Si svolgerà domenica prossima 19 novembre, nella splendida città d’arte di Verona, l’edizione numero 110 dei Campionati Italiani di Maratona, con la presenza in ambito femminile della nostra principale specialista in tale disciplina, Giovanna Epis, che ha scelto di onorare tale manifestazione nazionale, decisione certamente non scontata in una distanza che può essere disputata non più di 3 o massimo 4 volte all’anno, se si vogliano ottenere i migliori riscontri possibili.

La partenza della gara sarà dallo stadio Bentegodi con arrivo nella celeberrima piazza Bra, quella nota in tutto il mondo perché all’ombra dell’Arena, magnifico contesto per celebrare i titoli italiani che, per quanto concerne la competizione femminile, saranno assegnati per la 44esima volta, ma ci sarà in ogni caso una grandissima partecipazione con tutte le categorie master presenti ed un totale di 10.000 iscritti circa, i quali si cimenteranno sulle tre distanze previste dall’evento scaligero, nelle specifico l’Eurospin Verona Run Marathon, giunto a sua volta alla 22esima edizione.

Per Epis il 2023 è stato certamente un eccellente anno agonistico con l’ottima prestazione realizzata ad Amburgo, in aprile, quando ha mancato di soli due secondi il record italiano di Valeria Straneo correndo in 2h23’46 ad Amburgo, e poi con i Mondiali di Budapest dove ha chiuso la prova al dodicesimo posto in 2h29’10, per cui l’impegno nazionale sarà il giusto coronamento di quanto fatto anche nell’ottica dell’avvicinamento alle Olimpiadi di Parigi 2024 ad agosto, pensando ovviamente a realizzare un buon crono con primo obiettivo facilmente raggiungibile di battere il primato del percorso di 2h35’43, ottenuto dell’etiope Etaferahu Tarekegne nel 2010.

Tra le avversarie dell’azzurra da segnalare Alessia Tuccitto, al debutto in maratona, mentre nella mezza che non assegna il titolo sarà impegnata Federica Sugamiele.

Giovanna Epis (foto Colombo/FIDAL)
Giovanna Epis (foto Colombo/FIDAL)

La gara maschile

Per i motivi sopra esposti della necessità di operare delle scelte agonistiche per una distanza così impegnativa come i 42,195 km, non sarà presente nessuno dei principali specialisti, ma ci saranno tre atleti in ogni caso che in carriera hanno vinto il titolo italiano, a partire dal campione in carica Alessandro Giacobazzi, al via per difendere la maglia tricolore indossata lo scorso anno a Ravenna.

Giacobazzi, vincitore anche della maratona di Torino nel 2017, avrà quale principale avversario Antonino Lollo campione italiano nel 2021 a Reggio Emilia, mentre il tricolore 2020 Giovanni Grano e Marco Salami hanno preannunciato un partecipazione mirata ad allenamento gara controllato, quindi senza reali obiettivi agonistici di puntare a un piazzamento importante.

Tra i debuttanti nella gara di maratona non vanno dimenticati Riccardo Mugnosso e Ademe Cuneo, mentre al via ci sarà anche Salvatore Gambino, con il gruppo che sarà pilotato da una lepre, il burundese Onesphore Nziwinkunda chiamato a un passaggio alla mezza di 1h07’00 ricordando che il record del percorso appartiene con 2h09’16 al keniano Albert Matebor Kiplagat dal 2011.

Alessandro Giacobazzi (foto archivio/Aeronautica Militare)
Alessandro Giacobazzi (foto archivio/Aeronautica Militare)
Sport OK Junior