Dopo i campionati nazionali juniores e promesse, in attesa del clou della stagione al coperto italiana rappresentato dai campionati italiani assoluti del 17 e 18 febbraio, si svolgerà sabato e domenica 10 e 11 sempre al PalaCasali di Ancona, il massimo evento dedicato agli atleti under 18, quelli nati nel 2007 e 2008, che quest’anno potranno tra l’altro puntare a qualificarsi per gli Europei di categoria allievi in programma a Banska Bystrica, in Slovacchia, dal 18 al 21 luglio.

L’atleta più attesa, al femminile, è certamente Elisa Valensin iscritta nei 200 metri, lei che in queste prime settimane dell’anno ha frantumato la miglior prestazione italiana under 18 della disciplina con 23″79, crono di grande valore specie perché fatto al coperto, e tale da essere anche record under 20 con cui ha superato il 23″85 che, la nostra miglior specialista del momento Dalia Kaddari, fece nel 2020, ma ha anche avvicinato quella dei 60 ostacoli con un doppio 8″29 a soli sei centesimi dal limite che Sofia Pizzato realizzò con 8″23 un anno fa.

Al maschile grande interesse invece nel salto in lungo per Daniele Inzoli, autore di un promettentissimo 7,61 da cadetto nel 2023, per superare dopo ventitré anni la migliore prestazione italiana allievi di Andrew Howe  che era di 7,52, ma anche per altri giovani talenti che hanno mancato di poco il record e possono riprovarci, a cominciare da Diego Nappi con 21″62 a un solo centesimo sempre da Howe nei 200 metri, 21″61 nel 2002, e poi Kyan Escalona con 7″75 a quattro centesimi dal 7″71 di Lorenzo Simonelli nei 60 ostacoli del 2019.

Da segnalare poi la potenziale sfida nei 1500 tra due atleti di prospettiva come Vittore Borromini e Alessandro Santangelo che un primato l’ha battuto di recente, quello dei 3000 metri U18 e da seguire, tra le altre, anche le mezzofondiste Elena Irbetti e Sofia Ferrari, ma anche le velociste Margherita Castellani e Caterina Caligiana rispettivamente su 60 e 400 e, da ricordare infine nella marcia, Serena Di Fabio, capace di riscrivere quest’anno la miglior prestazione italiana allieve sui 3000 metri della sua specialità, con il tempo di 13’19″92.

Daniele Inzoli (foto Grana/FIDAL)
Daniele Inzoli (foto Grana/FIDAL)

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