I campioni europei di Roma 2024 Leonardo Fabbri, Natalia Kaczmarek e Wojchech Nowicki sono le stelle principali del Memorial Irena Szewinska in programma questa sera allo Stadio Zdzislaw Kryskowiak di Bydgoszcz, che ospitò i Mondiali under 20 del 2016 e gli Europei under 23 del 2017.
Getto del peso maschile
Leonardo Fabbri disputerà la sua prima gara dopo il trionfo agli Europei di Roma, dove ha lanciato alla misura di 22.45m. Fabbri ha migliorato di quattro centimetri lo storico record italiano di Alessandro Andrei realizzando la straordinaria misura di 22.95m al meeting di Savona. Fabbri è primo in Europa e secondo nelle liste mondiali stagionali alle spalle di Joe Kovacs, vincitore al Prefontaine Classic di Eugene con 23.13m, ma davanti a Ryan Crouser, che ha fatto registrare un lancio da 22.80m ai Campionati statunitensi indoor di Albuquerque ma non ha ancora gareggiato all’aperto a causa di un infortunio, in attesa dell’esordio ai Trials olimpici statunitensi di Eugene della prossima settimana.
Fabbri è rimasto imbattuto nelle sei gare disputate e non è mai sceso sotto la misura di 22.40m. Oltre al record di Savona e al titolo europeo a Roma l’atleta fiorentino ha vinto anche a Modena (22.88m), Lucca (22.59m), Asti (22.91m) e a Ostrava (22.40m). La media complessiva dei lanci vincenti di questa stagione è di 22.69m.
Leonardo Fabbri: “Sono contento di aver vinto finalmente qualcosa agli Europei di Roma, anche se speravo di fare di più. Sapevo che avrei gareggiato contro me stesso e lo dico con tutto il rispetto per i miei avversari. Non sono ancora al top. Faccio fatica a forzare i lanci. Ci sono ancora tanti margini di miglioramento. Quasi mi spavento a pensare a cosa posso fare. L’obiettivo è battere gli americani in questa stagione”.
I principali avversari di Fabbri sono Rajindra Campbell, primatista giamaicano con il 22.22m realizzato al meeting di Madrid, i polacchi Michal Haratyk (oro europeo a Berlino 2018 e bronzo nella recente rassegna continentale di Roma) e Konrad Bukoviecki (argento europeo a Berlino 2018), il britannico Scott Lincoln, quarto al meeting di Ostrava con il primato personale di 21.31m e agli Europei di Roma con 20.88m, e il ceco Tomas Stanek, medaglia di bronzo europea a Monaco di Baviera 2022 con 21.28m e quinto agli Europei di Roma.
400 metri femminili
Il meeting di Bydgoszcz ricorda la leggenda dell’atletica polacca Irena Szewinska, che vinse due medaglie d’oro olimpiche sui 200 metri a Città del Messico 1968 e sui 400 metri a Montreal 1976 battendo il record mondiale con 49”28. Questo tempo è rimasto imbattuto come record polacco fino al 10 Giugno 2024 quando Nataliya Kaczmarek lo ha demolito correndo in 48”98 in occasione della vittoria nella finale degli Europei di Roma.
Kaczmarek ha vinto in carriera la medaglia d’argento ai Mondiali di Budapest 2023, anno in cui ha conquistato anche tre successi in Diamond League a Firenze in 50”41, in Chorzow in 49.48 and Monaco in 49.63. In questa stagione ha vinto ai meeting di Chorzow in 50”42 e a Ostrava in 50”09 e si è piazzata due volte seconda in due tappe della Diamond League a Xiamen in 50”29 e a Oslo in 49”80.
Kaczmarek sfiderà le connazionali Justyna Swiety Ersetic, campionessa europea nei 400 metri e nella staffetta 4×400 a Berlino 2018, Iga Baumgart Witan, medaglia d’argento olimpica nella staffetta 4×400 a Tokyo 2021, la romena Andrea Miklos, quinta agli Europei di Roma in 50”71, e la britannica Ama Pipi, medaglia di bronzo ai Mondiali nella staffetta 4×400 in 3’21”04 a Budapest 2023.
Natalia Kaczmarek: “Prima della finale sognavo di battere il record nazionale di Szewinska ma il tempo di 48”98 è andato ben oltre la mia immaginazione. Volevo migliorarmi rispetto alla medaglia d’argento della precedente edizione di Monaco di Baviera. Sono davvero orgogliosa della mia performance di Roma”.
