Il primo agosto prossimo inizieranno a Parigi i Giochi della trentatreesima Olimpiade con le due prove, quella maschile e femminile, della 20 km di marcia, e la lotta per cercare di coronare il sogno della partecipazione a quello che è l’evento più importante nella carriera di un atleta sta entrando nel vivo, con poco più di due mesi sino al 30 giugno per ottenere il minimo di partecipazione, oppure per rientrare nelle posizioni ranking utili.
L’ottima salute di tutto il movimento italiano fa prevedere per questa edizione una partecipazione record della squadra azzurra, e questa sensazione deriva anche dal fatto che ci siano delle specialità dove si dovrà operare una scelta tecnica, in quanto i requisiti di partecipazione sono stati raggiunti da più dei tre atleti o atlete al massimo che possono gareggiare per nazione.
Vediamo allora come è l’attuale situazione secondo le graduatorie ufficiali di World Athletics, iniziando dalle 21 discipline femminili individuali ed in particolare dai 1500 metri dove appunto c’è il rischio di questa abbondanza, che potrebbe iniziare proprio domani quando a Milano, in un evento all’Arena, ci sarà una gara a cui parteciperà Nadia Battocletti grande specialista dei 5000 metri di cui è primatista nazionale, ma atleta estremamente duttile sia a livello di terreni che di distanze, e infatti pur avendo corso in carriera poche volte i 1500, l’anno scorso a fine stagione ha polverizzato il suo precedente personale con un ottimo 4’03″34, a 84 centesimi dal minimo per le Olimpiadi nel cui ranking di specialità non è presente, avendo fatto solo una gara negli ultimi tre anni sulla distanza.
Va detto subito che ci sono tre azzurre che invece il minimo e il teorico diritto a competere a Parigi ce l’hanno, Gaia Sabbatini con 4’01″24, Sintayehu Vissa con 4’01″66 e Ludovica Cavalli con 4’01″84, ma le possibilità che Battocletti possa superare nella gara di Milano, o anche ovviamente successivamente, tutti questi tre crono, acquisendo pure lei il pass diretto, sono elevate perché come più volte da lei dichiarato l’obiettivo per Parigi, dove peraltro ha già il minimo sui 5000 ed è dentro nel ranking dei 10000 metri, potrebbe essere proprio su questa distanza intermedia.
Ma non è solo Nadia che potrebbe scombinare le carte delle tre mezzofondiste per ora già qualificate con il minimo, perché domani sera nella stessa competizione dell’Eset WMD-Night ci saranno pure Marta Zenoni, talento infinito che nella sua pur ancora giovane carriera, ha solo 25 anni, ha avuto ogni genere di problema tra cui nel febbraio dell’anno scorso un’operazione ai due tendini di Achille, e Federica Del Buono, anche lei grande promessa poi frenata da vari guai fisici, che però da un paio di anni ha trovato una buona continuità, anche se le ultime sue gare sembrano fare pensare che l’idea del suo staff sia quella di puntare a distanze più lunghe quali i 5000 o i 10000 metri.
Vediamo di seguito le attuali qualificate azzurre per le altre 20 discipline evidenziando se tramite minimo diretto, oppure ranking indicando la posizione attuale con a fianco il numero dei posti disponibili.
Ripetiamo che c’è tempo sino al 30 giugno prossimo per ottenere un posto utile per Parigi, citando in particolare l’assenza nel salto in alto del bronzo dei mondiali di Eugene Elena Vallortigara, reduce da un 2023 in cui ha potuto competere molto poco, che certamente riuscirà quantomeno ad inserirsi nelle graduatorie World Athletics tramite le gare che ha già iniziato a fare.
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100 metri: Zaynab Dosso 21°/56 ranking
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200 metri: Dalia Kaddari 25°/48 ranking
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400 metri: nessuna
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800 metri: Elena Bellò minimo diretto-Eloisa Coiro 28°/48 ranking
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5000 metri: Nadia Battocletti minimo diretto
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10.000 metri: Nadia Battocletti 18°/27 ranking
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100 ostacoli: nessuna
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400 ostacoli: Ayomide Folorunso–Rebecca Sartori minimo diretto Eleonora Marchiando 27°/40 ranking
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3.000 siepi: nessuna
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Salto in alto: nessuna
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Salto con l’asta: Roberta Bruni minimo diretto-Elisa Molinarolo 15°/32 ranking
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Salto in lungo: Larissa Iapichino minimo diretto
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Salto triplo: Darija Derkach 8°/32 ranking-Ottavia Cestonaro 11°/32 ranking
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Lancio del martello: Sara Fantini 11°/32 ranking
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Lancio del disco: Daisy Osakue 10°/32 ranking
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Lancio del giavellotto: nessuna
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Getto del peso: nessuna
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Eptathlon: nessuna
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Maratona: Sofiia Yaremchuk–Giovanna Epis minimo diretto
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Marcia 20 km: Antonella Palmisano– Eleonora Giorgi minimo diretto Valentina Trapletti 37°/48 ranking
Road to Parigi
