La 33esima edizione dei Giochi Olimpici, in corso di svolgimento a Parigi, si sta rivelando per i colori azzurri nell’ambito dell’Atletica, la regina di tutti gli sport, alquanto sfortunata per ora, essendo sfumate due medaglie annunciate quali quelle di Antonella Palmisano nella 20 km di marcia, addirittura ritirata senza un reale problema fisico, e di Leonardo Fabbri quinto nel peso al termine di una gara ampiamente condizionata dalla disorganizzazione dei giudici, successivamente all’inizio di una fitta pioggia durante la competizione.

E’ di ieri sera, poi, la notizia improvvisa che l’atleta più atteso di tutta la spedizione, insieme ovviamente al grande Marcell Jacobs autore nella finale dei 100 metri del massimo preventivabile per lui alla vigilia, Gianmarco Tamberi ha posticipato di un giorno la partenza per Parigi a causa di un improvviso fortissimo dolore avvertito a un fianco che l’ha portato ad avere la febbre e a stare in un pronto soccorso per varie ore.

Le parole di Tamberi sul suo profilo Instagram: “Incredibile… Non può essere vero. Ieri, 2 ore dopo aver scritto ‘me lo merito’ sui social, ho avvertito una fitta lancinante ad un fianco. Pronto soccorso, tac, ecografia, analisi del sangue… Probabile calcolo renale. E ora mi ritrovo, a 3 giorni dalla gara per cui ho sacrificato tutto quanto, sdraiato in un letto, impotente, con 38.8 di febbre. Sarei dovuto partire oggi per Parigi e iniziare il mio percorso verso questo grande sogno e invece sono stato consigliato di posticipare il volo a domani, nella speranza che, con un po’ di riposo, questo incubo finisca. Non mi resta che aspettare e pregare… Non mi merito tutto questo, ho fatto di tutto per questa Olimpiade, di tutto. Non me lo merito davvero. Una sola cosa è certa, non so come ci arriverò, ma io in quella pedana ci sarò e darò l’anima fino all’ultimo salto, qualsiasi sarà la mia condizione. Lo giuro a voi ma ancora prima lo giuro a me stesso!”.

Ricordiamo che Gimbo è atteso in pedana allo Stade de France nella mattinata di mercoledì 7 agosto per le qualificazioni del salto in alto, alla ricerca della finale del 10 agosto.

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