Incredibile prestazione nella Maratona di Berlino disputata questa mattina dell’etiope Tigist Assefa che, con 2h11’53, ha polverizzato di ben 2 minuti e 11 secondo il precedente record del mondo, che la keniana Brigid Kosgei aveva stabilito a Chicago il 13 ottobre 2019 con 2h14’04, con un crono con cui si ottiene un piazzamento di buon livello anche in una gara maschile.
La 26enne atleta di Addis Abeba, già vincitrice della scorsa edizione nella capitale tedesca con 2h15’37, era di fatto alla sua seconda esperienza in carriera sulla distanza, proprio dopo quella dell’anno precedente sullo stesso percorso, ha iniziato la sua carriera come ottocentista di discreto livello fino al 2016, per poi iniziare la fase delle gare fuori pista nel 2018 ed esplodere appunto nel 2022 con il successo berlinese, fino al fantascientifico crono odierno.
Questi gli intermedi del nuovo primato mondiale in gara mista (con uomini e donne insieme al via): 5° km 15’59, 10° km 31’45, 15° km 47’26, 20° km 1h02’52, mezza maratona 1h06’20, 25° km 1h18’40, 30° km 1h34’12, 35° km 1h49’41, 40° km 2h05’13, mentre va ricordato come Il record del mondo in una maratona per solo donne, quindi senza nessun preciso riferimento davanti, rimane della keniana Mary Keitany che corse in 2h17’01 a Londra nel 2017.
Ben otto atlete sono scese sotto le 2h20 con Sheila Chepkurui seconda in 2h17’49, e la tanzaniana Magdalena Shauri, terza in 2h18’41 (primato nazionale), mentre la migliore delle europee, nona in 2h22’17, è stata la britannica Charlotte Purdue.
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