Oggi e domani si disputerà ad Agropoli in provincia di Salerno, nello stadio Raffaele Guariglia sulla pista intitolata a Pietro Mennea, la 36esima edizione dei Campionati Italiani Promesse riservati a tutti gli atleti e atlete sotto i 23 anni a partire dalla specialista del salto in lungo, la ventenne Larissa Iapichino, su cui si riverseranno le maggiori attenzioni tra tutti i presenti per vedere se l’eccellente condizione sinora mostrata in stagione possa ulteriormente progredire, anche nell’ottica dei Campionati Europei a squadre, della prossima settimana a Chorzow, dove la saltatrice azzurra sarà una delle punte di diamante della nostra formazione.
Tra gli azzurri convocati per l’imminente trasferta in Polonia, vedremo all’opera anche i giavellottisti Federica Botter e Michele Fina oltre allo staffettista della 4×100 Marco Ricci che sarà al via nei 200 metri, ma saranno tante in ogni caso le gare da seguire con particolare interesse e curiosità a cominciare da quella dei 100 metri maschili, dove sarà impegnato il ventenne velocista bergamasco Eric Marek, già vincitore a sorpresa dei campionati promesse under 23 sui 60 indoor, il quale ha iniziato a fare atletica da circa un anno proveniente dal football americano, e ha già stupito nelle prime competizioni della stagione all’aperto portando il proprio personale a 10″30.
Tra i principali avversari di Marek ci saranno Junior Tardioli, 10″35 quest’anno, e Angelo Ulisse che di recente ha eguagliato il proprio limite con 10″43, mentre ha rinunciato il velocista del gruppo della staffetta azzurra, peraltro titolare in occasione della gara di Firenze che sta dando per ora la qualificazione ai mondiali di Budapest, Matteo Melluzzo.
Nei 400 metri i favori del pronostico vanno a Riccardo Meli, campione tricolore assoluto al coperto e fresco di personale outdoor con il successo nella Finale Oro di Palermo in 46″51, atleta dotato di un grande potenziale e certamente in crescita di condizione dopo aver avuto qualche problema fisico negli ultimi mesi, con tra i suoi principali rivali Matteo Raimondi, Francesco Domenico Rossi e Luca Sito che ha corso recentemente in 46″73.
Ma tornando alla gara principale di tutta la manifestazione, vogliamo ricordare come la pedana della pista di Agropoli fu testimone del record italiano under 20 del salto in lungo, che l’allora 16enne Larissa Iapichino fece con 6,64 nel 2019, quando era ancora allieva, trampolino di lancio verso il titolo continentale giovanile e che le sue principali avversarie saranno Rebecca Pecora e Chiara Smeraldo, quest’ultima impegnata però anche nel triplo dove affronterà Veronica Zanon e Greta Brugnolo.
Nell’alto donne Asia Tavernini, salita a 1,88 indoor, riceverà la sfida di Idea Pieroni e Rebecca Mihalescul, mentre nell’asta sempre al femminile favoritissima Giulia Valletti Borgnini capace di un personale nel 2023 di 4,42 al coperto.
Un altro atleta che sembra avere un grande futuro è lo specialista degli ostacoli veloci, Lorenzo Simonelli, capace di sfiorare il podio agli Europei indoor sui 60 H dove è stato quarto per pochi millesimi, il quale ha già portato il proprio personale sui 110 H a 13″57, a 6 centesimi dal limite nazionale under 23 di 13″51 di Laurent Ottoz del 1992, e c’è da scommettere sul fatto che il 21enne romano cercherà di attaccare questo limite già nell’occasione tricolore di domani.
Al femminile sugli ostacoli veloci duello tra Veronica Besana, che ha compiuto un grande salto fino alla migliore prestazione italiana di categoria con 13″01 a Lucca il 4 giugno, ed Elena Carraro, capace di 13″09 a Brescia in quella stessa giornata nonostante le avverse condizioni meteo, mentre nella gara delle donne con barriere del giro di pista difenderà il titolo Angelica Ghergo contro Alessia Seramondi e Sara Cantergiani.
Punterà a continuare la striscia vincente negli 800 tricolori Francesco Pernici che, nel Grifone Meeting di fine maggio a Grosseto, ha demolito il personale con 1’45″72, oltre un secondo in meno rispetto al crono di 1’46″87 con cui nella scorsa stagione aveva abbattuto uno storico record italiano under 20, mentre sui 1500 sempre uomini sembra tornato a buon livello il genovese Matteo Guelfo con il 3’40″59 di mercoledì scorso a San Vendemiano.
Nella marcia, sui 10.000 metri, ennesimo match tra il bronzo europeo U23 Andrea Cosi, Davide Finocchietti e Aldo Andrei, tutti classe 2001, con il possibile inserimento di Gabriele Gamba mentre, al femminile spicca il nome della ventenne Alexandrina Mihai che ha debuttato in azzurro agli Europei a squadre di Podebrady e troverà la coetanea Vittoria Di Dato.
Spiccano i nomi dei due giavellottisti convocati per la Polonia, entrambi in evidenza nella prima parte di stagione e attesi da matricole azzurre a Chorzow, a partire da Federica Botter portatasi a 57,81 oltreoceano, con due metri di progresso, in quanto dall’inizio dell’anno studia in California e nello scorso weekend ha gareggiato nelle finali Ncaa.
Riflettori nel martello sulla campionessa mondiale under 20 Rachele Mori, dopo il personale incrementato di quasi un metro con 69,02 al meeting di Lucca, e su Emily Conte che stavolta è la favorita nel disco, forte del 56,18 ottenuto in marzo per il secondo posto tra le under 23 in Coppa Europa a Leiria, in una gara che attende Diletta Fortuna e Benedetta Benedetti con primati stagionali rispettivamente di 53,19 e 53,01.
Nel peso donne Sara Verteramo viene dal personale di 15,56 alla Finale Argento di Bergamo, mentre al maschile grande attesa per Riccardo Ferrara, due volte sopra i venti metri quest’anno, fino al 20,14 di Savona.
Nel disco il capofila è Enrico Saccomano, con il 60,46 di Donnas a mezzo metro dal personale, davanti a Carmelo Musci, mentre nel martello appare favorito Davide Costa che si è migliorato sino a 69,08.
Nelle multiple cercano il bis stagionale i campioni indoor Marta Giaele Giovannini 5411 quest’anno nel vento di Donnas, e Alessandro Arrius 6956 in Germania.
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