L’ugandese Solomon Mutai ha vinto la gara maschile della Wizz Air Venice Marathon per la seconda edizione consecutiva in 2h07’41” migliorando il record del percorso da lui stesso stabilito l’anno scorso con 2h08’10”. La keniana Rebecca Tanui ha conquistato il successo nella gara femminile con 2h25’35”.
Un gruppo di testa di undici atleti formato dai pacemakers Dickson Nyakundi e Paul Tiongik, Silas Cheprot, Bernard Wambua, Emmanuel Naibei, Solomon Mutai, Alene Mekonen, Abraham Akopesha, Jonathan Kiptoo, Noah Kigen Kiprotich e Worku Bekeda Chada é transitato al 5 km in 15’05”, al 10 km in 30’03” e al 15 km in 45’11”.
Nove atleti sono rimasti al comando al passaggio di metà gara in 1h03’45” in tabella di marcia con il ritmo concordato dagli organizzatori nella riunione tecnica della vigilia. Il gruppo di testa si è assottigliato dopo il trentesimo chilometro sotto la spinta di un terzetto formato da Mutai, Naibei e Kigen, che sono transitati al 30 km in 1h30’37”. La gara si è decisa come da tradizione sul Ponte della Libertà quando Mutai e Naibei sono rimasti da soli al comando staccando Kigen.
Mutai e Naibei hanno dato vita ad un emozionante testa a testa sui quattordici ponti in una lunga volata. Mutai ha avuto la meglio allo sprint realizzando lo stesso tempo di 2h07’41”, primato personale per entrambi.
Mutai si allena insieme al connazionale Thomas Ayeko sul Monte Elgon vicino al confine tra il Kenya e l’Uganda e fa parte del gruppo degli atleti gestiti dal manager trentino Gianni Demadonna. Nella sua carriera l’ugandese si é piazzato terzo a Vienna in 2h08’25” nel 2019 e sesto a Shanghai nel 2018 in 2h09’27”. La vittoria nella città lagunare è stato il miglior regalo nel giorno dei suo trentunesimo compleanno. E’ sposato e ha quattro figli (una femmina e tre maschi). La primogenita è nata nel 2014.
Solomon Mutai: “Sono felicissimo di aver abbassato di nuovo il record della manifestazione e aver realizzato il mio personal best. Ringrazio gli organizzatori per avermi invitato anche quest’anno e trovo questa gara davvero straordinaria. La gara è stata molto competitiva. Conoscevo il percorso e l’esperienza della passata edizione mi ha aiutato molto”.
Naibei ha ripetuto il secondo posto dell’edizione dell’anno scorso quando corse in 2h09’41”. Il keniano ha ottenuto lo stesso piazzamento anche alla Maratona di Roma in 2h08’28”.
Noah Kigen ha completato il podio piazzandosi al terzo posto con il record personale di 2h08’18”.
E’ stata l’edizione più veloce di sempre della Maratona di Venezia con i primi tre in grado di scendere al di sotto delle 2h09’ per la prima volta nella storia di questa manifestazione.
Lo specialista dei 3000 siepi Abdoullah Bamoussa è stato il primo degli italiani all’ottavo posto in 2h21’00”.
Abdoullah Bamoussa: “Sono soddisfatto a metà perché questa è stata la mia prima esperienza in maratona e purtroppo ho corso da solo dal 13° chilometro, perché la mia lepre è saltata per un problema fisico. Mi sono trovato quindi a correre senza riferimenti per la maggior parte della gara, ma sono soddisfatto di non essermi arreso. Il risultato di oggi mi fa capire che ho ampi margini per migliorarmi“.
Rebecca Tanui vince la maratona femminile
La keniana Rebecca Tanui e Kebene Chala hanno preso la testa nella prima metà della gara femminile transitando a metà gara in 1h11’37” dopo un’andatura molto sostenuta. Tanui ha lanciato l’attacco decisivo al passaggio al trentesimo chilometro in 1h41’41” con un vantaggio di 14 secondi su Chala. Tanui ha proseguito la gara in solitaria negli ultimi dodici chilometri aumentando il suo vantaggio su Chala fino a 35 secondi al 35 lm.
Tanui è passata al 40 km in 2h17’22” prima di tagliare il traguardo di Riva dei Sette Martiri in 2h25’35”, seconda migliore prestazione della sua carriera dopo il record personale realizzato alla Maratona di San Sebastian in 2h23’09” il 27 Novembre 2022. Nella sua carriera la keniana si è piazzata al quarto posto alla Maratona di Vienna nel 2023 in 2h26’34”.
Chala ha migliorato il record personale di quattro minuti fermando il cronometro in 2h26’38”. La connazionale Bedada Tigist si è piazzata al terzo posto in 2h28’06”. La keniana Shamilah Tekaa Kipsiror, che ha migliorato il record personale correndo in 1h07’53” a Gand in 2023 nella mezza maratona, ha tagliato il traguardo in quarta posizione in 2h28’13”.
Rebecca Tanui: “E’ la prima volta che corro a Venezia e sono felicissima di aver vinto. Attorno al 30° chilometro ho iniziato davvero a fare fatica, ma ho stretto i denti e sono feliccisima di essere arrivata al traguardo. Vivo a Iten in Kenya. Ho un fidanzato ma non sono sposata. A Venezia ho corso la mia terza maratona in carriera. Sapevo che dovevo attraversare i 14 ponti ma non mi aspettavo di correre su un percorso molto difficile nell’ultima parte”.
Il Patron di Venicemarathon Piero Rosa Salva, che ha fondato la gara lagunare nel 1986 insieme all’allora Presidente della IAAF Primo Nebiolo, ha fatto un bilancio molto positivo della trentasettesima edizione della Maratona di Venezia.
“E’ stata una gara spettacolare sotto ogni punto di vista. L’accesissimo duello tra i due atleti su e giù dai ponti veneziani, la volata finale, l’ottimo tempo delle donne, le spettacolari immagini televisive e infine il lungo corteo di atleti vestiti con la t-shirt ufficiale a righe rosa, bianche e blu che hanno dato vita ad un fiume di colore da Stra a Riva Sette Martiri. Abbiamo vissuto una giornata davvero strepitosa“.
Il Chief Executive Officer di Wizz Air, title sponsor dell’evento József Váradi ha espresso grande soddisfazione per il primo anno di sponsorizzazione con il popolare evento veneziano.
“Wizz Air è orgogliosa di inaugurare oggi l’ultimo evento di corsa che si aggiunge a quelli che già sponsorizziamo: Venezia è uno dei percorsi podistici più speciali del nostro portfolio. Questo dimostra ancora una volta come i viaggi a basso costo e la corsa abbiano molto in comune: essendo convenienti e facilmente accessibili a tutti, entrambi migliorano la vita delle persone mettendole in movimento e creando nuove esperienze indimenticabili. Wizz Air è sempre stata promotrice di uno stile di vita attivo e sponsorizza eventi di corsa dal 2015. Solo quest’anno 60.000 corridori stanno gareggiando nelle varie competizioni targate WIZZ. Siamo felici di dare il via alla nostra partnership con Venicemarathon, la prima maratona che sponsorizziamo in Italia: qui abbiamo aperto la nostra prima base solo tre anni fa e siamo già diventati la terza compagnia aerea più grande, offrendo agli italiani le tariffe aeree per chilometro più basse. Sono felice di aver visto la comunità veneziana”.
