Dopo aver rinunciato per scelta di programmazione agonistica ai campionati del mondo al coperto di Glasgow, ritorna in gara Nadia Battocletti, la regina del mezzofondo italiano, che a distanza di poco più di due mesi dal suo debutto stagionale nel 2024 al Campaccio di San Giorgio su Legnano, dove fu brillante seconda nella classica corsa campestre lombarda, si presenterà domenica 10 marzo alla partenza della Festa del Cross di Cassino, valida quale campionato italiano di questa specialità.

Nell’occasione saranno quattordici i titoli individuali in palio, più quelli assoluti e master delle staffette oltre quelli di società e il trofeo per le rappresentative regionali cadetti, che verranno contesi nella cornice del Campus Universitario della Folcara, in provincia di Frosinone, tra oltre 2700 partecipanti di tutte le categorie dove appunto spicca una grande specialista di cross quale è Battocletti, che nel dicembre dello scorso anno ha conquistato l’argento continentale a Bruxelles, prima storica medaglia assoluta per una atleta azzurra in tale manifestazione.

Per la mezzofondista trentina l’obiettivo quasi scontato di allungare la scia dei titoli italiani assoluti del cross iniziata a Campi Bisenzio nel 2021 e proseguita a Trieste nel 2022 e Gubbio nel 2023, ma tra le iscritte un altro grande talento del mezzofondo femminile italiano, Federica Del Buono, vincitrice con la staffetta agli Eurocross di Piemonte 2022.

Federica Del Buono (foto Benedetto)
Federica Del Buono (foto Benedetto)

Al maschile, rinuncia obbligata per il due volte campione italiano della campestre Iliass Aouani che domenica correrà la maratona di Barcellona ma attesi in gara a Cassino, tra gli altri, il medagliato europeo dei 3000 siepi di Monaco Osama Zoghlami, il campione europeo di Venaria Reale 2022 della staffetta Yassin Bouih, l’emergente Pasquale Selvarolo, il campione in carica Marco Fontana Granotto, mentre nel  cross corto sui 3 km torna Ala Zoghlami alla ricerca del quarto successo di fila.

Le parole di presentazione dell’evento del Presidente FIDAL Mei: “In un anno straordinariamente importante per l’atletica italiana, l’appuntamento della Festa del Cross di Cassino sarà un passaggio fondamentale per tanti atleti che possono ambire a partecipare agli Europei di Roma e alle Olimpiadi di Parigi.

La lunga tradizione della corsa campestre a Cassino, unita all’affidabilità e al prestigio del Cus e al pieno sostegno dell’amministrazione comunale, sono una garanzia di successo: la Federazione è lieta di aver fatto questa scelta e di aver riportato i Campionati italiani di corsa campestre in questa terra dopo ben 48 anni.”

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