Le medagliate olimpiche Gabby Thomas e Kendra Harrison hanno aperto la loro stagione outdoor con grandi prestazioni cronometriche alla novantaquattresima edizione delle Texas Relays di Austin.
Thomas ha vinto i 200 metri in 21”69 battendo di tre centesimi di secondo Tamara Clark con vento a favore ben oltre la norma di +3.1 m/s.
Il tempo della sprinter statunitense laureata in microbiologia all’Università di Harvard è la prestazione ventosa più veloce della storia. Soltanto sei velociste (compresa Thomas) hanno corso più velocemente in condizioni di vento regolare. Inoltre si tratta del miglior tempo mai fatto registrare prima del mese di Giugno.
Soltanto 45 minuti prima Thomas e Clarke hanno corso anche i 100 metri fermando il cronometro rispettivamente in 10”92 e in 10”94 con vento sempre a favore di +2.9 m/s, ma non sono state le più veloci di giornata perché nella gara riservata agli studenti universitari Celera Barnes ha corso in 10”82 con vento di +2.8 m/s battendo di un centesimo di secondo Jada Baylark.
Nelle batterie di Venerdì Baylark aveva migliorato il primato personale con 11”07 con vento regolare.
La primatista mondiale Kendra Harrison ha vinto la sua prima gara di 100 ostacoli della stagione outdoor con 12”32 con vento a favore di +3.9 m/s battendo Cristina Clemons e Tonea Marshall, che hanno fatto registrare lo stesso tempo di 12”45.
Clemons si è aggiudicata il secondo posto al photo-finish. Novanta minuti dopo Harrison si è classificata terza sui 200 metri in 22”19 alle spalle di Thomas e Clarke.
Alia Armstrong ha vinto la gara riservata alle studentesse universitarie in 12”33 con vento a favore di +2.5 m/s. La ventunenne statunitense ha stabilito il record personale sui 60 metri ostacoli con 7”81 durante l’ultima stagione indoor ma è stata squalificata per partenza falsa nella finale dei Campionati NCAA.
Il britannico Toby Makoyawo (campione europeo under 20 a Tallin 2021) ha corso la batteria dei 100 metri in 9”90 con vento a favore troppo forte di +4.6 m/s. Nella finale Makoyawo ha migliorato il personale con 10”12 nella gara vinta da Benjamin Azamati con il primato ghanese di 9”90.
Anna Hall ha vinto l’eptathlon con 6412 punti migliorando il primato personale in cinque gare su sette. Su tutte le prestazioni spicca l’ottimo 2’04”61 sugli 800 metri, una delle migliori prestazioni di sempre su questa distanza in una gara di prove multiple.
Il ventunenne tedesco Leo Negebauer (studente universitario alla Texas University) ha superato la barriera degli 8000 punti per la prima volta in carriera con 8131.
Bridget Williams ha vinto il salto con l’asta femminile con 4.70m per un numero minore di errori nei confronti di Emily Grove.
La campionessa olimpica di Rio de Janeiro 2016 Katerina Stefanidi ha saltato 4.65m con rincorsa più breve nella sua prima gara dal 14 settembre scorso quando si classificò al terzo posto al Gala dei Castelli di Bellinzona.
Britton Williams si è aggiudicata i 400 metri ostacoli femminili in 54”37.
Jacob Fincham Dukes ha realizzato un ottimo 8.48m nel salto in lungo con vento a favore oltre la norma.
Adrian Piperi ha superato abbondantemente la barriera dei 21 metri con 21.54m nel getto del peso maschile. Vernon Turner ha valicato quota 2.30m nel salto in alto maschile.