Valeria Straneo (foto archivio)
Valeria Straneo (foto archivio)

Valeria Straneo è una straordinaria campionessa specialista delle gare su strada di cui, nella più classica delle distanze quella dei 42,195 chilometri della maratona, è anche la primatista nazionale con il crono di 2h23’44”, ma la pista non l’ha mai frequentata più di tanto al punto che, l’unica sua vittoria in un campionato italiano in pista, era stata nel 2013 proprio sui 10000.

Oggi, a distanza di 7 anni, nel corso del Meeting Città di Conegliano , si è ripetuta andando a prendersi il titolo nei 10000 metri con un ottima gara chiusa in un buon 32’55″25 davanti alla campionessa italiana uscente Isabel Mattuzzi (33’04″22) e all’altra maratoneta Giovanna Epis (33’16″47).

Nei primi giri la Mattuzzi aveva provato ad imprimere un proprio ritmo alla corsa staccando di qualche decina di metri proprio la Straneo e la Epis ma poi le due, trascinate da Valeria, sono ritornate sotto verso il 3 chilometro e, dopo qualche giro, è cominciata la cavalcata solitaria e vincente della piemontese che ha dimostrato veramente una buonissima condizione.

Bellissima la scena finale, subito dopo il traguardo, con la 44nne Valeria a consolare le ben più giovani avversari la Mattuzzi (25 anni) e la Epis (31 anni) che apparivano ben più stanche di lei.

Le dichiarazioni della Straneo ai microfoni di Atletica TV dopo la gara

Sono molto felice, non mi aspettavo un simile crono, ero venuta per correre di poco sotto i 34 minuti. Le gambe giravano molto bene e sono soddisfatta perché un titolo italiano ha sempre un grande valore.

Adesso mi concentrerò per i campionati del mondo di mezza che si svolgeranno in Polonia, tra tre settimane e, soprattutto, sulla maratona di Valencia, il 6 dicembre, quando cerchero’ di ottenere il minimo Olimpico, mio grande obiettivo“.

Mattuzzi-Straneo-Epis (foto lo+Studio/organizzatori)
Mattuzzi-Straneo-Epis (foto lo+Studio/organizzatori)

 

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