Il keniano Geoffrey Kamworor guida la starting list della Maratona di Rotterdam. Il fuoriclasse keniano ha stabilito un record personale di 2h04’23” alla Maratona di Londra 2023 e ha vinto due volte la Maratona di New York nel 2017 in 2h10’53” nel 2019 in 2h08’13”, tre titoli mondiali di corsa campestre nel 2011, 2015 e 2017 e tre medaglie d’oro ai Mondiali di mezza maratona nel 2014, 2016 e 2018 oltre all’argento sui 10000 metri ai Mondiali di Pechino 2015. In questa stagione Kamworor ha corso la mezza maratona di Barcellona in 58’44” arrivando a 43 secondi dal record personale di 58’01” realizzato a Copenaghen nel 2019.

Il velocissimo percorso di Rotterdam potrebbe offrire la possibilità a Kamworor di migliorare il record personale e di scendere al di sotto della barriera delle 2h04’. Il record del percorso è detenuto dal belga Bashis Abdi con 2h03’36” dall’edizione del 2021. Abdi era atteso anche quest’anno a Rotterdam ma ha dovuto invece rinunciare a correre per un infortunio.

Kamworor sfiderà il connazionale Timothy Kiplagat, che torna a Rotterdam due anni dopo il secondo posto nell’edizione del 2023 in 2h03’50” a tre soli secondi dal vincitore Bashir Abdi, che si impose per la seconda volta nella gara olandese in 2h’03’47”. Kiplagat ha stabilito il record personale di 2h02’55” in occasione del secondo posto alla Maratona di Tokyo nel 2024.

Il migliore etiope in gara è Amedework Walelegn, due volte vincitore alla Maratona di Seul nel 2022 in 2h06’59” e nel 2023 in 2h05’27” e terzo classificato ai Mondiali di mezza maratona a Gdynia nel 2020. Come Kiplagat, Walelegn conosce bene il percorso di Rotterdam avendo stabilito qui il record personale con 2h04’50” nel 2024. Walelegn è sceso in carriera al di sotto dei 59 minuti sulla mezza maratona con l’eccellente tempo di 58’40” realizzato a Ras Al Khaimah nel 2022.

Un altro atleta che ha scritto la storia recente della maratona di Rotterdam è il keniano Kenneth Kipkemoi, che si impose nella classica gara olandese nel 2018 in 2h05’44”.
La ventiduenne etiope Tiruye Mesfin guida il cast della gara femminile. Mesfin esordì sulla maratona nel 2022 con un ottimo sesto posto alla Maratona di Valencia in 2h18’47” dopo una serie di buoni risultati sulla mezza maratona. Più di recente si è piazzata seconda ad Amburgo in 2h20’18” nel 2023 e terza sempre a Valencia nel 2024 con il record personale di 2h18’35”.

Vanta inoltre un record personale di 1h06’13” sulla mezza maratona realizzato a Lisbona nel 2023.

Mesfin sfiderà la connazionale Zeineba Yimer, vincitrice a Barcellona in 2h19’44” nel Marzo 2023 e quarta a Berlino in 2h19’07” nel Settembre dello stesso anno. Yimer ha già corso una maratona nel 2025 in occasione del quarto posto a Dubai in 2h21’12”. Sulla mezza maratona ha partecipato due volte ai Mondiali di mezza maratona classificandosi quinta a Valencia nel 2018 e quarta a Gdynia nel 2020.

L’altra etiope Azmera Gebru torna a disputare una maratona 14 mesi dopo la vittoria a Siviglia in 2h22’13” nel Febbraio 2024. Gebru ha vinto la medaglia di bronzo ai Mondiali di cross del 2011 nella gara under 20 e si è classificata al sesto posto a Tokyo nel 2022 in 2h22’58”.

L’eritrea Dolshi Tesfu torna a correre a Rotterdam due anni dopo il secondo posto in 2h21’35”. Tesfu ha realizzato il record personale di 2h20’40” a Valencia nel 2020 e si è piazzata al secondo posto ad Abu Dhabi in 2h23’47” nel 2024.
Aminet Ahmed parte con un record personale di 2h21’24” realizzato in occasione del sesto posto alla Maratona di Amsterdam nel 2024. Nelle ultime due stagioni Ahmed si è classificata al quinto posto ad Amburgo in 2h23’27” e al quarto posto a Doha nel Gennaio scorso con lo stesso tempo.

Il percorso di Rotterdam parte dal Ponte di Erasmo e si snoderà lungo il fiume Maas per concludersi davanti al municipio al Coolsingel, la via principale nel centro di Rotterdam. La Maratona di Rotterdam ha fatto registrare nel corso della sua storia i tre primati del mondo di Carlos Lopez (2h07’12” nel 1985), di Belayneh Dinsamo (2h06’50” nel 1988) e di Tegla Loroupe (2h20’47” nel 1998). L’albo d’oro della Maratona di Rotterdam annovera grandi nomi come Patrick Makau nel 2010 (2h04’48”), il due volte campione olimpico Eliud Kipchoge nel 2014 (2h05’00”), il keniano Marius Kipserem nel 2016 (2h06’11) e nel 2019 (2h04’11”), il belga Bashir Abdi nel 2021 (2h03’36”) e nel 2023 (2h03’47”) e l’olandese Abdi Nageeye nel 2022 (2h04’56”) e nel 2024 (2h04’45”).

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