Lancio del martello maschile
Saranno presenti i tre medagliati degli Europei di Roma 2024: Wojciech Nowicki della Polonia (oro), Bence Halasz dell’Ungheria (argento) e Mykhaylo Kokhan dell’Ucraina (bronzo). Nowicki ha vinto la medaglia d’oro olimpica con 82.52m, il terzo titolo europeo consecutivo a Roma 2024 con 80.95m e due argenti mondiali a Eugene 2022 e a Budapest 2023. Nelle precedenti partecipazioni al meeting di Bydgoszcz Nowicki ha vinto nel 2022 con 80.28m e si è piazzato secondo nel 2023 con 79.52m.
Wojciech Nowicki: “Sono orgoglioso di aver lottato fino alla fine ottenendo il lancio vincente all’ultimo tentativo agli Europei di Roma”.
Halasz ha conquistato due medaglie d’argento ai Mondiali di Doha 2019 e a Budapest 2023 e l’argento agli Europei di Roma 2024 con 80.49m.
Kokhan ha conquistato la medaglia di bronzo agli Europei di Roma con 80.18m e si è piazzato quarto alle Olimpiadi di Tokyo 2021 e quinto ai Mondiali di Budapest 2023. La starting list comprende anche il cinque volte campione mondiale Pawel Fajdek e Denzel Comenentia, primatista olandese con 79.09, al Los Angeles Grand Prix.
Salto con l’asta maschile
Il polacco Piotr Lisek, tre volte medagliato ai Mondiali e sesto classificato agli Europei di Roma, gareggerà davanti al pubblico di casa contro il filippino Ernest John Obiena e il greco di madre ugandese Emmanouil Karalis.
Obiena ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali di Budapest 2023 migliorando il record asiatico con 6.00m un anno dopo il bronzo nella precedente rassegna iridata di Eugene 2022 con 5.94m. In questa stagione l’astista allenato da Vitaliy Petrov ha realizzato un miglior salto di 5.93m in occasione del meeting ISTAF Indoor di Berlino e ha vinto la tappa del Continental Tour Gold di Los Angeles con 5.80m.
Karalis ha vinto il bronzo ai Mondiali indoor di Glasgow 2024 e l’argento agli Europei di Roma con 5.87m e si è aggiudicato la gara del Fly Athens (street event disputato vicino allo Stadio Panathinaiko di Atene) con 5.82m.
1500 metri femminili
L’etiope Freweyni Hailu ha grandi ricordi delle sue precedenti gare disputate in Polonia. Hailu ha stabilito il record personale indoor di 3’55”28 sui 1500 metri ai Mondiali indoor di Torun lo scorso Febbraio un mese prima di vincere il titolo mondiale indoor a Glasgow. Durante la prima parte della stagione all’aperto Hailu si è classificata al quinto posto al meeting di Xiamen in 3’58”18 e seconda al Los Angeles Grand Prix in 3’55”48.
Hailu sfiderà le australiane Linden Hall, Abbey Caldwell e Sarah Billings e la britannica Reeve Walcott Nolan.
Hall si é piazzata al sesto posto nella finale delle Olimpiadi di Tokyo e al quinto posto nella finale della Diamond League di Eugene con il record personale di 3’56”92. Billings ha migliorato il primato personale di 3’59”59 a Xiamen lo scorso 20 Aprile.
Da seguire le azzurre Ludovica Cavalli, che ha riportato l’Italia in una finale mondiale dopo 30 anni ai Mondiali di Budapest, e Marta Zenoni, seconda agli Europei under 23 sui 1500 metri a Tallin 2021 e quarta classificata al meeting di Marsiglia con il record personale di 4’05”49 in questa stagione.
800 metri maschili
Il vice campione mondiale indoor di Glasgow 2024 Andreas Kramer ha vinto gli 800 metri nella tappa del Continental Tour Gold di Turku in 1’44”65 e proverà a ripetersi contro l’algerino Mohamed Ali Gouaned, che ha migliorato il record personale con 1’44”42 al Memorial Kusocinski di Chorzow, l’azzurro Simone Barontini, semifinalista ai Mondiali di Budapest con 1’44”34 e campione italiano a Molfetta in 1’44”50, l’olandese Ryan Clarke, che ha migliorato il record personale con 1’44”83 a Oslo, e il polacco Mateusz Borkowski, vice campione europeo indoor a Torun 2022.
1500 metri maschili
Il diciottenne australiano Cameron Myers sfida gli azzurri Federico Riva e Ossama Meslek e il keniano Daniel Munguti.
Myers ha stabilito il record mondiale under 18 sui 1500 metri nella tappa della Diamond League di Chorzow con 3’33”26 nel 2023.
