Chepkoech favorita per l’Oscar under 20 dell’atletica

La diciannovenne siepista keniana Jackline Chepkoech è, fra le cinque candidate per il premio Rising Star 2022 di World Athletics, la più autorevole a nostro avviso in quanto, dopo l’eccellente 2021 in cui ha conquistato il titolo mondiale under 20 a Nairobi, ha vissuto una nuova stagione di ulteriore crescita agonistica dove si è ben piazzata anche nelle gare assolute vincendo, per cominciare, i campionati keniani sui 3000 siepi davanti a molte  molte avversarie ben più esperte di lei, e stabilendo il record personale con 9’26”12.

Questo primato, peraltro, è durato solo un mese perché Chepkoech si è migliorata di ulteriori dieci secondi correndo in 9’15”97 il 28 maggio in occasione della tappa statunitense della Wanda Diamond League di Eugene, il famoso Prefontaine Classic, per poi alcune alcune settimane più tardi vincere la finale dei 3000 siepi ai trials keniani di Nairobi validi come selezione per i Mondiali di Eugene, con il tempo di 9’21”84, dove poi si è difesa bene ma ha mancato l’ingresso in finale per due posizioni.

Da allora, però, l’atleta non ha più commesso errori e la scelta di non partecipare ai campionati del mondo under 20 di Cali dove avrebbe difeso il titolo dell’anno prima, per puntare sui Giochi del Commonwealth di Birmingham, è stato assolutamente vincente grazie al sua vittoria con il record personale di 9’15”68, ottenuto battendo l’ugandese Peruth Chemutai campionessa olimpica a Tokyo nel 2021.

Soltanto cinque giorni più tardi Chepkoech si è migliorata ancora fermando il cronometro a 9’09”72 nella tappa di Montecarlo della Diamond League e, dopo una pausa di tre settimane dalle gare, è tornata in pista vincendo la prima gara di Diamond League della sua carriera a Bruxelles con lo straordinario crono di 9’02”43, suo ennesimo personale che le ha permesso di battere avversarie di altissimo livello.

Con questa performance Chepkoech è salita al secondo posto delle liste mondiali under 20 e al tredicesimo posto delle graduatorie mondiali all-time a livello assoluto e ha, infine, concluso la stagione con un quinto posto nella finale della Diamond di Zurigo in 9’11”06, terza migliore prestazione della sua carriera.

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Vediamo però sotto quali sono le possibili rivali della keniana nella rincorsa per l’Oscar giovanile di World Athletics.

Faith Cherotich

Dopo aver vinto i Trials keniani under 20 si è presentata ai Mondiali Under 20 come una delle grandi favorite e ha rispettato questo ruolo vincendo l’oro iridato in 9’16”14.

Meno di un anno dopo aver vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali Under 20 di Nairobi, la siepista keniana si è confermata nella prima gara seniores della sua carriera piazzandosi seconda sui 3000 siepi nella tappa keniana del Continental Tour Gold di Nairobi alle spalle di Norah Jeruto ma davanti alla campionessa olimpica Peruth Chemutai.

Nonostante l’altitudine di Nairobi Cherotich ha stabilito il primato personale con 9’12”04, migliore prestazione mondiale per la fascia d’età dei 17 anni.

Si è poi migliorata altre due volte nel corso del 2022 correndo in 9’09”63 a Bruxelles e in 9’06”14 nella finale della Wanda Diamond League di Zurigo, dove è diventata la terza al mondo di sempre a livello under 20.

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Kerrica Hill

Ha coronato una stagione straordinaria con due prestazioni da record nei 100 metri ostacoli ai Campionati del Mondo di Cali 2022.

La diciassettenne giamaicana ha fatto parte del quartetto della staffetta 4×100 femminile che ha stabilito il record del mondo con 42”59.

Nello stesso giorno Kerrica ha stabilito la migliore prestazione mondiale under 20 dell’anno sui 100 metri ostacoli con 12”87 nella semifinale dei Campionati del mondo under 20 ed è tornata in pista 24 ore dopo per vincere il titolo iridato di categoria con il primato dei Campionati di 12”77.

