Nella Maratona di Londra in programma oggi 21 aprile, tre delle quattro donne più veloci della storia andranno all’attacco del record del mondo in gara solo femminile, detenuto dalla keniana Mary Keitany che stabilì questo primato con 2h17’01 sempre nella capitale britannica nel 2017, ma in tutto ci saranno in gara ben nove atlete accreditate di un personale al di sotto delle 2h18.
La starting list é guidata dall’etiope Tigist Assefa, che ha migliorato il primato mondiale in maratona mista con partenza unica di uomini e donne, grazie allo stupefacente crono di 2h11’53 ottenuto nella sua ultima gara disputata a Berlino nel settembre 2023, quando ha migliorato di oltre due minuti il precedente record detenuto dalla keniana Brigid Kosgei, transitando in 1h06’20 ai primi 21,097 km e correndo i secondi in 1h05’33.
Tra le sue principali avversarie proprio Kosgei, la connazionale campionessa olimpica Peres Jepchirchir, l’altra keniana Joyciline Jepkosgei e l’etiope Yalemzerf Yehualaw, che hanno vinto la Maratona di Londra rispettivamente nel 2021 e nel 2022.
Assefa ha partecipato alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 sugli 800 metri ma è passata alle corse su strada a causa di un infortunio al tendine d’Achille e, dopo aver corso in 2h34’01 alla prima maratona della sua carriera a Ryiadh in Arabia Saudita, ha stupito gli appassionati di tutto il mondo quando ha migliorato il record personale correndo in 2h15’37” alla Maratona di Berlino nel settembre 2022.
Tigist Assefa: “Mi sono preparata molto bene. Sono sicura di poter battere il record del percorso. Indipendentemente dal fatto che sia Londra o Berlino, la mia strategia di gara non cambierà. Il record del mondo a Berlino mi ha dato molta fiducia. Ho la sensazione di poter raggiungere grandi risultati. Voglio correre ad alti livelli per molto tempo e migliorare il mio record del mondo. L’obiettivo per il futuro è scendere al di sotto delle 2h10. Ho corso tra le 110 e le 124 miglia alla settimana e mi sono allenata quattro volte alla settimana in palestra. Il mio metodo è l’impegno negli allenamenti e il duro lavoro. Correrò con le nuove scarpe Adizero. Mi piacciono molto. Ciò che le rende speciali è la loro leggerezza.”
Kosgei ha vinto la medaglia d’argento olimpica a Tokyo nel 2021 e due edizioni della Maratona di Londra nel 2019 in 2h18’20” e nel 2020 in 2h18’58”.
Kosgei si è piazzata al secondo posto nel 2018 in 2h20’13” e al quarto posto nel 2021 in 2h18’58” nelle altre due partecipazioni della Maratona di Londra e ha vinto due edizioni consecutive della Maratona di Chicago nel 2018 in 2h18’35” e nel 2019 battendo il record del mondo di Paula Radcliffe con 2h14’04”.
Le sue ultime partecipazioni alla Maratona di Londra sono state condizionate da un infortunio alla coscia. Lo scorso autunno si è piazzata al quarto posto a New York nella sua prima maratona degli ultimi diciotto mesi. Sei settimane dopo New York Kosgei ha vinto la Maratona di Abu Dhabi in 2h19’15”. Nella preparazione alla Maratona di Londra la keniana si è aggiudicata la mezza maratona di Lisbona in 1h05’51”.
Brigid Kosgei: “Sono felice di tornare a Londra. Mi sono preparata bene in Kenya e sono pronta”.
Jepchirchir ha vinto due gare delle World Marathon Majors di New York in 2h22’39” nel 2021 e di Boston in 2h21’01” nel 2022 e si è classificata al terzo posto a Londra nel 2023 in 2h18’38”. La fuoriclasse keniana ha conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Sapporo 2021 in 2h27’20” battendo Kosgei e il titolo mondiale di mezza maratona a Gydnia 2020 con il record del mondo di 1h05’16”. Ha stabilito il record personale di 2h17’16” in occasione della vittoria alla Maratona di Valencia nel Dicembre 2020.
Jepchirchir ha vinto il terzo titolo mondiale di mezza maratona a Riga nello scorso Ottobre, ma ha dovuto rinunciare alla Maratona di New York a causa di un infortunio al polpaccio. E’ tornata a gareggiare lo scorso Febbraio alla mezza maratona di Ras Al Khaimah, dove si è piazzata al settimo posto in 1h07’19” ad oltre due minuti dalla vincitrice.
Chepngetich ha vinto il titolo mondiale a Doha 2019 e due edizioni della Maratona di Chicago nel 2021 in 2h22’31” e nel 2022 stabilendo il record personale con 2h14’48” (quarto miglior crono di sempre).
Yalemzerf ha vinto la sua prima gara delle World Marathon Major a Londra nel 2022 in 2h17’26”, il terzo tempo della storia della Maratona della capitale britannica dopo Paula Radcliffe (2h15’25”) e Mary Keitany (2h17’01”). Yalemzerf ha stabilito il record personale di 2h17’23” ad Amburgo nel 2023. Detiene il record del mondo dei 10 km con 29’14” e il secondo miglior tempo di sempre sulla mezza maratona con 1h03’51”.
