Il vice campione olimpico di Tokyo 2021 Chris Nilsen ha stabilito la migliore prestazione mondiale dell’anno con 6.01m (prima misura dell’anno oltre la barriera dei 6 metri) al meeting di salto con l’asta Perch’Xtrem di Caen in Francia.
Lo statunitense ha centrato la misura vincente al primo tentativo e, successivamente, ha sbagliato tre prove alla misura del record nazionale alla quota di 6.10m. Il bronzo olimpico Emmanouil Karalis ha migliorato il suo record greco indoor con 5.90m prima di tentare tre prove alla misura di 6.01m, un centimetro in più rispetto al suo record personale all’aperto realizzato a Chorzow. I francesi Baptiste Thiery e Renaud Lavillenie si sono piazzati al terzo posto con 5.80m a pari merito. Per il trentottenne Lavillenie è stato il miglior risultato dal 2022. Il turco Ersu Sasma e il figlio d’arte francese Thibaut Collet hanno concluso al quinto posto ex aequo con 5.70m.
La svizzera Angelica Moser ha vinto la gara femminile stabilendo la seconda migliore prestazione mondiale dell’anno con 4.71m prima di tentare tre prove senza successo a 4.81m. La neozelandese Imogen Ayris ha migliorato il record personale con 4.66m piazzandosi al secondo posto. La giovane francese Marie Julie Bonnin si è piazzata al secondo posto con 4.66m precedendo a pari misura la primatista italiana outdoor Roberta Bruni grazie ad un minor numero di errori.
Miramas
La cubana Liadagmis Povea ha stabilito la migliore prestazione mondiale dell’anno nel salto triplo femminile con 14.57m al Meeting Miramas Metropole battendo la connazionale Leyanis Perez Hernandez, che fatto registrare la seconda miglior misura dell’anno con 14.52m.
Il senegalese Mamadou Fall Sarr ha migliorato il record personale sui 60 metri maschili con 6”54 battendo il giapponese Yoshiki Kinashi (6”60 record personale). Samuele Ceccarelli si è è piazzato al quinto posto eguagliando il record stagionale con 6”71.
Il primatista marocchino indoor Abdelati El Guesse ha vinto gli 800 metri maschili in 1’45”57 davanti al francese Yans Meziane (1’45”87) e a Noah Kibet (1’46”05).
Il francese Louis Gilavert si é imposto sui 1500 metri con il record francese indoor di 3’36”25 davanti al connazionale Paul Anselmini (3’36”74) e a Ruben Verheyden (3’37”02).
Enrique Llopis ha dominato i 60 metri ostacoli in 7”54 davanti all’indiano Tejas Shirse (7”64 record nazionale) e al francese Wilhelm Belocian, che ha corso in 7”67 dopo aver fermato il cronometro i 7”59.
Il bulgaro Bojidar Saraboyukov ha stabilito la seconda migliore prestazione mondiale dell’anno nel salto in lungo maschile con il record personale al coperto di 8.19m. Il cinese Shu Heng si è piazzato al secondo posto con 8.12m.
Lo statunitense Olen Trau Oates ha vinto il salto con l’asta maschile con 5.70m. Claudio Stecchi ha si è piazzato secondo con 5.63m al secondo tentativo all’esordio stagionale dopo aver superato 5.38m e 5.53m al primo tentativo.
La spagnola Agueda Marques ha vinto i 3000 metri femminili con 8’45”71. Micol Majori si è piazzata al secondo posto in 9’07”19 davanti a Giulia Aprile (quinta in 9’19”78).
La francese Laeticia Bapté si è imposta sui 60 metri ostacoli femminili con 7”91 precedendo di due centesimi di secondo Sasha Alessandrini (7”93). Veronica Besana ha corso in 8”21 nel primo round e in 8”35 nel secondo round.
La figlia d’arte francese Solene Giquel si è aggiudicata il salto in alto femminile con 1.88m. Asia Tavernini ha concluso la prova a 1.82m.
Mohad Abdikadar si è classificato al quattordicesimo posto in 3’44”79