Pietro Arese, primatista nazionale dei 1500 metri e bronzo agli Europei di Roma, ottiene una splendida qualificazione alla finale con una prova gagliarda in cui riesce a tenere il ritmo dei primi e sul rettilineo finale recupera le posizioni necessarie per chiudere al sesto posto in 3’33″03, l’ultimo utile per l’atto conclusivo della disciplina, mentre l’altro azzurro impegnato con lui Federico Riva viene eliminato con il nono posto in 3’35″26, così come il terzo italiano Ossama Meslek, ottavo nella sua semifinale con un eccellente 3’32″77 di proprio personale, seconda prestazione nazionale di sempre, che però non basta per il sogno della finale.
Le parole di Arese: “E’ un grande sogno che si realizza, una soddisfazione enorme a cui quasi non credevo ma il mio allenatore mi aveva detto che ce la potevo fare e ho cercato di dare il massimo sino alla fine, senza arretrare mai di un centimetro“.
Le dichiarazioni di Meslek: “Sono molto deluso, ho fatto un grande tempo che vale anche come minimo per i mondiali di Tokyo 2025, ma non è bastato“.
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