
31 maggio 2020, 333 nuovi ammalati per l’epidemia da Coronavirus, circa 80 meno di ieri, in una giornata contraddistinta prima da alcune polemiche sollevate dai governatori di Sardegna, Toscana e Campania in merito alla riapertura, dal 3 giugno, anche della Lombardia, e poi da varie affermazioni di alcuni virologi che hanno definito la forza del virus ormai molto in calo.
Insomma, la conferma di quel che stiamo scrivendo da giorni e sicuramente confortanti sono anche i dati del rapporto tra tamponi effettuati e positivi reali che rimane stabile allo 0,62%.
Negli ospedali diminuisce costantemente il numero dei ricoverati, ormai sotto quota settemila: 435 in terapia intensiva, -15 e 6.387 in reparti normali, -293, con ancora 35.253 individui che si trovano in isolamento domiciliare.
I guariti di oggi sono 1.874, mentre il numero dei deceduti è stato di 75, per un totale generale di 33.415.
A puro titolo statistico, ma non dimentichiamo mai che i maggiori focolai sono stati in questa regione, anche oggi la maggior incidenza di contagiati arriva dalla Lombardia, 60%, dato che va al 90% aggiungendo solo Piemonte, Emilia Romagna, Lazio e Liguria.
L’ottimismo è sempre più d’obbligo, ma la raccomandazione rimane sempre quella di usare la mascherina con l’accortezza del distanziamento sociale.
Ai link sotto potete scaricare le nostre tabelle dedicate, tra cui potete vedere anche il grafico azzurro con la curva del rapporto tra tamponi fatti e positivi reali.
Andamento curva contagi dal 20 febbraio (elaborazione sprintnews.it)
Sotto, invece, potrete trovare un altro pdf scaricabile in cui sono riassunti i tre dati giornalieri: numero incremento positivi rispetto al giorno prima, numero guariti e numero deceduti, la cui somma da l’esatto numero dei contagiati di ogni giorno.
Dettaglio giornaliero dal 20 febbraio (elaborazione sprintnews.it)
Tutti i dati forniti sono quelli ufficiali della Protezione Civile e, in particolare, quelli dei contagiati si riferiscono alle persone sottoposte a tampone.
Sotto il grafico aggiornato sul rapporto tra tamponi effettuati e contagi reali
