Nella penultima tappa Gold del World Indoor Tour, disputata ieri sera a Madrid, buon terzo posto di Elisa Molinarolo che, nell’asta femminile, supera la quota di 4,45 al secondo tentativo, a pochi giorni dal 4,52 del personale al coperto ottenuto nello scorso fine settimana agli assoluti di Ancona, e poi, commette tre nulli alla misura di 4,55 che avrebbe eguagliato il suo primato all’aperto, con un’ultima prova veramente molto vicina al successo. Vittoria per la canadese Alysha Newman (4,65) sulla cinese Xu Huiqin (4,55).
Paolo Dal Molin nei 60 ostacoli da il meglio in batteria che chiude in 7″62 ma poi in finale colpisce la prima barriera, quindi tocca anche la terza e la quarta, per chiudere sesto in 7″70 nella gara vinta dallo statunitense Daniel Roberts con un eccellente 7″39.
Nel triplo donne quarto posto per Ottavia Cestonaro con 13,87 nella competizione vinta dalla cubana Liadagmis Povea con 14,65 davanti alla connazionale Leyanis Perez (14,50).
Al terzo impegno nel giro di pochi giorni, non riesce a seguire il treno dei migliori Pietro Arese che chiude nono, nei 1500 metri in 3’40″48 in una gara vinta dal favoritissimo statunitense Yared Nuguse con 3’33″69 sugli spagnoli Mohamed Katir (3’34″32) e Adel Mechaal (3’34″82).
Nei 400 metri Edoardo Scotti si piazza terzo nella serie B con 47″12 (settimo tempo complessivo) dietro agli iberici Manuel Guijarro (46″47) e Lucas Bua (46″72). A dominare la serie principale con 45″84 è lo spagnolo Oscar Husillos.
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