale di 11 centesimi di secondo con 4’02”20 precedendo la romena Claudia Bobocea (4’02”67) e la slovena Marusa Mismas (4’03”05).

Laura Muir ha vinto gli 800 metri femminili con più di un secondo di vantaggio in 2’00”16.

Il sudafricano Akani Simbine ha vinto i 100 metri in 10”19 con vento contrario di -0.3 m/s nella sua prima gara europea stagionale.

La bielorussa Nastassia Mironchyk Ivanova si è aggiudicata il salto in lungo femminile con 6.66m.

Il primatista del mondo del decathlon Kevin Mayer ha testato la sua condizione gareggiando nel lancio del disco dove ha realizzato un miglior lancio da 49.65m. La vittoria è andata al belga Philip Milanov con 63.51m.

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