Mancano poche ore al via della Acea Run Rome The Marathon. L’Assessore ai Grandi Eventi, Sport e Turismo di Roma Capitale Alessandro Onorato darà il via ai 30.000 runners domani mattina alle ore 8.00 dai Fori Imperiali.
Alla vigilia della maratona capitolina la starting list ha perso l’atleta più atteso Fikre Bekele, che non difenderà il successo conquistato l’anno scorso a causa di un risentimento muscolare. I favoriti della vigilia sono l’etiope Alemu Gemechu, ottavo nella Maratona di Marrakesh nel 2020 in 2h08’47” e il connazionale Berhanu Haye, primo nella maratona francese di La Rochelle. Saranno al via cinque atleti con un personale compreso tra le 2h10’ e le 2’12”. Di questo gruppo spiccano soprattutto il keniano Nickodemus Kimutai, ottavo a Praga in 2h10’00 e il keniano Wilfred Kirwa Kigen, sesto a Lubiana in 2h10’26.
Il migliore azzurro in gara è Stefano La Rosa, che ha realizzato il record personale di 2h11’08” alla Maratona di Siviglia nel 2018 e si è avvicinato al suo limite correndo in 2h11’24” sempre nella città andalusa nel 2022. La Rosa correrà per la prima volta a Roma. La sua ultima gara sulla distanza risale agli Europei di Monaco di Baviera della scorsa estate. Nel corso di quest’anno il top runner grossetano ha corso la mezza maratona di Napoli in 1h04’35”.
Stefano La Rosa: “Mi sono allenato bene e anche se ho avuto qualche piccolo intoppo conto di correre bene. E’ la mia prima volta a Roma e sono molto emozionato all’idea di correre in questa bellissima città, sono anche curioso di fare l’esperienza di questa maratona che mi è stata descritta come piuttosto impegnativa. Spero di correre in compagnia di Neka Crippa e di arrivare al traguardo serenamente”.
Nekagenet Crippa, due volte sesto nelle mezze maratone di Siviglia in 1h02’38” e di Napoli in 1h03’00” e argento a squadre agli Europei di cross di Venaria Reale nello scorso Dicembre. Il fratello del campione europeo dei 10000 metri Yeman Crippa ha corso in 2h21’17” nella sua unica apparizione sulla distanza a Verbania senza una preparazione specifica per la distanza.
Nekagenet Crippa: “Per me questa è una rinascita, per un periodo avevo smesso di correre e questa preparazione appartiene alla nuova vita sportiva. In passato ho corso una maratona ma quasi per gioco, Acea Run Rome The Marathon la sento come la mia prima prova sulla distanza regina. Mi sono allenato molto bene e sono fiducioso di poter tenere il ritmo per chiudere la gara in 2h11’ – 2h12’, mi aiuterà per un tratto il mio secondo allenatore e mentore Marco Salami. Sono emozionato e pronto a gareggiare”.
Da seguire in chiave italiana anche Alessandro Giacobazzi, vincitore alla Maratona di Torino nel 2017 in 2h15’45” e campione italiano di maratona a Ravenna in 2h17’45” nello scorso Novembre.
Alessandro Giacobazzi: “Sono molto emozionato e fiducioso per questa maratona. Qualche mese fa ho vinto il titolo italiano e questa maratona l’affronto da campione italiano in carica. E’ sicuramente un grande stimolo sapere che il livello della gara, sia per gli stranieri che per gli italiani, è molto alto, un aspetto che mi dà ulteriore carica.
Sarà la mia prima maratona a Roma e sono molto curioso di esplorare la città da atleta. Roma è storia, la maratona è storia, correre domenica sarà un qualcosa di veramente emozionante per gli amanti del podismo. Inoltre, ci saranno le Frecce Tricolori in partenza, per me che rappresento l’Aeronautica sarà un onore correre a Roma con quella canotta, con il saluto dei miei colleghi dal cielo poco prima dello start”
Nella Città Eterna non potrà mancare l’ultramaratoneta romano Giorgio Calcaterra, che nell’ultima edizione della maratona della sua città si è piazzato ventiquattresimo e quarto tra gli italiani in 2h38’00”. Calcaterra ha corso oltre 330 maratone in carriera e ha vinto tre volte il Campionato del Mondo di ultramaratona sulla distanza dei 100 km e 12 edizioni della 100 km del Passatore.
Giorgio Calcaterra: “L’appuntamento con la Acea Run Rome The Marathon è sempre molto emozionante perché correre nella mia città ha un sapore unico. Ogni anno mi prefiggo un obiettivo speciale, quello di staccare il personal best dell’anno. Quest’anno spero di tagliare il traguardo sotto le 2h40’ e di divertirmi come sempre. Il mio passaggio preferito è l’ingresso in Piazza Navona, le mie emozioni sono legate sia a ricordi personali, in particolare alla figura di mio padre, che alla bellezza di questo scorcio di Roma. In bocca al lupo a tutti”.
Il cast della gara femminile propone sei atlete africane con un record personale al di sotto delle 2h30’. L’atleta accreditata del miglior tempo è l’etiope Zinash Debebe Getachew, che ha stabilito il record personale di 2h27’15” nella maratona cinese di Guangzhou nel 2018.
Le principali avversarie sono la keniana Brenda Kiprono, atleta accreditata di un personale di 2h28’27” realizzato a Entshede nel 2022, l’etiope Fozya Amid Jemal, quinta classificata a Lisbona nel 2022 in 2h28’30”, l’etiope Muluhojam Ambi, vincitrice alla Maratona di Beirut nel 2022 in 2h28’59”, l’etiope Jemila Shure, sesta classificata a Lisbona nel 2021 in 2h29’11”, l’etiope Chefo Shuke Denbeli, terza a Dublino nel 2019 in 2h29’51”, e la keniana Betty Chepkwony, ottava a Istanbul nel 2021 in 2h30’28”. Farà il debutto sulla distanza l’etiope Etzegenet Ezhiw.