Riva ha stabilito il record italiano indoor con 3’36”74 a Miramas in Francia ma il primato è stato migliorato pochi giorni dopo da Ossama Meslek con 3’36”04 a Metz e 3’35”63 a Torun nel giro di pochi giorni. Riva ha vinto la sua prima gara del Continental Tour Gold a Ostrava con 3’33”53 diventando il terzo azzurro di sempre e ha corso tre volte in meno di 3’34”. Meslek e Riva si sono piazzati rispettivamente quattordicesimo e quindicesimo agli Europei di Roma.
Munguti si é classificato al terzo posto al Kip Keino di Nairobi in 3’33”71.
100 metri femminili
La primatista dell’Oceania Zoe Hobbs inseguirà la terza vittoria nel Continental Tour Gold di quest’anno dopo i successi di Melbourne in 11”34 e di Tokyo in 11”17. Hobbs ha sfiorato il podio ai Mondiali Indoor di Glasgow sui 60 metri in 7”06 ad un centesimo di secondo da Zaynab Dosso e ha stabilito il record dell’Oceania con 10”96 a La Chaux de Fonds in Svizzera lo scorso anno.
Da seguire in chiave italiana la lombarda Arianna De Masi, grande rivelazione della stagione azzurra. L’atleta allenata da Alessandro Simonelli ha migliorato il record personale di quattro decimi di secondo con 11”30 allo Sprint Festival di Firenze e ha esordito in azzurro alle World Relays di Nassau, dove ha contribuito alla qualificazione della 4×100 azzurra per le Olimpiadi di Parigi.
La portacolori dell’Atletica Meneghina ha portato successivamente il record personale a 11”26 allo Sprint Festival di Roma e ha corso la batteria degli Europei di Roma con la staffetta 4×100 in 43”27.
100 metri ostacoli femminili
L’irlandese Sarah Lavin é la favorita sui 100 metri ostacoli femminili. Lavin si è piazzata quinta ai Mondiali Indoor sui 60 metri ostacoli in 7”91, settima agli Europei di Roma e terza nel Continental Tour Gold di Turku in 12”66. L’eptatleta polacca Adrianna Sulek Schubert torna alle gare dopo la nascita di suo figlio nello scorso Febbraio. Sulel ha vinto l’argento agli Europei di Monaco di Baviera 2022 e si è piazzata al quarto posto ai Mondiali di Eugene nell’eptathlon. La starting list comprende anche la slovacca Viktoria Forster, medaglia d’oro alle Universiadi di Chengdu, e la vincitrice del titolo NACAC under 23 Crystal Morrison.
110 metri ostacoli maschili
Da seguire la sfida tutta polacca tra Jakub Szymansky e Damian Czykier. Szymanski ha migliorato di un centesimo di secondo il record polacco sui 60 metri ostacoli indoor al meeting di Dusseldorf e si è piazzato al quinto posto in 7”53 ai Mondiali indoor di Glasgow. Czykier ha detenuto il record polacco indoor con 7”48 e si è piazzato al quarto posto ai Mondiali di Eugene 2022. Il cast comprende il cipriota Milan Trajkovic, campione europeo indoor a Glasgow 2019 e settimo alle Olimpiadi di Tokyo 2021. Il cubano Roger Iribarne, vincitore nella tappa della Diamond League di Chorzow in 13”25.
400 metri ostacoli maschili
Il giovane brasiliano Mattheus Lima sfida il veterano irlandese Thomas Barr. Il ventunenne Lima ha migliorato i record personali correndo in 48”55 sui 400 metri ostacoli a Braganca Paulista e i 400 metri in 44”52 a Sao Paulo.
Barr ha vinto la medaglia d’oro nella staffetta 4×400 mista agli Europei di Roma, il bronzo agli Europei di Berlino 2018 e si è piazzato al quarto posto alle Olimpiadi di Rio 2016 con il record nazionale di 47”97.
400 metri ostacoli femminili
Da seguire in chiave azzurra la campionessa della Universiadi di Chengdu 2023 Alice Muraro, miglioratasi fino a 54”73 nella semifinale degli Europei di Roma, e Rebecca Sartori, vincitrice al debutto stagionale a Nizza in 55”89 e semifinalista ai Mondiali di Budapest dopo aver migliorato il record personale con 54”82 in batteria.
Le azzurre si confronteranno con la ceca Nicholeta Jichova, quarta agli Europei di Roma in 54”91, l’australiana Sarah Carli, e la sudafricana Zeney Geldenius, campionessa mondiale under 18 a Nairobi 2017 e under 20 a Tampere 2018.
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