Con questa performance Hill è salita ai quinto posto delle liste mondiali under 20 e ha stabilito la migliore prestazione mondiale all-time under 18 con gli ostacoli da senior. Nel corso della stagione Hill ha stabilito tre delle migliori cinque performance under 20 della stagione. Le altre due sono state realizzate dalla connazionale Alexia James, che ha vinto la medaglia d’argento a Cali.

Kerrica Hill: “Sono arrivata lontana raggiungendo ciò che volevo. Ero concentrata sull’obiettivo di vincere la medaglia d’oro. Il successo nella staffetta 4×100 è stato un’ispirazione perché mi ha aiutato a dare il mio meglio nella prova individuale”.

Hill era la seconda atleta più giovane sui 100 metri ostacoli, ma si presentava ai Mondiali come una delle atlete favorite grazie al titolo giamaicano under 20 in 12”98 vinto lo scorso Giugno.

Hill ha conquistato la vittoria ai Boys and Girls Championships di Kingston in 12”71, miglior tempo under 18 con gli ostacoli della categoria da 76.2 cm.

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Adriana Vilagos

Nel corso del 2022 ha superato le aspettative che gli appassionati avevano riposto su di lei dopo l’eccellente stagione 2021 culminata con la medaglia d’oro ai Mondiali Under 20 di Nairobi nel lancio del giavellotto, vinta a 17 anni.

Nel corso della lunga stagione iniziata in Marzo e conclusa in Settembre, Vilagos si è piazzata tra le prime tre in 15 delle 16 gare disputate. La giavellottista serba ha lanciato il giavellotto oltre i 60 metri in 12 competizioni e ha battuto avversarie più esperte di lei. Durante la prima parte della stagione Vilagos ha vinto la medaglia d’oro ai Campionati dei Balcani e ai Giochi del Mediterraneo di Orano in Algeria.

Ai Campionati del Mondo Under 20 di Cali Vilagos ha confermato la medaglia d’oro vinta un anno fa dominando la finale con quattro dei suoi cinque lanci validi oltre i 60 metri. Ha stabilito il record dei campionati con 63.52m al sesto tentativo diventando la seconda giavellottista a vincere due titoli mondiali consecutivi dopo la cubana Osleydis Menendez.

Vilagos è salita al terzo posto nelle liste mondiali all-time a livello under 20. Ha ancora una stagione da disputare in questa categoria per fare ancora meglio.

Meno di tre settimane dopo Vilagos ha vinto la medaglia d’argento ai Campionati Europei di Monaco di Baviera precedendo di una posizione la due volte campionessa olimpica e primatista mondiale Barbora Spotakova. Nella parte finale della stagione Vilagos si è piazzata al terzo posto nella tappa della Wanda Diamond League di Bruxelles con 63.00m.

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Mine De Klerk

Come nel 2021, ha ottenuto una doppia medaglia mondiale under 20 nel 2022, conservando il titolo nel getto del peso e ottenendo il bronzo nel nel lancio del disco ai campionati iridati juniores di Cali in Colombia.

La diciannovenne sudafricana ha iniziato bene la sua stagione, superando i 17 metri nel peso con 17,04 metri a San Diego in marzo e ha poi ottenuto il primato mondiale under 20 di 17,19 m alla Hayward Premiere di aprile all’Hayward Field di Eugene.

A Cali, De Klerk ha lanciato 17,17 metri nel terzo turno per vincere con 33 cm di vantaggio sulla turca Pinar Akyol che si è assicurata il suo secondo argento consecutivo dopo essersi classificata seconda anche a Nairobi.

Oltre al successo nel lancio del peso, la De Klerk ha migliorato il suo record nel disco, raggiungendo la misura di 54,22 m, e ha lanciato 53,54 m, la seconda migliore prestazione della sua carriera, conquistando un altro podio mondiale under 20 dopo l’argento ottenuto l’anno scorso a Nairobi.

È stata una doppietta impressionante che l’ha vista gareggiare per tre giorni consecutivi, con le qualificazioni di entrambe le gare fatte in un’unica giornata, quella del getto del peso al mattino e quella del disco al pomeriggio, prima della finale del peso al secondo giorno e quella del disco al terzo.

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