La stella olandese Sifan Hassan ha trionfato nella maratona delle Olimpiadi di Parigi in 2h22’55 migliorando il record olimpico detenuto dall’edizione di Londra 2012 dall’etiope Tiki Gelana.
Hassan ha vinto la terza medaglia in quest’edizione delle Olimpiadi dopo i bronzi sui 5000 e sui 10000 metri e diventa l’unica donna a vincere tre ori olimpici sui 5000, 10000 metri e maratone anche se non nella stessa edizione dopo i trionfi sulle distanze più lunghe della pista nell’edizione di Tokyo 2021. Al computo va aggiunto anche il bronzo sui 1500 metri a Tokyo oltre a sei medaglie ai Mondiali sulle distanze comprese tra i 1500 metri e i 10000 metri.
Nella storia delle Olimpiadi l’unico a riuscire nell’impresa leggendaria di vincere i tre ori sui 5000 e 10000 metri e nella maratona è stato la “Locomotiva Umana” Emil Zatopek a Helsinki 1952.
Hassan é nata ad Adama nella provincia di Oromia in Etiopia nel 1983 ed è arrivata in Olanda nel 2008 da rifugiata politica quando aveva 15 anni. Nel paese dei tulipani e dei mulini a vento Hassan ha realizzato i primi importanti risultati sportivi proseguendo contemporaneamente i corsi per diventare infermiera.
Sifan Hassan: “Provo molte emozioni. Ero spaventata da questa gara. Non ho parole. In ogni momento ho rimpianto di aver corso i 5000 e i 10000 metri. Mi dicevo che se non avessi corso su queste distanze, mi sarei sentita meglio oggi. Avevo corso i 10000 metri solo 37 ore prima di affrontare la maratona. Nel momento in cui mi sono sentita bene al ventesimo chilometro, ho pensato: ‘ quando hanno intenzione di cambiare marcia ? Stanno correndo davvero forte. Alla fine ho pensato: ‘E’ uno sprint di 100 metri. Mi sono detta: ‘Vai Sifan. Hai ancora uno sprint da fare. Fai come uno sprinter dei 200 metri. E’ stata una vittoria ancora più bella rispetto a quelle di Tokyo. Questo successo è più di un sogno. Ho sempre desiderato di diventare campionessa olimpica. Ci sono riuscita tre anni fa a Tokyo nei 5000 e nei 10000m, ma non avrei mai pensato che fosse possibile correre una maratona o diventare campionessa olimpica sui 42 km”.
Nella gara olimpica di Parigi Hassan ha vinto una maratona combattutissima battendo per appena tre secondi la primatista mondiale Tigist Assefa dell’Etiopia, che è scesa a sua volta al di sotto del record olimpico. La due volte campionessa mondiale Hellen Obiri, vincitrice a New York nel 2023 e a Boston nel 2023 e nel 2024, si è aggiudicata la medaglia di bronzo migliorando il record personale con 2h23’10”.
La keniana Sharon Lokedi, vincitrice alla maratona di New York nel 2022, si è classificata al quarto posto con il record personale di 2h23’14” davanti all’etiope Amane Beriso (2h23’57”) e alla giapponese Yuka Suzuki, che ha migliorato il primato personale con 2h24’02.
Due atlete europee si sono piazzate tra le prime dieci: la romena Delvine Meringor (settima in 2h24’56”) e l’israeliana Lonah Salpeter (nona in 2h26’08”).
Sofia Yaremchuk è stata la migliore delle italiane in trentesima posizione con 2h30’20”. L’atleta nata in Ucraina ma romana di adozione ha recuperato posizioni nella seconda metà gara percorrendo il tratto tra il 21 e il 42 km in 1h15’08”. Giavanna Epis si è piazzata al sessantasettesimo posto in 2h38’26” ma non era al meglio della condizione per un infortunio nel periodi di preparazione.
L’oro di Sifan Hassan ha permesso all’Olanda di salire al quarto posto nel medagliere dell’atletica di Parigi con 2 ori, 1 argento e 3 bronzi. Hassan ha contributo al bilancio della nazionale oranje che ha vinto l’altro oro della staffetta mista 4×400 grazie alla sensazionale frazione di Femke Bol.
