Dodici atleti accreditati di un record personale inferiore al primato del percorso di 2h07’14 detenuto dal keniano Paul Lonyangata dal 2015 saranno in lizza nella Maratona di Shanghai, gara inserita nel circuito World Athletics Platinum Label dove l’atleta con il miglior accredito sarà il trentenne etiope Kinde Atanaw, il quale vanta un record personale di 2h03’51 stabilito quattro anni fa alla Maratona di Valencia al debutto sulla distanza, ma anche due prestazioni al di sotto delle 2h06’ a Valencia nel 2021 con 2h05’54, e a Londra nel 2022 con 2h05’27, ma non è riuscito a concludere la Maratona di Londra nell’unica competizione disputata sui 42,195 km nel 2023.

Il migliore atleta keniano in gara sarà invece il trentatreenne keniano Elisha Rotich, che ha vinto la Maratona di Parigi del 2021 migliorando il record personale con 2h04’2 e altre tre maratone a Cannes nel 2016, a Chuncheon nel 2017 e a Eindhoven nel 2018, ma da seguire anche il ventiquattrenne etiope Abeyneh Degu che proverà a vincere la prima gara in carriera sulla distanza, forte di un record personale di 2h04’53, mentre in stagione ha corso in 2h08’28 a Osaka e nella maratona cinese di Lanzhou in 2h12’57 cinque mesi fa.

Tra gli altri favoriti un altro etiope, Tadu Abate, uno degli atleti più in forma tra gli iscritti avendo corso due volte al di sotto dei 2h06’ in questa stagione con 2h05’38 a Tokyo e 2h05’44 a Berlino, ma anche il keniano Enock Onchari che ha migliorato il record personale con 2h05’47 lo scorso febbraio, e ha festeggiato la sua prima vittoria in maratona un mese più tardi a Xuxi in Cina in 2h07’52.

Il cast allestito dagli organizzatori comprende altri tre atleti keniani accreditati di un record personale al di sotto delle 2h06 quali Nicholas Kirwa (2h05’01), Moses Kibet (2h05’20) ed Eric Kiptanui (2h05’47), mentre il miglior atleta cinese in gara è Jie Erenja, che si è piazzato al terzo posto a Shanghai l’anno scorso e ha migliorato il record personale correndo in 2h09’54 a Berlino.

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La gara femminile

Nella gara riservata alle donne cinque atlete accreditate di un record personale al di sotto delle 2h21’ correranno con l’obiettivo di migliorare il record del percorso di 2h20’36 stabilito dall’etiope Yebrgual Malese nel 2018.

La favorita è la ventiduenne etiope Tadu Teshome, atleta accreditata di un record personale di 2h17’36 realizzato l’anno scorso a Valencia e vincitrice nella Copenaghen nel 2022 e delle maratone di Barcellona e di Ryadh. Teshome correrà la sua seconda maratona negli ultimi due mesi dopo il quinto posto a Chicago in 2h22’04.

Le principali avversarie di Teshome sono la primatista del Barhein Eunice Chumba e la keniana Sally Chepyego. Chumba è rimasta imbattuta nelle due gare disputate nel 2023 a Rotterdam in 2h20’31 e agli Asian Games di Hangzhou e vanta un record nazionale di 2h20’02 realizzato a Seul nel 2022. Nella sua carriera Chumba ha vinto tre gare su suolo cinese a Dongying, a Liupanshul e ai Giochi Militari di Wuhan nel 2019.

Chepyego ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di mezza maratona nel 2014 e si è piazzata seconda a Barcellona lo scorso Marzo stabilendo il record personale con 2h20’03 e settima ai Mondiali di Budapest in 2h27’09.

Le altre candidate alla vittoria sono l’etiope Etagegne Woldu, che ha migliorato il record personale con 2h20’03 a Valencia, e l’eritrea Nazret Weldu, ottava ai Mondiali di Budapest in 2h27’23 e quarta ai Mondiali di Eugene 2022 con il record nazionale di 2h20’29.

La cinese Zhang Deshun torna a Shanghai un anno dopo il successo della passata edizione in 2h28’17 dopo che lo scorso marzo ha migliorato il record personale con 2h24’05 in occasione del quarto posto alla Maratona di Nagoya e si è piazzata seconda in 2h27’55 alle spalle di Chumba ai Giochi Asiatici di Hangzhou.

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