Il tedesco Amanal Petros e la croata Matea Parlov Kostro hanno vinto la ADAC Maratona di Hannover stabilendo i primati del percorso in condizioni climatiche perfette.
Petros ha trionfato nella gara maschile in 2h07’02 migliorando di 90 secondi il precedente record del percorso detenuto dal sudafricano Lusapho April dall’edizione 2013. Il primatista tedesco di maratona ha mancato il record personale di appena 35 secondi ma diventa il primo specialista del suo paese a realizzare lo standard di qualificazione per le Olimpiadi di Parigi fissato a 2h08’10”.
I keniani Denis Chirchir e Frederick Kibii si sono piazzati al secondo e al terzo posto correndo rispettivamente in 2h07’17” e 2h08’09”.
La vice campionessa europea di maratona di Monaco di Baviera 2022 Matea Parlov Kostro ha dominato la gara femminile stabilendo il record personale con 2h25’45. Con questa prestazione la croata ha migliorato di 30 secondi il record del percorso scendendo a sua volta sotto lo standard di qualificazione per le Olimpiadi di Parigi 2024 fissato a 2h28’15”. La keniana Pauline Thilu si è piazzata seconda in 2h29’25” davanti alla messicana Risper Gesabwa (2h29’49”).
Entrambi i record del percorso sono stati battuti nello stesso anno per la terza volta nella storia della Maratona di Hannover dopo le edizioni del 1992 e del 2013.
Gli organizzatori hanno fatto registrare oltre 19000 partecipanti provenienti da circa 100 paesi. Il campione in carica di maratona Hendrick Pfeiffer ha vinto la mezza maratona in 1h02’58” in avvicinamento alla Maratona di Boston.
I due pacemaker hanno guidato un gruppo di cinque atleti al passaggio intermedio alla mezza maratona in 1h03’30”, 30 secondi più lento rispetto al tempo previsto alla vigilia. Il gruppo di testa è transitato al 30 km in 1h30’39” con una proiezione finale 2h07’30”. Petros (primatista tedesco con 2h06’27” e quarto classificato agli Europei di Monaco di Baviera) ha preso il comando dopo il 30 km e i compagni di allenamento Denis Chirchir e Frederick Kibii non sono riusciti a reggere il ritmo dell’atleta di casa.
Petros ha incrementato il ritmo nell’ultimo tratto di gara, ma è rimasto lontano dal record nazionale.
Amanal Petros: “A causa del ritmo irregolare i miei muscoli erano affaticati e l’ho capito al 25 km. Nel complesso ho corso una buona gara. Era la prima volta che correvo che correvo una maratona tedesca e la vittoria ha rappresentato molto per me. E’ una grande motivazione per le prossime gare”.
Nella gara femminile Matea Parlov Kostro ha corso al ritmo da 2h25’ fin dall’inizio. Intorno al passaggio al 21 km Thitu e Gesabwa non sono riuscite a seguire il ritmo della croata, che ha continuato ad aumentare il ritmo nei chilometri successivi.
Kostro è diventata la prima atleta del suo paese a vincere una medaglia agli Europei in una specialità di corsa. La vincitrice sale al secondo posto nelle liste europee stagionali alle spalle della romena Delvine Meringor (2h20’49”).
Matea Pavlov Kostro: “Sono contenta del record personale e della qualificazione per le Olimpiadi. A Parigi sarà la mia seconda partecipazione ai Giochi Olimpici. Il mio più grande risultato è stato l’argento agli Europei, ma la prima grande vittoria è stata il primo posto ad Hannover”.