Dieci atlete in gara alla Maratona di Londra hanno corso più velocemente di 2h17’30”. Questa lista comprende le etiopi Tigist Ketema, che ha corso il tempo più veloce di sempre al debutto con 2h16’07” a Dubai l’anno scorso, Almaz Ayana, campionessa olimpica sui 10000 metri a Rio de Janeiro 2016 con il record del mondo di 29’17”45 e vincitrice alla Maratona di Amsterdam 2023 con 2h17’20” (miglior tempo di sempre per una debuttante sulla distanza), Megertu Alemu, seconda a Londra in 2h18’37” nel 2023 e terza a Chicago con il record personale con 2h17’09”, e la keniana Shelia Chepkirui, terza a Valencia al debutto sulla distanza nel 2022 in 2h17’29” e seconda a Berlino nel 2023 in 2h17’49”.
Hugh Brasher (Direttore della Maratona di Londra): “Siamo in un’epoca d’oro della maratona femminile. Quando Paula Radcliffe realizzò il record del mondo a Londra nel 2003 con 2h15’25”, ci sono voluti 16 anni prima che venisse battuto da Brigid Kosgei. Da allora quattro donne hanno corso più velocemente rispetto al record di Paula, compresa Tigist Assefa, che ha battuto il record del mondo a Berlino lo scorso Settembre. Sorprendentemente il record del mondo in una gara solo femminile realizzato da Mary Keitany con 2h17’01” nel 2017 è rimasto imbattuto. Tuttavia penso che Assefa, Kosgei, Ruth Chepngetich e Yalemzerf Yehualaw possano insediare il record di Keitany”.
La gara maschile
Il vincitore della Maratona di New York dell’anno scorso Tamirat Tola guida il cast della gara maschile. Tola ha vinto la medaglia d’oro ai Mondiali di Eugene 2022 in 2h05’36”, si è classificato secondo ai Mondiali di Londra 2017 e ha vinto il bronzo olimpico sui 10000 metri a Rio de Janeiro 2016. Tola è allenato da Gemedu Dedefo, che segue anche Sisay Lemma, vincitore alla Maratona di Boston di Lunedì scorso.
Se Tola dovesse vincere a Londra, Dedefo eguaglierebbe la doppietta di coach Claudio Berardelli, che festeggiò le due vittorie di Evans Chebet a Boston e di Amos Kipruto a Londra nel 2022. Tola torna a Londra dove si piazzò terzo in 2h04’59” nel 2023. Lo scorso Novembre l’etiope ha vinto la Maratona di New York in un eccellente 2h04’58”. In carriera Tola ha conquistato anche successi a Dubai nel 2017 e ad Amsterdam nel 2021. In avvicinamento a Londra Tola ha corso la mezza maratona di Ras Al Khaimah in 59’46”.
Tamirat Tola: “Ho lavorato duramente per vincere a New York e i miei allenamenti sono andati bene da allora, e sono pronto. Mi sono allenato duramente per qualificarmi per Parigi, ma dipende dalla Federazione. Forse se salgo ancora sul podio qui a Londra, verrò selezionato.”
Il pluricampione olimpico e mondiale Kenenisa Bekele torna a Londra, dove si classificò secondo nel 2017 in 2h05’57 e terzo nel 2016 in 2h06’36”. Il quarantunenne etiope ha vinto due edizioni della Maratona di Berlino nel 2016 in 2h03’03” e nel 2017 con il record personale di 2h01’41”.
Kenenisa Bekele: “Se c’è una possibilità per me di vincere a Londra, sarebbe fantastico.”
Gli altri top runner etiopi in gara sono Mosinet Geremew, due volte argento ai Mondiali a Doha 2019 e a Eugene 2022 e classificato al secondo posto a Londra nel 2019 in 2h02’55”, Kinde Atanaw, vincitore a Valencia nel 2019 in 2h03’51”, Dawit Wolde, terzo a Valencia in 2h03’48” nel 2023, Seifu Tura, che ha vinto a Chicago in 2h06’12” e ha realizzato il record personale con 2h04’29” a Milano nel 2021.
Il miglior keniano in gara è Alexander Mutiso Munyao, che si è classificato secondo nella Maratona di Valencia in 2h03’11” e ha stabilito il record personale di 57’59” nel 2020 nella mezza maratona.
Il brasiliano Daniel Do Nascimento è sceso sotto le 2h05’ in occasione del record sudamericano di 2h04’51” realizzato a Seul nel 2022.
I migliori atleti britannici in gara sono Emile Cairess e Callum Hawkins. Cairess ha realizzato il record personale di 2h08’07” a Londra nel 2023. Hawkins si è classificato al quarto posto in due edizioni dei Mondiali di Londra 2017 e di Doha 2019. Marc Scott, medaglia di bronzo ai Mondiali indoor nei 3000 metri a Belgrado 2022, farà il suo debutto sulla distanza di maratona.